In ottemperanza al testo e allo spirito del DM, l'unificazione dei tre preesistenti Corsi di laurea specialistica, già attivati presso la Facoltà di Lettere e Filosofia (Filosofia teoretica 18S, Filosofia morale e politica 18S, Storia della filosofia 96S), nell'unico Corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche LM-78 si propone di assicurare agli studenti una offerta formativa ampia e variata, concentrando l'apporto dei docenti nella nuova organizzazione didattica e nel contempo garantendo la qualità e solidità dell'offerta formativa. Il nuovo assetto presenta una razionalizzazione della struttura didattica con riduzione degli esami a un numero massimo di 12. L'impianto comune intende assicurare l'interdisciplinarità della preparazione degli studenti, pur continuando a garantire un insegnamento avanzato, caratterizzato da una specializzazione delle conoscenze e delle competenze adeguata a livelli più alti di professionalità. Con la modifica dell'offerta nella sezione Affini e integrative, l'attuale trasformazione pone altresì in applicazione la limitazione alle scelte tra SSD, richiesta dal DM 17. Il corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche intende fornire allo studente una approfondita preparazione nell'ambito degli studi storico-filosofici e negli ambiti specifici della ricerca teoretica, epistemologica, gnoseologica, filosofico-scientifica, etico-politica. Sulla base delle conoscenze e delle competenze acquistate nel I ciclo di studi, lo studente acquisirà la capacità di sottoporre ad analisi critica le tematiche filosofiche e storico-filosofiche e impostare un progetto di ricerca originale, muovendosi su un piano interdisciplinare e mostrando determinazione di giudizi autonomi anche su temi inerenti il dibattito filosofico e, più in generale, su temi presenti nel dibattito contemporaneo. Il titolo finale di secondo ciclo è conferito allo studente che sulla base dei contenuti disciplinari e dei percorsi didattici abbia conseguito le conoscenze, capacità, abilità qui sotto descritte.
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
● Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno avere conseguito: – ampliamento e organizzazione in un quadro sistematico più generale delle conoscenze acquisite nel ciclo di studi precedente; – approfondimento di tematiche e percorsi concettuali specifici nel campo degli studi propri del settore; – perfezionamento della strumentazione (filologica, storiografica, logica, linguistica) necessaria per una lettura autonoma dei testi filosofici; – capacità di comprensione dei problemi di natura epistemologica, gnoseologica, ermeneutica, dei caratteri essenziali dei processi sociali, delle dinamiche politiche e istituzionali e delle questioni fondamentali della filosofia politica e morale di indirizzo normativo. Tali conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisite principalmente attraverso: – lezioni frontali e discussioni guidate, anche orientate a temi del dibattito attuale; – esercitazioni su testi e fonti di particolare rilevanza filosofica e storico-filosofica; – partecipazione a convegni e seminari di alto livello scientifico tenuti da esperti nazionali e internazionali; – preparazione di elaborati seminariali; – produzione della tesi di laurea. La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – produzione di elaborati, tesine e relazioni individuali e di gruppo; – tesi di laurea.
● Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno essere in grado di – applicare le conoscenze acquisite nei diversi contesti operativi dell'organizzazione, della gestione e dell'amministrazione pubblica e privata, della cultura e della produzione intellettuale, interpretando i dati di loro competenza con capacità critiche autonome, attraverso l'uso di strumenti tradizionali o in linea; – stabilire rapporti tra le conoscenze filosofiche, storiche e scientifiche acquisite e le problematiche teoretiche, morali, politiche, sociali e più generalmente pratiche con cui si confrontano (filosofia e scienze del corpo e della mente). Tali capacità di applicare conoscenza e comprensione saranno acquisite principalmente attraverso: – ricerche autonome su argomenti specifici; – partecipazione a seminari o attività di laboratorio organizzati durante i corsi d'insegnamento; – partecipazione all'organizzazione di seminari e convegni. La verifica delle capacità di applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – relazioni e tesine sulle attività di laboratorio, tirocinii o stages classificabili tra le altre competenze utili per l'inserimento nel mondo delle professioni; – valutazione della tesi di laurea finale.
● Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno essere in grado di – impiegare le tecniche di indagine e le attitudini di ricerca acquisite per affrontare problematiche peculiari della propria disciplina o con essa collegabili, individuando soluzioni teoriche e teorico-pratiche appropriate e, se necessario, innovative; – riconoscere e selezionare criticamente le costanti culturali e le strutture teoriche operanti nei comportamenti come nelle correnti di opinione diffuse; – sviluppare capacità critico-analitiche e riflessive in relazione al dibattito filosofico e, più in generale, al dibattito pubblico contemporaneo. Tali capacità di autonomia di giudizio saranno state acquisite principalmente attraverso: – lezioni teoriche durante lo svolgimento dei corsi d'insegnamento; – esercitazioni guidate; – partecipazione ad attività di laboratorio e di seminario; – redazione della tesi di laurea finale. La verifica delle capacità di giudizio autonomo sarà stata effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – relazioni sui risultati della partecipazione a seminari, convegni o workshops, attività di tirocinio o stage; – valutazione della tesi di laurea finale.
● Abilità comunicative (communication skills)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno essere in grado di: – elaborare e organizzare uno stile scientifico adeguato alla comunicazione delle proprie idee, sia nella esposizione orale sia in quella scritta; – trasmettere cognizioni elementari e complesse in modo corrispondente ai contenuti e insieme funzionale alle esigenze del circuito di comunicazione prescelto; – mettere in rapporto gli ambiti e le peculiarità del discorso filosofico con altri ambiti disciplinari. Tali abilità comunicative saranno state acquisite principalmente mediante: – lezioni teoriche dei diversi corsi d'insegnamento; – seminari e incontri con esperti italiani e stranieri; – partecipazione a progetti Erasmus; – elaborazione della tesi di laurea finale. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative sarà avvenuta mediante: – esami di profitto e prove di valutazione scritte ed orali; – relazioni scritte e orali sui risultati della partecipazione ad attività di seminario, tirocinii o stages; – valutazione della tesi di laurea finale, comprendente una discussione orale di presentazione e argomentazione sul contenuto dell'elaborato.
● Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati nel Corso di Laurea magistrale in Scienze filosofiche dovranno aver sviluppato: – elasticità, duttilità, flessibilità nel comprendere e nell'argomentare, in vista della codificazione collettiva di conoscenze e di obiettivi; – capacità di organizzazione autonoma dei propri percorsi di ricerca, anche tenendo conto delle prospettive di continuazione degli studi tanto in senso verticale (passaggio al terzo livello degli studi universitari) quanto in senso orizzontale (indirizzi di studio aggiuntivi o specializzati); – attitudine a un lavoro intellettuale continuativo, che si mantenga aperto a nuove esigenze personali e pronto a esperienze produttive. Tali capacità di apprendimento saranno state acquisite mediante: –
partecipazione a esercitazioni e seminari; – consultazione di testi e strumenti critici. L'acquisizione di tali capacità di apprendimento viene verificata e valutata secondo le seguenti modalità: – esercitazioni in aula; – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – partecipazione all'organizzazione di workshop; – valutazione della tesi di laurea finale. I laureati dei corsi di laurea della classe LM-78 potranno svolgere compiti professionali per i quali siano previste mansioni di elevata responsabilità in svariati settori (editoria, servizi sociali e uffici preposti alla promozione di attività culturali nella pubblica amministrazione dello stato, delle regioni e degli enti locali; gestione di biblioteche o musei; centri stampa e di comunicazione intermediale, servizi di pubbliche relazioni, direzione del personale; settore amministrativo in enti pubblici o aziende private; assistenza per l'ideazione e la gestione di corsi di formazione professionale presso enti pubblici o aziende private; gestione e organizzazione aziendale), nonché in tutti gli ambiti che