Studio approfondito della grammatica sanscrita, con lettura e traduzione di testi letterari.
Il kaavya, letteratura d'arte in sanscrito, e la poetica indiana. Problemi d’interpretazione dell’Arthashastra.
a) Lingua sanscrita:
1. Aklujkar, Sanskrit: An Easy Introduction to an Enchanting Language, Richmond, B.C., 1992 (Svadhyaya Publications, 5346 Opal Place, Richmond, B. C., Canada V7C 5B4).
(Manuale di grammatica con esercizi progressivi)
N. B.: Per 6 CFU fino alla lezione 25 compresa
Per 12 CFU fino alla lezione 36 compresa
2. C. Della Casa, Corso di sanscrito, Milano 1998 (Unicopli)
(Manuale di grammatica usato per consultazione)
3. J.S.Speijer, Sanskrit Syntax, Leida 1886, Delhi 1973-88 (Motilal Banarsidass).
(Testo di consultazione).
b) Letteratura e cultura indiana:
N. B.: Per coloro che non hanno seguito il corso triennale:
1) Una parte di un libro di storia dell'India fra quelli consigliati, dall'inizio fino all'anno 1.000 d.C.
R. Thapar, Early India, 2003 Berkeley, (Univ. of California Press )
Kulke e Roth, Storia dell'India, 1991 Milano (Garzanti)
Burton Steiner, A History of India, 1998 Oxford (Blackwell)
M. Torri, Storia dell'India, 2000 Roma/Bari, (Laterza)
J. Keay, Storia dell'India, 2001 (Newton Compton)
Wolpert Stanley, Storia dell'India, 1993 Milano, (Bompiani)
2) A.K. Warder, Indian Kavya Literature, vol. 1, (la poetica indiana) Delhi/Patna/Varanasi 197 2 (Motilal Banarssidas)
3) Un testo drammatico in traduzione, a scelta fra:
a) uno dei testi che compaiono nell'antologia "Teatro Indiano" a cura di M. Vallauri, 1959, Nuova Accademia (Milano)..
b) Kalidasa, Sakuntala riconosciuta, a cura di V. Mazzarino,
1993 Milano (Adelphi)
c) Harsadeva, La collana di gemme, a cura di A. Coletti, 1978 Roma (edizioni A.C.)
d) Harsa(deva), Nagananda, a cura di F. Cimmino, 1903 Palermo
e) Bhasa, Il Carudatta, a cura di F. Belloni-Filippi
f) Karpuramanjari, a cura di G. Tucci,
I volumi sono disponibili presso la Biblioteca Nazionale centrale
N. B.: Per coloro che hanno già seguito il corso triennale:
1) Invece del testo di Storia: C. Malamoud, Cuocere il mondo, Milano (Adelphi)
2) A.K. Warder, Indian Kavya Literature, vol. 1, (la poetica indiana) Delhi/Patna/Varanasi 197 2 (Motilal Banarssidas)
3) Un testo drammatico in traduzione, a scelta fra quelli citati sopra.
Obiettivi Formativi
Conoscenza della grammatica e della sintassi sanscrita, utile per una filologia comparata delle lingue indoeuropee e per tradurre testi sanscriti in prosa e in versi.
Conoscenza degli aspetti caratterizzanti della storia culturale e della critica letteraria dell'India antica, e capacità di collocare in prospettiva storica le principali opere classiche.
Prerequisiti
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua italiana, e dell'analisi grammaticale e logica. Attitudine alla lettura e alla concentrazione, attitudine allo studio delle lingue straniere. Conoscenza della lingua inglese. Auspicata una conoscenza di base del sanscrito o almeno di una lingua flessiva.
Metodi Didattici
- Lezioni frontali di grammatica e di letteratura e cultura.
- Esercitazioni di lingua sanscrita, con traduzioni dal sanscrito e dall'italiano. Traduzione di brani da opere drammatiche in prosa e in versi, e da brani dell’Arthashastra.
- Per la parte culturale, allo studente si richiede di portare una relazione scritta su un testo sanscrito letto in traduzione, di cui dovrà mettere in rilievo gli aspetti poetici secondo le categorie dell'alamkarasastra.
- Le lezioni di lingua e di letteratura compaiono in entrambi i moduli.
Altre Informazioni
Si richiede agli studenti (soprattutto a quelli che non abbiano già seguito il corso triennale di Lingua e Letteratura Sanscrita) di leggere il materiale di storia o storia culturale e di storia della letteratura assegnati fin dall’inizio delle lezioni. Dato il carattere di novità degli argomenti, che si presumono non trattati nelle scuole superiori, e che non sono stati trattati in profondità neppure nel relativo corso triennale, ciò consente allo studente una maggiore partecipazione alle lezioni e la possibilità di portare delle relazioni scritte interessanti sui temi assegnati.
Modalità di verifica apprendimento
- prove intermedie scritte di grammatica e sintassi (questionario)
- prove intermedie scritte di letteratura/cultura: la relazione scritta di cui sopra, del cui risultato si terrà conto nella prova finale
- prova finale orale: esposizione di elementi di grammatica e sintassi, prova di traduzione dal sanscrito di brani in prosa e in versi, esposizione di argomenti a carattere storico/culturale e letterario.
Programma del corso
Modulo I:
A) Grammatica e sintassi; i verbi: imperfetto, condizionale, causativo; verbi denominativi; futuro perifrastico, perfetto. Declinazione dei nomi di parentela e d’agente e di alcuni altri temi in consonante. Traduzione di brani in prosa e in versi.
B) La letteratura d’arte, il kavya. Critica letteraria tradizionale dell’India antica: I concetti di dhvani, rasa, aucitya.
Modulo II:
A) Grammatica e sintassi: i verbi: Participi attivi, locativo e genitivo assoluto, aoristo, verbi frequentativi. Uso dei composti nominali. Traduzione di prosa e versi da opere drammatiche e dall'Arthasastra.
B) Problemi posti dal testo dell'Arthasastra.