Il modulo analizza i meccanismi costitutivi peculiari del sistema produttivo teatrale italiano, anche tramite alcuni interventi e testimonianze di operatori del settore.
A. BENTOGLIO, L’attività teatrale e musicale in Italia. Aspetti istituzionali, organizzativi e economici, Roma, Carocci, 2003.
Organizzare teatro a livello internazionale. Linguaggi, politiche, pratiche, tecniche, a cura di M. GALLINA, Milano, Franco Angeli, 2008.
2. Saggi
S. FERRONE, introduzione a G. STREHLER, Memorie. Copione teatrale da Carlo Goldoni, a cura di S. Casiraghi, Firenze, Le Lettere, 2005, pp. ix –xxviii.
Il Piccolo Teatro d’arte: quarant’anni di lavoro teatrale 1947-1987, presentazione di G. Strehler, Milano, Electa, 1988.
T. MEGALE (a cura di), Occasioni malapartiane. Progetti e produzioni della compagnia teatrale universitaria, Firenze, Florence University Press, 2009, pp. 27-48.
T. MEGALE (a cura di), Ex post. Attori autori registi ad Officina Giovani: il progetto Ri-nascite Firenze, Florence University Press, 2013 (in corso di stampa)
3. Fonti (consigliate per la lettura e la consultazione)
P. BROOK, La porta aperta, introd. di P. Puppa, Torino, Einaudi, 2005 (ed. originale: The Open Door, London, Brook, 1993).
G. STREHLER, Memorie. Copione teatrale da Carlo Goldoni, a cura di S. Casiraghi, Firenze, Le Lettere, 2005.
Obiettivi Formativi
L’insegnamento si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze:
conoscenza del concetto di produzione
conoscenza del concetto di coproduzione
conoscenza del concetto di teatro stabile
conoscenza del concetto di organizzazione teatrale
- conoscenza dei meccanismi produttivi del teatro italiano
conoscenza dei meccanismi distributivi del teatro italiano
Capacità trasmesse o sviluppate:
L’insegnamento si propone di sviluppare nello studente le seguenti capacità:
comprendere le metodologie produttive
individuare i principali componenti produttivi
comparare i fenomeni spettacolari
individuare e riconoscere le tipologie produttivi
orientarsi nel mondo del teatro italiano
Comportamenti trasmessi o sviluppati:
L’insegnamento mira a stimolare nello studente:
attitudine verso le problematiche produttive
senso critico
duttilità intellettuale
capacità di ricerca;
attenzione verso lo studio comparativo dei fenomeni.
Prerequisiti
Conoscenza della storia del teatro.
Metodi Didattici
L’insegnamento prevede lezioni dirette, impartite con la proiezione di documenti multimediali, e corredate, in particolare, da alcuni video teatrali, impiegati quali possibili strumenti di analisi di spettacoli-eventi. L’insegnamento non esclude, laddove necessario, il ricorso a documenti radiofonici.
Altre Informazioni
Gli studenti di Produzione teatrale sono altresì tenuti a frequentare il Laboratorio di regia teatrale.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolge in tre parti: la trascrizione critica delle testimonianze e degli interventi degli operatori teatrali; la verifica orale dei contenuti bibliografici e dell’esperienza produttica congiunta alla frequenza del laboratorio; la lettura scenica di un testo teatrale, la cui messinscena avverrà in collaborazione con il Laboratorio di regia.
Programma del corso
PRODUZIONE TEATRALE
Prof. Teresa Megale
A.A. 2013-2014
I semestre, 30 ore, 6 cfu
Dalla pagina alla scena. Analisi del processo produttivo teatrale
Il modulo analizza i meccanismi costitutivi peculiari del sistema produttivo teatrale italiano, mettendo in evidenza sia gli aspetti istituzionali, sia le dinamiche culturali. Lo studio di spettacoli esemplari si affianca alla verifica della pratica scenica tramite possibili relazioni con la rete teatrale toscana.
BIBLIOGRAFIA
1. Manuali
A. BENTOGLIO, L’attività teatrale e musicale in Italia. Aspetti istituzionali, organizzativi e economici, Roma, Carocci, 2003.
Organizzare teatro a livello internazionale. Linguaggi, politiche, pratiche, tecniche, a cura di M. GALLINA, Milano, Franco Angeli, 2008.
2. Saggi
S. FERRONE, introduzione a G. STREHLER, Memorie. Copione teatrale da Carlo Goldoni, a cura di S. Casiraghi, Firenze, Le Lettere, 2005, pp. ix –xxviii.
Il Piccolo Teatro d’arte: quarant’anni di lavoro teatrale 1947-1987, presentazione di G. Strehler, Milano, Electa, 1988.
T. MEGALE (a cura di), Occasioni malapartiane. Progetti e produzioni della compagnia teatrale universitaria, Firenze, Florence University Press, 2009, pp. 27-48.
T. MEGALE (a cura di), Ex post. Attori autori registi ad Officina Giovani: il progetto Ri-nascite Firenze, Florence University Press, 2013 (in corso di stampa)
3. Fonti (consigliate per la lettura e la consultazione)
P. BROOK, La porta aperta, introd. di P. Puppa, Torino, Einaudi, 2005 (ed. originale: The Open Door, London, Brook, 1993).
G. STREHLER, Memorie. Copione teatrale da Carlo Goldoni, a cura di S. Casiraghi, Firenze, Le Lettere, 2005.
L’insegnamento prevede lezioni dirette, impartite con la proiezione di documenti multimediali, e corredate, in particolare, da alcuni video teatrali, impiegati quali possibili strumenti di analisi di spettacoli-eventi. L’insegnamento non esclude, laddove necessario, il ricorso a documenti radiofonici.