richiedono una salda consapevolezza culturale, prontezza nella elaborazione concettuale, capacità critica e abilità nella rappresentazione delle conoscenze (promozione e cura dei rapporti tra le diverse culture sul piano nazionale e internazionale, negli scambi sociali e interpersonali, nel riconoscimento dei diritti di cittadinanza). Il laureato magistrale potrà inoltre accedere ai Masters di II livello, alle Scuole di dottorato, nonché ai percorsi formativi abilitanti all'insegnamento. Il corso prepara alle professioni di: specialisti nei problemi del personale e dell'organizzazione del lavoro; specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili; consulenti filosofici; specialisti in scienze politiche e filosofiche; ricercatori e tecnici laureati. I laureati possono prevedere come occupazione l'insegnamento nella scuola una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per accedere al Corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche è richiesta una preparazione di base ampia e ben strutturata sia rispetto alla conoscenza dell'evoluzione del pensiero filosofico sia negli ambiti specifici della ricerca teoretica, epistemologica, logica e filosofico-scientifica, etica, politica ed estetica; la disposizione a riconoscere con spirito critico le strutture concettuali operanti nei processi culturali; la capacità di applicare le conoscenze della tradizione storico-filosofica ai risultati della ricerca teorica attuale; l'attitudine a stabilire rapporti tra le conoscenze possedute e le problematiche con le quali lo studente si confronta, per giungere alla determinazione di giudizi autonomi su temi politici e sociali, su questioni scientifiche e sulle loro ricadute di interesse pubblico, su interrogativi etici. Gli studenti in possesso di una laurea in Filosofia ex 509 conseguita presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze sono ammessi direttamente. Gli studenti in possesso di una laurea in Filosofia ex 509, ex 270 o di laurea conseguita presso altro Ateneo sono ammessi previa richiesta di nulla osta. Sono altresì ammessi i laureati in possesso di una laurea di I ciclo in qualunque classe, che nel ciclo precedente abbiano acquisito 60 crediti nelle attività formative indispensabili della classe delle lauree in Filosofia come definite nel D.M., di cui almeno 48 nei settori M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, MFIL/06, MFIL/07, MFIL/08, SPS/01. La verifica dei requisiti di accesso sarà condotta sulla base della certificazione presentata dallo studente che sarà esaminata da una Commissione nominata dal Corso di Laurea Magistrale per accertare l'adeguatezza della preparazione. Per gli studenti che nel ciclo precedente abbiano acquisito nelle suddette attività formative un numero di crediti inferiore a 60, è previsto un colloquio volto a verificare le competenze personali non attestate dalla carriera pregressa. In presenza di
verificate competenze personali di livello universitario nei settori caratterizzanti il CdLM, i requisiti richiesti da assolvere prima dell'iscrizione al Corso di Studi possono scendere fino a 30, di cui 24 nei settori sopra indicati. È richiesta la padronanza di livello B2 di almeno una lingua straniera dell'Unione Europea o dell l'inglese, oltre l'italiano, eventualmente attestabile con un diploma linguistico approvato dal Consiglio d'Europa o riconosciuto in sede ministeriale. Il CdL, nel caso di rilevazione di lacune formative, fornirà allo studente le indicazioni necessarie per colmarle.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
La durata normale del Corso di laurea Magistrale in Scienze filosofiche è di due anni. Per conseguire il titolo finale lo studente deve aver acquisito 120 cfu. Il numero massimo di esami richiesti è 12, oltre alle attività "Altre" e alla prova finale. