Lettura e commento di testi latini in lingua originale, anche in rapporto con la tradizione greca, approfondendo problematiche sia di carattere letterario che storico-culturale. Analisi filologica, anche seminariale, di rilevanti aspetti esegetici e critico-testuali dei testi letti
Catullo carmina 61; 62
Seneca Medea vv. 1-115
Stazio Sylvae I 2
Apuleio Metamorfosi La favola di Amore e Psiche
Obiettivi Formativi
Buona conoscenza delle problematiche di storia letteraria latina, di storia della lingua latina e di filologia latina in relazione all'approfondimento di testi letterari
Prerequisiti
Conoscenza della lingua latina acquisita nella laurea triennale; buona conoscenza delle problematiche critico-letterarie e filologiche
Metodi Didattici
lezioni frontali, laboratori, esercitazioni.
Altre Informazioni
no
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale
Programma del corso
PROGRAMMA ESTESO
L'epitalamio a Roma: letture da Catullo, Seneca e Stazio
Testi da preparare per l'esame:
Catullo carmina 61; 62 (edizioni a cura di Lenchantin de Gubernatis, Loescher oppure di Della Corte, Lorenzo Valla, Mondadori)
Seneca Medea vv. 1-115 (edizione Bur; per un commento Németi, Pisa ETS)
Stazio Sylvae I 2 (edizione Oscar Mondadori; per un commento Pederzani, Bari)
Apuleio Metamorfosi La favola di Amore e Psiche (a cura di A. Fo Torino Einaudi)
Oltre agli autori sopra indicati da approfondire con i profili biografici e critici nella Storia della letteratura latina, saggi critici saranno indicati nel corso delle lezioni.