Il Corso affronta la linguistica nei suoi vari settori –linguistica strutturale, funzionale, generativa, applicativa, acquisizionale- e le variazioni diacroniche, diastratiche, diafasiche della lingua italiana. Si analizzano le caratteristiche del lessico, della fonologia e della morfosintassi; lo scarto tra norma ed errore; le differenze tra lingua parlata e scritta; le abilità ricettive e produttive ; le caratteristiche strutturali di un testo e le diverse tipologie di testi.
Contenuto del corso - 2 semestre lett. alf. M-Z
Fondamenti della linguistica: concetto di segno linguistico,fonetica, morfologia e sintassi dell'italiano; lessico e formazione delle parole; cenni di storia della lingua italiana; la variazione linguistica: società e nuovi mezzi di comunicazione.
Luca Serianni e Giuseppe Antonelli, Manuale di linguistica italiana, Milano, Bruno Mondadori, 2011; Lorenzo Renzi, L'italiano in movimento, Bologna, il Mulino, 2012; Claudio Marazzini, Breve storia della lingua italiana, Bologna, il Mulino, 2004; Paolo D'Achille, L'italiano contemporaneo, Bologna, il Mulino, 2003
Obiettivi Formativi - 1 semestre lett. alf. A-L
Conoscenza della struttura della lingua italiana come sistema di segni e del suo funzionamento in rapporto alle necessità espressive orali e scritte; ricerca di spiegazioni dei fatti linguistici in base alle norme morfosintattiche; problemi dell’apprendimento della lingua italiana come L2 e dei possibili metodi didattici di insegnamento della lingua 2 per lo studio disciplinare.
Obiettivi Formativi - 2 semestre lett. alf. M-Z
Conoscenza delle strutture e del funzionamento della lingua italiana. Comprensione dell'importanza della conoscenza profonda della lingua italiana, in particolare per chi ha scelto un Cdl mirato all'insegnamento di base.
Prerequisiti - 2 semestre lett. alf. M-Z
Conoscenza della grammatica italiana.
Metodi Didattici - 1 semestre lett. alf. A-L
Ogni modulo prevede brainstorming e brevi esercitazioni di controllo della comprensione della parte teorica della lezione, feedback della capacità di produzione scritta.
Metodi Didattici - 2 semestre lett. alf. M-Z
Lezioni frontali; saranno utilizzati gli strumenti informatici al fine di indicare materiali e risorse presenti in rete utili allo studio e all'approfondimento della storia e della struttura della lingua italiana.
Altre Informazioni - 2 semestre lett. alf. M-Z
Inizio del corso martedì 4 marzo 2014
Modalità di verifica apprendimento - 1 semestre lett. alf. A-L
L’esame si svolgerà in forma scritta
Modalità di verifica apprendimento - 2 semestre lett. alf. M-Z
Prova scritta e orale
Programma del corso - 1 semestre lett. alf. A-L
Mod.1- Settori della linguistica e variazioni
La lingua come sistema
mod.2- Le origini della lingua italiana
Variazioni diacroniche
mod.3- Lingua orale e lingua scritta
Variazioni diatopiche
mod.4 - Il lessico e le sue varietà
I prestiti linguistici
mod.5 - Il lessico e le varietà d’uso
Onomastica e toponomastica
mod.6- La Fonologia
Vocali e consonanti
Modi di classificazione
mod.7- Morfologia flessiva e del verbo
Morfologia derivata e alterata
mod.8- Riflessioni sulla norma sintattica
Sintassi del gerundio, uso degli ausiliari, accordi
mod 9- Deviare dalla norma
Riflessione sui più comuni errori ortografici e morfosintattici
mod.10- Linguistica pragmatica
Lingua parlata e testo comunicativo
mod.11- Sociolinguistica
Registri, gergo, italiano neostandard
mod.12- La comunicazione
Fattori e funzioni della comunicazione
mod.13- Il parlare organizzato
Tipologie di discorso e strategie discorsive
mod.14- L’ascolto partecipante
Livelli di ascolto-
Strategie didattiche per potenziare l’attenzione
mod.15- La lingua dei mezzi di comunicazione
mod.16- Linguaggio e genere
La maschilizzazione del linguaggio
mod.17- La lingua e i testi
Struttura del testo e rapporti col contesto
mod.18 - Tipologia dei testi
Struttura e funzione
mod.19- La scrittura come processo
Scrittura funzionale e scrittura creativa
mod.20- La scrittura di sintesi
mod.21 - La scrittura documentata
Tesine e tesi
mod.22 – La linguistica acquisizionale
Interlingua e bilinguismo
mod.23- Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue (QCER)
Insegnamento del lessico ad alunni non italofoni
mod.24 - Il linguaggio disciplinare
Insegnare la lingua dello studio