Insegnamento mutuato da: B019276 - LINGUE E LETTERATURE NORDICHE (12 CFU) Laurea Triennale (DM 270/04) in LINGUE, LETTERATURE E STUDI INTERCULTURALI Curriculum STUDI LINGUISTICI, LETTERARI E INTERCULTURALI
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Strutture di base di norvegese / svedese. Abilità comunicative al livello A2 dell’European Language Portfolio. Storia delle letterature nordiche dalle origini a oggi. Analisi di opere di autori moderni e contemporanei.
Lingua norvegese e lingua svedese: i testi saranno indicati dai lettori agli studenti all’inizio del corso.
Letterature nordiche
I modulo / First module
H. C. Andersen, “L’acciarino”, “La sirenetta”, “I vestiti nuovi dell’imperatore”, “Il baule volante”, “Il brutto anatroccolo”, “La piccola fiammiferaia”, in H.C. Andersen, Fiabe e storie, Donzelli, Roma 2001, pp. 3-9, 56-74, 75-78, 143-146, 207-214, 287-29.
J.P. Jacobsen, Niels Lyhne, Iperborea, Milano 1995.
H. Bang, I quattro diavoli, Iperborea, Milano 1990.
H. Ibsen, Casa di bambola, Einaudi, Torino 1963.
H. Ibsen, Spettri, Einaudi, Torino 1959.
K. Hamsun, Pan, Adelphi, Milano 2001.
A. Strindberg, La contessina Julie, Einaudi, Torino 1988.
Hj. Söderberg, Il gioco serio, Iperborea, Milano 2000.
S. Lagerlöf, L’imperatore di Portugallia, Iperborea, Milano 1991.
Antologia di testi letterari dal medioevo alla fine dell’Ottocento (fotocopie a cura del docente)
M. Ciaravolo, Le letterature nordiche dalle origini alla fine dell’Ottocento, (dispensa a cura del docente).
M. Ciaravolo, Storia della Scandinavia, (dispensa a cura del docente).
F. Ferrari, "Henrik Ibsen. Verità significa diventare se stessi", in Uomini e Libri, nr. 110, 1986, pp. 24-34.
F. Ferrari, "August Strindberg. Il mio fuoco è il più grande della Svezia", in Uomini e Libri, nr. 105, 1985, pp. 26-34.
C. Magris, "Nichilismo e malinconia. Jacobsen e il suo Niels Lyhne", in Claudio Magris, L'anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna, Einaudi, Torino 1984, pp. 63-85.
C. Magris, "Il tardo Ibsen e le megalomanie della vita", in L'anello di Clarisse, cit., pp. 86-119.
C. Magris, "Fra le crepe dell'io: Knut Hamsun", in L'anello di Clarisse, cit., pp. 142-163.
II modulo / Second module
Henrik Stangerup, L’uomo che voleva essere colpevole, Iperborea, Milano 1990
Per Olov Enquist, La partenza dei musicanti, Iperborea, Milano 1992
Dag Solstad, Tentativo di descrivere l’impenetrabile, Iperborea, Milano 2007
Antologia di testi letterari del Novecento (a cura del docente).
M. Ciaravolo, Le letterature nordiche nel Novecento, (dispensa a cura del docente).
Obiettivi Formativi
Lingua: Introduzione alla struttura della lingua nordica prescelta: la fonetica e l’ortografia, aspetti basilari della morfologia e della sintassi, la lessicologia e alla fraseologia di base. Comprensione orale: comprendere frasi e strutture di base che descrivono la realtà concreta e prossima. Comprensione scritta di semplici testi informativi, narrativi, descrittivi e normativi; uso del dizionario. Produzione orale e scritta: usare frasi ed espressioni che permettano di interagire in situazioni sociali ed esprimere esigenze della quotidianità. Letteratura: Il corso, di carattere propedeutico, presenta i principali periodi, le correnti e gli autori delle letterature nordiche dal Medioevo islandese all’età contemporanea. Gli obiettivi sono: fornire salde competenze di base sui maggiori periodi di sviluppo delle letterature nordiche, i generi, gli autori e le tendenze; consolidare le conoscenze fondamentali della teoria della letteratura e incrementare la capacità di analisi testuale autonoma degli studenti.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze previe. Gli studenti di una lingua nordica possono cominciare da principianti assoluti. In letteratura, il II modulo presuppone le conoscenze acquisite nel I. I testi letterari saranno letti in traduzione italiana.