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma l'acquisizione di 60 cfu per anno. Lo studente che abbia ottenuto 90 cfu e adempiuto a quanto previsto dalla struttura didattica prima della scadenza del biennio è comunque ammesso a sostenere la prova finale. Il percorso formativo è progettato in modo da garantire ai laureati una preparazione orientata ad assicurare le connessioni interdisciplinari tra i settori scientifico-disciplinari seguiti dallo studente nel corso di I livello richiesto per l'accesso diretto alla Laurea Magistrale. A tal fine, alle Attività formative Caratterizzanti è stato assegnato un numero consistente di crediti (54) ripartiti tra i quattro settori presenti nella tabella ministeriale (Istituzioni di filosofia, Storia della filosofia, Discipline classiche, storiche antropologiche e politico-sociali, Storia delle scienze). Nelle Attività affini e integrative (12 cfu) sono proposte discipline che contribuiscono a rafforzare le attività caratterizzanti anche in funzione delle successive destinazioni professionalizzanti. Alle attività a scelta dello studente sono attribuiti 12 cfu; alla prova finale 30 cfu; alle attività "Altre" 12 cfu, di cui 6 riservati alla frequenza obbligatoria di un Laboratorio disciplinare, inteso a favorire la lo sviluppo delle capacità critiche e comunicative del laureando nel settore scientifico-disciplinare scelto per la preparazione della tesi. Si ricorda che per proseguire il percorso formativo nella prospettiva dell'abilitazione all'insegnamento dopo il completamento del biennio magistrale, il laureato in Scienze filosofiche dovrà avere acquisito nel corso dei due cicli di studio i cfu richiesti nei settori scientificodisciplinari che costituiscono i prerequisiti. Lo studente dovrà quindi valutare l'opportunità di inserire tra le Attività affini e integrative e tra le Attività a scelta uno o più esami utili all'iscrizione alla classe prescelta.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Ogni insegnamento attivato dal CdLM consta di un modulo corrispondente a 30 ore di didattica, che consente l'acquisizione di 6 cfu. Il numero degli esami previsti per la laurea è 12. La didattica si svolge secondo la tipologia delle lezioni frontali e delle attività seminariali. I corsi che prevedono attività seminariali saranno presenti soprattutto nel II anno del biennio per consentire lo sviluppo delle capacità critiche e comunicative del laureando anche mediante il confronto con lo stato di avanzamento del lavoro degli altri laureandi. La verifica del profitto individuale raggiunto dallo studente e il riconoscimento dei crediti maturati durante il corso possono essere effettuati mediante esercitazioni orali o scritte in itinere e si concludono con un esame orale ed eventualmente scritto sui contenuti dell'insegnamento.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
La conoscenza della lingua straniera è considerata acquisita per tutti gli studenti che possono certificare di aver acquisito nel ciclo precedente 6+6 cfu in due lingue diverse o 12 cfu nella stessa lingua. Per gli altri studenti la verifica è affidata a prove scritte (livello B1+B1 oppure livello B2) da sostenere presso il Centro linguistico di Ateneo, a cui compete il rilascio dell'attestato. Sono considerati validi anche diplomi linguistici approvati dal Consiglio d'Europa o riconosciuti in sede ministeriale. La domanda di riconoscimento dei relativi crediti, approvata dal docente delegato del CdL, è ratificata dal Consiglio di CdL.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Alle attività definite "Altre" (seminari laureandi, tirocini o stages, ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche, laboratorio disciplinare) sono attribuiti 6 cfu. (1) La partecipazione al seminario laureandi, organizzato dai docenti del CdLM, è attestata dai docenti stessi su apposito verbale. (2) La partecipazione ad attività di stages e tirocinii, a convegni, a viaggi di studio, a iniziative formative direttamente professionalizzanti deve essere preventivamente approvata del docente delegato dal Consiglio di CdLM, che valuta la conformità tra l'attività proposta e il profilo del corso di studi e gli sbocchi professionali del corso di laurea. Per il riconoscimento dei cfu acquisiti dovrà essere presentata apposita domanda al Consiglio di CdLM, recante in allegato la certificazione del rappresentante legale della ditta, ente o azienda presso cui è stata svolta l'attività, il parere del docente delegato del CdLM e una scheda di valutazione finale del tirocinio a cura del tirocinante.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
