Le lezioni riguarderanno lo studio delle statue che ornano il giardino mediceo di Boboli al tempo di Ferdinando II de' Medici. Esercizi di lettura e attribuzione dell'opera d'arte.
G. Vasari, Le vite de'più eccellenti pittori scultori et atchitettori, Fiorenza, Giunti, 1568; J. Pope Hennessy, Italian High Renaissance and Baroque Sculpture, London 1962; D. Heikamp, Sulla scultura fiorentina fra maniera e controriforma, in Magnificenza alla corte dei Medici, cat. della mostra (Firenze) Milano, 1997. Le altre letture obbligatorie saranno indicate durante il corso.
Obiettivi Formativi
In considerazione della qualità della sede del nostro Ateneo, Firenze, città preminente per la ricchezza del suo patrimonio artistico, librario ed archivistico, la scelta del tema sulla statuaria nel giardino di Boboli permette di stimolare gli studenti alla ricerca finalizzata a sviluppare le relazioni di studio con le istituzioni fiorentine preposte alla tutela delle opere d'arte e ad avviare la ricerca per un catalogo scientifico delle sculture nel Giardino di Boboli.
Prerequisiti
Adeguata conoscenza della Storia dell'arte, capacità, sia di lettura stilistica e storica dell'opera d'arte, sia di analisi critica della letteratura storico-artistica in prospettiva storica, nonché competenza del lessico proprio della disciplina e comunque conoscenza della lingua italiana scritta e parlata.
Metodi Didattici
A fine di stringere il legame fra ricerca e didattica, il corso si configura come laboratorio di ricerca volto alla realizzazione di un catalogo delle statue per il giardino di Boboli. Per questo alle lezioni in aula che riguarderanno lo studio degli scultori, si alterneranno verifiche davanti alle opere per analizzarne le caratteristiche stilistiche ed esecutive.
Altre Informazioni
Verranno fornite durante i corsi, al ricevimento del docente e tramite e-mail.
Modalità di verifica apprendimento
La prova di esame orale verificherà la conoscenza degli scultori trattati a lezione e la capacità di lettura stilistica delle loro opere.
Programma del corso
Il programma riguarderà:
la prima parte su la "Il Barocco nel giardino di Boboli. Metodologia di ricerca per il catalogo delle sculture". Tuttavia si considereranno anche gli interventi promossi da Cosimo II de' Medici a cui si deve l'ampiamento del giardino di Boboli, secondo le direttive di Giulio Parigi: un intervento che ha comportato un rilevante aumento della statuaria figurativa e della decorazione lapidea. Mentre a Ferdinando II si devono nuovi allestimenti della statuaria antica e moderna.
Su queste opere si concentreranno le lezioni in relazione alle singole figure di scultori ed intagliatori. Sono previste le visite ai luoghi della scultura.