TRAGEDIA TRA SETTECENTO E OTTOCENTO: ALFIERI E MANZONI. Il Corso si propone la lettura critica di testi letterari italiani di rilievo fondativo per valore estetico e significato storico, in rapporto all'elaborazione dell'identità culturale della nazione. L'analisi, partendo da premesse filologico-documentarie, attraversa problematiche legate al genere letterario, ai relativi dibattiti teorici e critici e alla specifica invenzione linguistico-stilistica dei testi presi in esame.
Testi: Saul e Mirra di Vittorio Alfieri (edizioni integrali); si consigliano: Saul, Filippo, a cura di V. Branca, Milano, Rizzoli, 1980 e successive ristampe; Agamennone, Mirra, a cura di V. Branca, Milano, Rizzoli, 1981 e successive ristampe;
Il Conte di Carmagnola e Adelchi di Alessandro Manzoni (edizioni integrali); si consigliano: Le tragedie, a cura di G. Tellini, Roma, Salerno Editrice, 1996.
Critica: A. Di Benedetto e V. Perdichizzi, Alfieri, Roma, Salerno Editrice, 2014; G. Tellini, Manzoni, Roma, Salerno Editrice, 2007.
Obiettivi Formativi
Di conoscenza: Il corso si propone l’approfondimento articolato (con letture di testi e commento) della letteratura teatrale italiana tra Settecento e primo Ottocento. Più in particolare, il corso si propone di illustrare specifiche modalità di lettura e analisi dei testi letterari, applicati al teatro tragico di Alfieri e di Manzoni.
Di competenza: Il corso si propone di promuovere la conoscenza di edizioni scientifiche della tradizione letteraria italiana, nonché di avviare all'uso consapevole di strumenti utili al commento e all'interpretazione dei testi; si propone inoltre di affinare le capacità di esposizione orale degli studenti.
Di comportamento: Il corso si propone di stimolare lo studente all'uso consapevole della struttura universitaria, del CdS (Corso di Studi), degli strumenti di orientamento e di gestione della propria carriera studentesca; di promuovere comportamenti di partecipazione intellettuale e anche un corretto e proficuo rapporto docente-discente.
Prerequisiti
Si richiede ottima conoscenza della lingua italiana; buona padronanza delle strutture grammaticali e sintattiche dell’italiano scritto; buona capacità di lettura di testi letterari e di saggistica letteraria; buona competenza nell’uso dei vocabolari e dei commenti.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire, a chiedere spiegazioni e a mantenere un rapporto diretto con il docente.
Altre Informazioni
Si raccomanda agli studenti di attenersi scrupolosamente alle regole per quanto riguarda la frequenza. In particolare, per gli studenti che non siano iscritti part-time, perché il corso risulti valido (e l’esame relativo possa essere sostenuto) occorrono due terzi di presenze (accertate mediante appello nominale). Ogni studente è tenuto a iscriversi personalmente al corso all’inizio delle lezioni.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene mediante esame finale orale.
Programma del corso
Il corso si propone l’approfondimento articolato (con letture di testi e commento) della letteratura teatrale italiana tra Settecento e primo Ottocento. Più in particolare, il corso si propone di illustrare specifiche modalità di lettura e analisi dei testi letterari, applicati al teatro tragico di Alfieri (Saul e Mirra) e di Manzoni. (Il Conte di Carmagnola e Adelchi).