D. Gigli Piccardi, La Cosmogonia di Strasburgo, Firenze 1990.
Pamprepii Panopolitani Carmina (P. Gr. Vindob. 29788 A-C), ed. Henricus Livrea Teubner 1979.
Obiettivi Formativi
Il corso intende preparare gli studenti all'arduo lavoro di ricostruzione di testi frammentari di poesia greca dell'età tardoantica, conservati su papiro.
Prerequisiti
Gli studenti devono essere in possesso di una buona conoscenza della lingua e della storia della letteratura greca.
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Altre Informazioni
La bibliografia relativa ai testi letti durante il corso sarà distribuita all'inizio del corso stesso.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale
Programma del corso
Saranno letti e commentati due brani di poesia epica di età imperiale, tramandati in modo frammentario su papiro: la cosiddetta "Cosmogonia di Strasburgo" (P. Argent. 481), da me edita nel 1990, un raro esempio del genere dei "patria", che si segnala per il prezioso mélange di cultura greca ed egiziana. Il secondo testo è la "Descriptio diei autumnalis" attribuito a Pamprepio di Panopoli, un brano ricco di suggestioni paesaggistiche e importante per la cultura neoplatonica che vi è sottesa.