Archivi dell’aristocrazia fiorentina, a cura di E. Insabato, catalogo della mostra di documenti privati restaurati a cura della Sovrintendenza Archivistica per la Toscana tra il 1977 e il 1989, Firenze, ACTA, Attività Culturali a Tecnologie Avanzate, 1989
- V. Arrighi, E. Insabato, Una fonte per lo studio dei palazzi fiorentini: il «libro di muraglia». Primi risultati di un censimento, in Architettura e identità. I, a cura di L. Corrain, F.P. Di Teodoro, Firenze, Olschki, 2013, pp. 341-354
- G. Belli, Forma e naturalità nel bugnato fiorentino del Quattrocento, “Quaderni di Palazzo Te”, 4 (1996), pp. 9-35
- G. Belli, Il disegno delle facciate nei palazzi fiorentini del Quattrocento, “Opus Incertum”, II (2007), 4, pp. 19-30
- A. Bellinazzi, F. Martelli, Le tavole di stima dei fabbricati nel catasto generale della Toscana: una fonte per la ricostruzione dell’assetto urbano di Firenze nella prima metà dell’Ottocento, in Gli archivi per la storia dell'architettura, atti del convegno internazionale di studi (Reggio Emilia, 4-8 ottobre 1993), I-II, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1999, pp. vol. I, pp. 54-74.
- A. Belluzzi, Palazzi fiorentini del secondo Cinquecento, “Opus Incertum”, II (2007), 4, pp. 93-106
- M. Bulgarelli, Leon Battista Alberti, 1404-1472. Architettura e storia, Milano, Electa, 2008 [pp. 102-115]
- F. Caglioti, Donatello e i Medici, Firenze, Olschki, 2000, I-II.
- M. Ceriana, Fra' Carnevale e la pratica dell'architettura, in Fra' Carnevale. Un artista rinascimentale da Filippo Lippi a Piero del la Francesca, catalogo della mostra (Milano, Pinacoteca di Brera-New York, The Metropolitan Museum a cura di M. Ceriana, E. Daffra, A. De Marchi, K. Christiansen, Milano, Olvares, 2004, pp. 97-136 [in particolare pp. 97-124].
- D. Friedman, Il palazzo e la città: facciate fiorentine tra XIV e XV secolo, in: Il palazzo dal Rinascimento a oggi, atti del convegno (Reggio Calabria 1988), a cura di Simonetta Valtieri, Roma 1989, pp. 101-112
- R.A. Goldthwaite, The Florentine Palace as Domestic Architecture, “The American Historical Review”, LXXVII, 1972, 4, pp. 977-1012
- F. W. Kent, Il palazzo, la famiglia, il contesto politico, “Annali di Architettura”, 2, 1990, pp. 59-72
- B. Preyer, Non solo facciate: dentro i palazzi Pazzi, Lenzi e Ridolfi Guidi, in Palazzi fiorentini del Rinascimento, a cura di A. Belluzzi, "Opus Incertum", I, 2006, 2, pp. 7-17
- G.C. Romby, Le "spese di murare" e il rinnovamento delle dimore fiorentine del Quattrocento. La casa di Francesco di Piero Ginori, “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz”, LIII, 2009 (2011), 2/3, pp. 229-250
Obiettivi Formativi
Il seminario vuole introdurre gli studenti alla conoscenza del dibattito storiografico che ha segnato l’approccio a questi temi dagli anni ’80 del Novecento ad oggi con lezioni frontali in cui si dà conto del contributo degli storici dell’architettura, degli storici dell’arte e degli storici dell’economia (Prima parte, 9 ore). Una seconda parte, prettamente seminariale, è dedicata alla conoscenza delle fonti indirette con particolare riguardo alle fonti catastali, alla documentazione contabile dei cantieri, alla trattatistica (Seconda parte, 21 ore). In questa seconda parte gli studenti, con la guida del docente, saranno introdotti alla ricerca nelle fonti catastali di età Moderna e Contemporanea (Archivio di Stato di Firenze); alla ricerca nei libri di muraglia e nella documentazione contabile di alcune famiglie fiorentine (Archivio di Stato di Firenze); alla ricerca delle fonti iconografiche (Archivio Storico Comunale di Firenze e Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi). Sono previste, infatti, visite - con introduzione alla ricerca e sperimentazione della stessa-, in tutte le istituzione sopra citate, compatibilmente con il numero dei partecipanti al seminario.
