Dopo un'introduzione generale sulla forma di Stato e sulla forma di governo, il corso avrà ad oggetto lo studio dei soggetti competenti e delle attività poste in essere nell'ordinamento italiano in materia di spettacolo.
A) Studenti frequentanti (coloro che risulteranno effettivamente presenti ad almeno 15 lezioni):
- P. CARETTI, U. DE SIERVO, Istituzioni di diritto pubblico, Torino, Giappichelli, 2010, pagg. 21-23; 67-93; 147-149; 170-196; 203-210; 225-270; 301-332; 333-384; 447-467; 479-490; 509-536;
- P. CARETTI, Diritto dell’informazione e della comunicazione, Bologna, Il Mulino, 2013 (capitolo I su "La libertà di manifestazione del pensiero nella Costituzione" e capitolo V su "Teatro e cinema");
B) Studenti non frequentanti
- P. CARETTI, U. DE SIERVO, Istituzioni di diritto pubblico, Torino, Giappichelli, 2010, pagg. 21-23; 67-93; 147-149; 170-196; 203-210; 225-270; 301-332; 333-384; 447-467; 479-490; 509-536;
- P. CARETTI, Diritto dell’informazione e della comunicazione, Bologna, Il Mulino, 2013 (capitolo I su "La libertà di manifestazione del pensiero nella Costituzione" e capitolo V su "Teatro e cinema");
- A. G. ARABIA, Lo spettacolo, in S. CASSESE (a cura di), Trattato di diritto amministrativo-Parte speciale, Milano, Giuffrè, II ed., 2003.
Obiettivi Formativi
Comprendere l'evoluzione del sistema normativo italiano relativamente al settore dell'arte e dello spettacolo.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Le lezioni frontali saranno impostate in maniera tale da favorire l'interazione docente/studenti, allo scopo di stimolare l'apprendimento e di modulare le nozioni illustrate in ragione delle difficoltà connesse all'apprendimento.
Altre Informazioni
Nessuna
Modalità di verifica apprendimento
Esame di profitto: orale.
Programma del corso
Il corso è volto allo studio dei soggetti competenti e delle attività poste in essere nell'ordinamento italiano in materia di spettacolo. Il programma del corso è articolato in due parti; nella prima vengono esaminati: i caratteri fondamentali del fenomeno giuridico, le caratteristiche degli ordinamenti di common law e civil law, le forme di stato e di governo, le caratteristiche della Costituzione del 1948, organi e funzioni dell'Unione europea, il Parlamento e la funzione legislativa, il Presidente della Repubblica, la Corte costituzionale, il Governo e i relativi atti normativi, il procedimento amministrativo e i vizi dell'atto amministrativo, organizzazione e competenze di Regioni ed enti locali.
Nella seconda parte del corso vengono esaminati: la libertà di manifestazione del pensiero dal periodo statutario fino alla Costituzione del 1948, la commissione di censura nel cinema, gli interventi promozionali diretti e quelli indiretti, gli ultimi interventi normativi in materia di cinema.