I periodi di studio all'estero svolti nell'ambito dei programmi europei Erasmus e Socrates devono essere autorizzati dal delegato nominato dal CdLM e dal Presidente del CdL. Lo studente deve essere in possesso del piano di studio da seguire all'estero (Learning Agreement) approvato sia dall'Istituto di appartenza sia dall'Istituto ospitante e deve preventivamente concordare il riconoscimento totale o parziale dei cfu acquisiti con i docenti titolari degli stessi insegnamenti nel CdLM. Il riconoscimento degli esami superati e dei crediti acquisiti avverrà sulla base della certificazione presentata dallo studente, tenendo conto della coerenza dell'intero piano di studio svolto all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studi di appartenenza piuttosto che dell'equipollenza dei contenuti e della perfetta corrispondenza di cfu tra le singole attività formative. La conversione della valutazione ottenuta nel Paese estero si atterrà all'apposita tabella adottata in ambito europeo.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Lo studente iscritto a tempo pieno è tenuto alla frequenza del corso. Si considera frequentante lo studente che è stato presente ad almeno due terzi delle ore complessive di ciascun corso. La frequenza di tirocinii o stages è obbligatoria.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di Laurea Magistrale prevede la possibilità di immatricolare studenti part-time, contemporaneamente impegnati in altre attività. Gli studenti part-time potranno concordare con l'Ateneo il compimento del ciclo di studi entro un periodo di tempo superiore ai due anni con il conseguimento di un numero di cfu annui inferiore a quelli previsti per gli studenti a tempo pieno secondo quanto stabilito annualmente dal Manifesto degli studi dell'Ateneo. Per gli studenti part-time potranno essere previste l'attivazione di corsi in specifiche fasce orarie (anche con modalità didattiche a distanza) e l'assegnazione di Tutors, che seguiranno il percorso formativo dello studente mediante incontri individuali e rapporti on-line.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare il piano di studio all'inizio del primo anno di corso e comunque non oltre il 31 dicembre di ogni anno, come stabilito dalla Scuola e come indicato nella Guida dello studente. Gli studenti degli anni successivi, che intendono apportare modifiche a piani di studio presentati in anni accademici precedenti, dovranno compilare entro la stessa data un nuovo piano di studi completo, in sostituzione di quello precedentemente approvato. Il piano di studio conterrà, sia nel caso di prima presentazione che di successive modifiche, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente deve compilare direttamente il piano di studio studio on-line, sia nel caso di prima presentazione che di successiva modifica, alla pagina http://stud.unifi.it:8080/, nella sezione Immissione piani di studio. Il piano di studio, che non deve prevedere 12 prove di esame, oltre alle attività "Altre", è esaminato dalla Commissione delegata dal Consiglio di CdLM e approvato dal Consiglio. Lo studente è tenuto ad accertarsi dell'avvenuta approvazione.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale, a cui sono riconosciuti 30 crediti, consiste nella discussione di un articolato lavoro, elaborato in modo originale dallo studente sotto la guida di un docente del Corso di Laurea Magistrale che funge da relatore. Il candidato dovrà dimostrare di saper affrontare in modo specialistico, autonomo e originale un percorso di ricerca connesso al settore di studio prescelto in coerenza con gli obiettivi formativi del corso di studio. Il candidato dovrà dare prova di requisiti di base (capacità di scrittura, padronanza dei mezzi espressivi, conoscenza delle fonti, capacità di rapporto critico con la letteratura secondaria) e della competenza necessaria a organizzare e strutturare i risultati di un lavoro originale. L'elaborato è esposto e discusso di fronte a una commissione nominata dal CdLM. La valutazione della prova finale terrà conto della qualità dell'elaborato, nonché dell'intera carriera di studi secondo i criteri stabiliti e approvati dalla Scuola di Studi Umanistici e della Formazione: la votazione media ottenuta negli esami del biennio potrà essere incrementata fino a 4 punti proporzionalmente al valore dell'elaborato e ulteriormente accresciuta di 1 punto nel caso di studenti che si presentino alla discussione della prova finale entro l'ultima sessione utile del biennio o, nel caso di studenti part-time, entro l'ultima sessione utile del periodo concordato per il completamento del percorso di studi.