I modulo, tenuto da Paola Manni (30 ore): Sulla lingua del Boccaccio.
II modulo, tenuto da Neri Binazzi (30 ore): La messa a fuoco degli elementi più significativi responsabili della variazione sociale della lingua consentirà di descrivere e approfondire i concetti fondamentali della materia e di analizzare la complessa articolazione del repertorio italiano contemporaneo.
Modulo Manni (30 ore): Paola Manni, Il Trecento toscano. La lingua di Dante, Petrarca e Boccaccio (il Mulino, 2003). Modulo Binazzi (30 ore): W.J. Ong, Oralità e scrittura (Il Mulino); G. Berruto, Prima lezione di sociolinguistica (Laterza)
Obiettivi Formativi
Modulo Manni (30 ore): Capacità di analizzare linguisticamente i testi degli autori del Trecento toscano, e di Boccaccio in particolare. Modulo Binazzi (30 ore): CONOSCENZE: Prendere consapevolezza del valore sociale della variazione linguistica.
COMPETENZE: Riconoscere l’articolazione del repertorio dell’italiano contemporaneo
Prerequisiti
Modulo Manni (30 ore): Buona conoscenza della grammatica storica italiana. Modulo Binazzi (30 ore): Conoscenza di nozioni fondamentali di grammatica e di linguistica; conoscenza di nozioni fondamentali di storia italiana.
Metodi Didattici
Modulo Manni (30 ore): lezioni frontali. Modulo Binazzi (30 ore): Lezioni frontali con supporto power-point; le lezioni saranno disponibili sulla piattaforma "Moodle".
Altre Informazioni
Modulo Manni (30 ore): Gli studenti dovranno iscriversi entro le prime tre lezioni del corso, che inizierà il giorno 12 marzo. La frequenza è obbligatoria. Modulo Binazzi (30 ore): Gli studenti dovranno iscriversi al corso sulla piattaforma e-learning "Moodle", dove saranno messi a disposizione altri sussidi didattici e materiali d'esame.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale
Programma del corso
Modulo Manni (30 ore): La Toscana del Trecento e la sua lingua; le opere volgari autografe del Boccaccio; analisi linguistica di alcune novelle del "Decameron". Modulo Binazzi (30 ore): Prima settimana: scritto e parlato; seconda settimana: variazione diastratica e diafasica; terza settimana: concettualizzazione sociolinguistica; quarta e quinta settimana: la dimensione diatopica.