Prerequisiti
Conoscenza dell'architettura italiana del Rinascimento e dei suoi protagonisti (Brunelleschi, Alberti, Raffaello, Bramante, Michelangelo).
Metodi Didattici
Tre lezioni frontali di due ore ciascuna
Sette lezioni seminariali
Modalità di verifica apprendimento
Redazione di un elaborato finale da concordare con il docente
Programma del corso
Uno specifico contributo di Firenze al tema del rinnovamento urbano che caratterizza i maggiori centri dell’Italia rinascimentale si riconosce nella definizione del ‘tipo architettonico’ del palazzo patrizio: dagli anni Venti del Quattrocento in poi, ampi brani dell’edificato medioevale vengono metabolizzati dalle nuove architetture che intessono con il fitto tessuto della città due-trecentesca un rapporto particolare, che prevede non solo il cambiamento radicale della facies dei rettifili più importante della compagine urbana, ma anche la creazione di “vuoti” realizzati mediante vaste demolizioni per disegnare aree che amplifichino le valenze di rappresentatività dei nuovi edifici. La regolarità dei fronti, con le precipue morfologie di finestre e portali, l’adozione di codici linguistici che declinano un particolare approccio all’Antico. L’impiego di schemi planimetrici informati da comuni principi di organizzazione degli spazi legati a esigenze di rappresentatività e di uso, la creazione di precise concatenazione degli elementi di distribuzione orizzontale e verticale sono alcune delle cifre in cui si può riassumere la costellazione di tematiche che definiscono il profilo concettuale del “palazzo fiorentino” del Rinascimento. Una congerie di fattori economici, sociali e politici, storico-artistici interagiscono strettamente e si materializzano nell’architettura. Tutti questi ‘nodi’ mutano parzialmente nel passaggio dal Quattrocento al Cinquecento, con esiti che si manifestano sia nella definizione del palinsesto delle facciate, sia nel linguaggio architettonico, sia nella strutturazione degli spazi interni: ciò che non cambia è l’interazione fra le singole componenti, tanto che la conoscenza di questo tipo di edifici richiede un approccio aperto e interdisciplinare.
L’impatto che l’architettura del palazzo ha nella cultura figurativa è altrettanto importante, tant’è che tenere in considerazione - seppur sullo sfondo e in filigrana - le contaminazioni fra le scene urbane dipinte (dalle Città ideali di Urbino, Baltimora e Berlino, agli scenari delle tarsie, fino ai fondali dei cassoni o dei dipinti quattrocenteschi) e gli edifici reali è ritenuto un aspetto significativo del percorso di indagine che informa questa proposta didattica seminariale.
Il seminario vuole introdurre gli studenti alla conoscenza del dibattito storiografico che ha segnato l’approccio a questi temi dagli anni ’80 del Novecento ad oggi con lezioni frontali in cui si dà conto del contributo degli storici dell’architettura, degli storici dell’arte e degli storici dell’economia (Prima parte, 9 ore). Una seconda parte, prettamente seminariale, è dedicata alla conoscenza delle fonti indirette con particolare riguardo alle fonti catastali, alla documentazione contabile dei cantieri, alla trattatistica (Seconda parte, 21 ore). In questa seconda parte gli studenti, con la guida del docente, saranno introdotti alla ricerca nelle fonti catastali di età Moderna e Contemporanea (Archivio di Stato di Firenze); alla ricerca nei libri di muraglia e nella documentazione contabile di alcune famiglie fiorentine (Archivio di Stato di Firenze); alla ricerca delle fonti iconografiche (Archivio Storico Comunale di Firenze e Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi). Sono previste, infatti, visite - con introduzione alla ricerca e sperimentazione della stessa-, in tutte le istituzione sopra citate, compatibilmente con il numero dei partecipanti al seminario.