Metodi Didattici
Le lezioni del docente di letteratura sono per lo più frontali, ma si apriranno in alcuni momenti alla partecipazione attiva e volontaria degli studenti, con la preparazione a casa di alcuni testi e l’esposizione e discussione classe. La parte oggetto dell’esposizione orale è considerata come già sostenuta per l’esame e non deve essere riportata all’esame ufficiale conclusivo. Interazione e partecipazione attiva caratterizzano le lezioni di lingua e la pratica di tutte le abilità.
Altre Informazioni
Il corso di Lingue e Letterature Nordiche è annuale. Le lezioni di lingua si svolgono nel I e nel II semestre (4 ore a settimana). Le lezioni di letteratura constano di due moduli di 30 ore ciascuno e si svolgono interamente nel II semestre, per sei ore settimanali di lezione. Si svolgerà per primo e interamente il I modulo (prime cinque settimane), poi il II modulo (seconde cinque settimane).
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si potrà sostenere a partire dagli appelli dell’estate 2014. Si tratta di un unico esame da 12 cfu comprendente lingua e letteratura. Per la lingua sono previste almeno una prova scritta e una orale alla fine di ogni semestre; per letteratura il programma dei due moduli si discuterà in un esame orale conclusivo, eventualmente anche suddividendo I e II modulo in due appelli diversi. Nell’esame di letteratura si esaminano questioni di storia letteraria, si discutono temi e poetiche degli autori e si analizzano e commentano opere incluse nel programma, anche attraverso l’uso di brani specifici. L’esame dura circa trenta minuti per modulo. La media di tutti i voti delle prove parziali, in lingua e letteratura, costituisce il voto conclusivo.
Programma del corso
Testi di riferimento
Lingua norvegese e lingua svedese: i testi saranno indicati dai lettori agli studenti all’inizio del corso.
Letterature nordiche:
I modulo / First module
H. C. Andersen, “L’acciarino”, “La sirenetta”, “I vestiti nuovi dell’imperatore”, “Il baule volante”, “Il brutto anatroccolo”, “La piccola fiammiferaia”, in H.C. Andersen, Fiabe e storie, Donzelli, Roma 2001, pp. 3-9, 56-74, 75-78, 143-146, 207-214, 287-29.
J.P. Jacobsen, Niels Lyhne, Iperborea, Milano 1995.
H. Bang, I quattro diavoli, Iperborea, Milano 1990.
H. Ibsen, Casa di bambola, Einaudi, Torino 1963.
H. Ibsen, Spettri, Einaudi, Torino 1959.
K. Hamsun, Pan, Adelphi, Milano 2001.
A. Strindberg, La contessina Julie, Einaudi, Torino 1988.
Hj. Söderberg, Il gioco serio, Iperborea, Milano 2000.
S. Lagerlöf, L’imperatore di Portugallia, Iperborea, Milano 1991.
Antologia di testi letterari dal medioevo alla fine dell’Ottocento (fotocopie a cura del docente)
M. Ciaravolo, Le letterature nordiche dalle origini alla fine dell’Ottocento, (dispensa a cura del docente).
M. Ciaravolo, Storia della Scandinavia, (dispensa a cura del docente).
F. Ferrari, "Henrik Ibsen. Verità significa diventare se stessi", in Uomini e Libri, nr. 110, 1986, pp. 24-34.
F. Ferrari, "August Strindberg. Il mio fuoco è il più grande della Svezia", in Uomini e Libri, nr. 105, 1985, pp. 26-34.
C. Magris, "Nichilismo e malinconia. Jacobsen e il suo Niels Lyhne", in Claudio Magris, L'anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna, Einaudi, Torino 1984, pp. 63-85.
