Il corso tratterà del problema della decontestualizzazione dell'opera d'arte musealizzata ed al dibattito critico che si sviluppa intorno a questo argomento tra il Settecento e il Novecento in Italia ed in Europa e le conseguenti pratiche di ordinamento e allestimento volte alla ricostruzione del contesto originario dell'opera d'arte o all'attribuzione di nuovi significati.
E. Pommier, La tradizione della protezione delle opere d'arte in Italia e la nozione di contesto in Quatremere de Quincy in Pio VI Braschi e Pio VII Chiaramonti, Roma 1998, pp. 1-26; F. Will, Two critics on the Elgin Marbles: William Hazlitt and Quatremere de Quincy in The Journal of aesthetics and art criticism, 14, 1956, pp. 462-474;G. Catalano, Musei invisibili. Idea e forma della collezione nell'opera di Goethe, Roma, 2007, pp. 143-190; M. Ruggieri Tricoli, I fantasmi e le cose. La messa in scena della storia nella comunicazione museale, Milano, 2000. Processo per il Museo, a cura di F. Russoli, catalogo della mostra, Milano 1977.
(ulteriore bibliografia sarà fornita dalla docente all'inizio del corso)
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire una approfondita conoscenza dei contenuti del dibattito critico sul museo, ed in particolare sul problema della perdita del contesto originario dell'opera d'arte musealizzata, che si sviluppò in Europa a partire dal Settecento.
Prerequisiti
Ottima conoscenza della storia dell'arte moderna e contemporanea e conoscenze generali di museologia e storia del collezionismo di età moderna e contemporanea.
Metodi Didattici
Lezioni frontali sulla base delle lezioni e della bibliografia.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale
Programma del corso
Il programma per esteso verrà fornito all'inizio del corso.