È prevista l’assegnazione di un tema che gli studenti dovranno svolgere principalmente nell’orario delle lezioni con la guida del docente, da completare poi nello studio individuale e su cui si baserà la valutazione finale.
Bibliografia essenziale:
- Archivi dell’aristocrazia fiorentina, a cura di E. Insabato, catalogo della mostra di documenti privati restaurati a cura della Sovrintendenza Archivistica per la Toscana tra il 1977 e il 1989, Firenze, ACTA, Attività Culturali a Tecnologie Avanzate, 1989
- V. Arrighi, E. Insabato, Una fonte per lo studio dei palazzi fiorentini: il «libro di muraglia». Primi risultati di un censimento, in Architettura e identità. I, a cura di L. Corrain, F.P. Di Teodoro, Firenze, Olschki, 2013, pp. 341-354
- G. Belli, Forma e naturalità nel bugnato fiorentino del Quattrocento, “Quaderni di Palazzo Te”, 4 (1996), pp. 9-35
- G. Belli, Il disegno delle facciate nei palazzi fiorentini del Quattrocento, “Opus Incertum”, II (2007), 4, pp. 19-30
- A. Bellinazzi, F. Martelli, Le tavole di stima dei fabbricati nel catasto generale della Toscana: una fonte per la ricostruzione dell’assetto urbano di Firenze nella prima metà dell’Ottocento, in Gli archivi per la storia dell'architettura, atti del convegno internazionale di studi (Reggio Emilia, 4-8 ottobre 1993), I-II, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1999, pp. vol. I, pp. 54-74.
- A. Belluzzi, Palazzi fiorentini del secondo Cinquecento, “Opus Incertum”, II (2007), 4, pp. 93-106
- M. Bulgarelli, Leon Battista Alberti, 1404-1472. Architettura e storia, Milano, Electa, 2008 [pp. 102-115]
- F. Caglioti, Donatello e i Medici, Firenze, Olschki, 2000, I-II.
- M. Ceriana, Fra' Carnevale e la pratica dell'architettura, in Fra' Carnevale. Un artista rinascimentale da Filippo Lippi a Piero del la Francesca, catalogo della mostra (Milano, Pinacoteca di Brera-New York, The Metropolitan Museum a cura di M. Ceriana, E. Daffra, A. De Marchi, K. Christiansen, Milano, Olvares, 2004, pp. 97-136 [in particolare pp. 97-124].
- D. Friedman, Il palazzo e la città: facciate fiorentine tra XIV e XV secolo, in: Il palazzo dal Rinascimento a oggi, atti del convegno (Reggio Calabria 1988), a cura di Simonetta Valtieri, Roma 1989, pp. 101-112
- R.A. Goldthwaite, The Florentine Palace as Domestic Architecture, “The American Historical Review”, LXXVII, 1972, 4, pp. 977-1012
- F. W. Kent, Il palazzo, la famiglia, il contesto politico, “Annali di Architettura”, 2, 1990, pp. 59-72
- B. Preyer, Non solo facciate: dentro i palazzi Pazzi, Lenzi e Ridolfi Guidi, in Palazzi fiorentini del Rinascimento, a cura di A. Belluzzi, "Opus Incertum", I, 2006, 2, pp. 7-17
- G.C. Romby, Le "spese di murare" e il rinnovamento delle dimore fiorentine del Quattrocento. La casa di Francesco di Piero Ginori, “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz”, LIII, 2009 (2011), 2/3, pp. 229-250