C. Magris, "Il tardo Ibsen e le megalomanie della vita", in L'anello di Clarisse, cit., pp. 86-119.
C. Magris, "Fra le crepe dell'io: Knut Hamsun", in L'anello di Clarisse, cit., pp. 142-163.
II modulo / Second module
Henrik Stangerup, L’uomo che voleva essere colpevole, Iperborea, Milano 1990
Per Olov Enquist, La partenza dei musicanti, Iperborea, Milano 1992
Dag Solstad, Tentativo di descrivere l’impenetrabile, Iperborea, Milano 2007
Antologia di testi letterari del Novecento (a cura del docente).
M. Ciaravolo, Le letterature nordiche nel Novecento, (dispensa a cura del docente).
Obiettivi formativi
Lingua: Introduzione alla struttura della lingua nordica prescelta: la fonetica e l’ortografia, aspetti basilari della morfologia e della sintassi, la lessicologia e alla fraseologia di base. Comprensione orale: comprendere frasi e strutture di base che descrivono la realtà concreta e prossima. Comprensione scritta di semplici testi informativi, narrativi, descrittivi e normativi; uso del dizionario. Produzione orale e scritta: usare frasi ed espressioni che permettano di interagire in situazioni sociali ed esprimere esigenze della quotidianità. Letteratura: Il corso, di carattere propedeutico, presenta i principali periodi, le correnti e gli autori delle letterature nordiche dal Medioevo islandese all’età contemporanea. Gli obiettivi sono: fornire salde competenze di base sui maggiori periodi di sviluppo delle letterature nordiche, i generi, gli autori e le tendenze; consolidare le conoscenze fondamentali della teoria della letteratura e incrementare la capacità di analisi testuale autonoma degli studenti.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze previe. Gli studenti di una lingua nordica possono cominciare da principianti assoluti. In letteratura, il II modulo presuppone le conoscenze acquisite nel I. I testi letterari saranno letti in traduzione italiana.
Metodi didattici
Le lezioni del docente di letteratura sono per lo più frontali, ma si apriranno in alcuni momenti alla partecipazione attiva e volontaria degli studenti, con la preparazione a casa di alcuni testi e l’esposizione e discussione classe. La parte oggetto dell’esposizione orale è considerata come già sostenuta per l’esame e non deve essere riportata all’esame ufficiale conclusivo. Interazione e partecipazione attiva caratterizzano le lezioni di lingua e la pratica di tutte le abilità.
Altre informazioni
Il corso di Lingue e Letterature Nordiche è annuale. Le lezioni di lingua si svolgono nel I e nel II semestre (4 ore a settimana). Le lezioni di letteratura constano di due moduli di 30 ore ciascuno e si svolgono interamente nel II semestre, per sei ore settimanali di lezione. Si svolgerà per primo e interamente il I modulo (prime cinque settimane), poi il II modulo (seconde cinque settimane).
Modalità verifica apprendimento
L’esame si potrà sostenere a partire dagli appelli dell’estate 2015. Si tratta di un unico esame da 12 cfu comprendente lingua e letteratura. Per la lingua sono previste almeno una prova scritta e una orale alla fine di ogni semestre; per letteratura il programma dei due moduli si discuterà in un esame orale conclusivo, eventualmente anche suddividendo I e II modulo in due appelli diversi. Nell’esame di letteratura si esaminano questioni di storia letteraria, si discutono temi e poetiche degli autori e si analizzano e commentano opere incluse nel programma, anche attraverso l’uso di brani specifici. L’esame dura circa trenta minuti per modulo. La media di tutti i voti delle prove parziali, in lingua e letteratura, costituisce il voto conclusivo.