Modulo I: B.Dainton, Time and Space (Acumen: Chesham, UK, 2010), e testi forniti dal docente durante il corso.
Modulo II: articoli da The Oxford Handbook of Philosophy of Time (2011); The Oxford Handbook of Metaphysics (2003); The Stanford Encyclopedia of Philosophy (online).
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di introdurre gli studenti ai contenuti illustrati.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali e relazioni seminariali.
Altre Informazioni
Si consiglia di consultare sempre la pagina del docente (dal cerca chi o dal sito del dipartimento) per eventuali variazioni dell'ultimo momento riguardo agli orari del corso e del ricevimento.
Modalità di verifica apprendimento
Per gli studenti frequentanti:
a) Esame orale sui capitoli del manuale (Dainton) relativi agli argomenti trattati nel I modulo del corso e una relazione orale su uno dei temi discussi nel II modulo;
oppure: b) esame orale sulla metà dei capitoli del manuale (Dainton) relativi agli argomenti trattati nel I modulo, un approfondimento scritto su uno di questi argomenti (concordato con il docente), e una relazione orale su uno dei temi discussi nel II modulo.
Per gli studenti non frequentanti:
Esame orale sui capitoli del manuale (Dainton) relativi agli argomenti trattati durante il corso nel I modulo e su uno degli articoli discussi nel II modulo; un approfondimento scritto su uno degli argomenti del corso da concordare con il docente.
Programma del corso
Modulo I: Sono discusse le questioni centrali del dibattito filosofico sullo spazio e sul tempo: A) (spazio e tempo) la natura assoluta o relativa, sostanziale o relazionale, dello spazio e del tempo; la natura del moto e le diverse teorie spazio-temporali; le simmetrie spazio-temporali e l'argomento del buco; B) (tempo) teorie dinamiche e statiche e teorie 'tensed' e 'tenseless' del tempo; le metafisiche del tempo; le teorie del cambiamento (tridimensionalisti vs quadridimensionalisti); la freccia del tempo; i viaggi nel tempo.
Modulo II: Approfondimento (in forma seminariale) su "Oggetti, persistenza e identità".