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Il Consiglio delibera sul riconoscimento dei crediti formativi conseguiti da studenti che effettuano un passaggio da altri Corsi di laurea, un trasferimento da altri Atenei o sono in possesso di altri titoli accademici. Agli studenti che provengono da Corsi di laurea Magistrale appartenenti alla classe LM-78 di altro Ateneo è garantito il riconoscimento di almeno il 50% dei cfu acquisiti. Nel caso di passaggi dai corsi ex D.M. 509 ai corsi ex D.M. 270, le conversioni saranno effettuate sulla base della apposita tabella di conversione. Nel caso di titoli di studio acquisiti all'estero le equipollenze saranno stabilite caso per caso dal Consiglio di CdLM. Il Consiglio può richiedere documentazione supplementare, incluso l'effettivo programma dei corsi frequentati. Il numero dei crediti riconosciuti è determinato come segue: – a corsi sostenuti presso Università italiane secondo il vecchio ordinamento sono assegnati 12 crediti per corsi annuali e 6 crediti per corsi semestrali; – a corsi espressi secondo lo European Credit Transfer System, tra cui quelli del nuovo ordinamento universitario italiano, sono assegnati i crediti previsti. Deviazioni dalle norme precedenti possono essere deliberate dal Consiglio di CdL con adeguata motivazione.
Servizi di tutorato
Il Corso di Laurea Magistrale attiva servizi di orientamento e di tutorato per la fase di accesso dei nuovi iscritti, per la formulazione dei piani di studio, per le attività di tirocinio, per la mobilità internazionale degli studenti entro il progetto Erasmus/Socrates. Tale attività è esercitata nel loro orario di ricevimento dai Delegati nominati dal Consiglio di Corso di Laurea. L'attività di tutorato è svolta dai docenti designati dal Consiglio di Corso di Laurea Magistrale. A ciascun Tutor, che svolgerà funzione di guida lungo il percorso formativo, non sono assegnati complessivamente più di 5/8 studenti.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le decisioni assunte nel Consiglio di Corso di Laurea Magistrale sono documentate nel verbale della seduta, accessibile on line sul sito del CdL a tutti i membri del Consiglio e a chi ne abbia autorizzazione e depositato in forma cartacea presso la Segreteria dei corsi di laurea. Il CdL rende pubbliche le delibere assunte e le procedure relative allo svolgimento della didattica e alla gestione organizzativa sul proprio sito e attraverso apposito link al CdL dal sito della Scuola. Le strutture organizzative interne e gli orari di ricevimento dei docenti sono reperibili sulla pagina Web della Scuola e del Corso di Studio.
Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea Magistrale adotta per tutti gli insegnamenti il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo. Il Corso di Laurea verificherà l'efficacia del proprio percorso formativo attraverso un procedimento di monitoraggio delle opinioni degli studenti e dei docenti intorno ai contenuti e alla condizioni di erogazione degli insegnamenti e attraverso la valutazione delle carriere degli studenti (tempi di percorrenza, numero di cfu acquisiti per anno, abbandoni o passaggi di corso di studi, quantificazione studenti part-time). A tale scopo attiva al suo interno un sistema di qualità coerente con il modello approvato dagli organi accademici.
Altro
Prima dell'inizio dell'anno accademico (di norma tre mesi prima) il Consiglio pubblica un allegato a questo regolamento contenente: – l'elenco delle discipline attivate con l'indicazione della tipologia, il nominativo del docente responsabile e la specificazione del rispettivo numero di crediti formativi; – eventuali norme addizionali dipendenti da situazioni contingenti del singolo anno accademico. I contenuti di tale allegato saranno consultabili sul sito del CdL e attraverso apposito link al CdL dal sito della Scuola.