Tecnologie basate su “Free Software”, “Open Source” software e hardware. Etica del free software – implicazioni nella formazione. Il pensiero computazionale – ruolo del coding. Linguaggi di programmazione per la scuola: Logo, Scratch, Snap! Il caso di LibreLogo. Costrutti di base della programmazione. Robotica povera per la scuola. Uso didattico social network. Le comunità online di apprendimento nella formazione. Internazionalizzazione della formazione. Scenari eTwinning.
La fonte di riferimento è la piattaforma di Ateneo:
https://e-l.unifi.it/course/view.php?id=11487
- Andreas R. Formiconi, "Piccolo manuale di LibreLogo", 2018, http://iamarf.ch/unifi/Piccolo-manuale-LibreLogo.pdf
- Gli stessi contenuti in un corso online (Massive Open Online Course): https://www.edx.org/course/coding-a-scuola-con-software-libero-2
- Versione in inglese del MOOC: https://federica.eu/c/coding_at_school_with_free_software
I seguenti riferimenti sono facoltativi:
- Manfred Spitzer, Demenza Digitale - Come la nuova tecnologia ci rende stupidi, Corbaccio (Garzanti), 2013
- Seymour Papert, Mindstorms, Basic Bookis, 1993
- Németh László , " LibreLogo Toolbar" , https://help.libreoffice.org/Writer/LibreLogo_Toolbar/it
- Andreas R. Formiconi, "Software Libero", 2015, https://iamarf.org/2015/04/11/software-libero-linf14/
- Andreas R. Formiconi, "Questi vostri commenti sono molto importanti", 2015, https://iamarf.org/2015/04/08/questi-vostri-commenti-sono-molto-importanti-linf14/
- Indire, eTwinning, "Manuale al buon uso", 2016, http://mediarepository.indire.it/iko/uploads/allegati/O0W2QOB7.pdf
- Indire, eTwinning, "Frequently Asked Questions", http://etwinning.indire.it/introduzione-al-mondo-etwinning-faq/
Obiettivi Formativi
I Descrittore di Dublino (conoscere e comprendere)
- Tecnologie per la scuola disponibili oggi (software didattici, metodi software unplugged, robotica, free software per uso didattico, hardware a basso costo)
- Linguaggi software per uso didattico e principali costrutti software.
- Pensiero computazionale.
- Servizi Web per la discussione (forum di vario tipo), per la comunicazione (blog, wiki...) l'elaborazione di contenuti (scrittura condivisa testi, realizzazione questionari, montaggio video, sottotitolazione video...)
- eTwinning.
II Descrittore di Dublino (applicare la conoscenza)
- Sapere risolvere, con il linguaggio didattico LibreLogo o Kojo, semplici problemi utilizzando i costrutti della ripetizione, incapsulamento delle istruzioni, variabili e ricorsione.
- Avere nozione di come favorire i processi mentali propri del pensiero computazionale in modo appropriato per l'età: aiutare i bambini a decomporre un problema in passi successivi, risolvendo ordinatamente ciascuno di essi; stimolare il pensiero astratto attraverso i costrutti di ripetizione e incapsulamento.
- Guidare gli allievi in problemi a soluzione aperta, capacità di accettare l'errore nella ricerca delle soluzioni, come quelli che emergono tipicamente nelle attività di coding; disponibilità a trasformare l'errore in occasione di riflessione e opprtunità di avanzamento nella conoscenza.
- Imparare a risolvere problemi di coding "mettendosi nei panni" dei futuri allievi, ovvero imparare a sperimentare su di sé il processo da indurre negli alunni.
- Per coloro che scelgono un tirocinio eTwinning: essere in grado di introdurre il mondo eTwinning in una scuola, descrivere le modalità di realizzazione dei progetti, mostrare esempi di progetti e suggerire proposte.
III Descrittore di Dublino (formulare giudizi)
- Avere un atteggiamento autocritico nella soluzione dei problemi, accettare l'impasse, trasformandola in occasione di discussione e ricerca.
- Essere in grado di valutare e scegliere le tecnologie adeguate al contesto formativo (età allievi, composizione classi, attitudini particolari) e declinarne conseguentemente l'impiego.
- Essere in grado di valutare le questioni etiche inerenti all'impiego di qualsiasi tecnologia, con particolare riferimento alla democraticità dell'insegnamento, ovvero alla reale possibilità di offrire a tutti i cittadini eguali opportunità formative (valore costituzionale), indipendentemente dallo status e dalle disponibilità economiche della famiglie.
IV Descrittore di Dublino (comunicare)
- Acquisire l'attitudine alla condivisione di pratiche didattiche, problemi e soluzioni con i colleghi.
- Essere in grado di comunicare appropriatamente nelle comunità di apprendimento online, secondo i canoni delle comunità hacker: prima di chiedere mostrare. di avere studiato e di avere ricercato in autonomia la soluzione, porre la domanda con chiara ma sintetica descrizione del contesto in cui si presenta il problema, esprimersi in forma grammaticalmente corretta e rispettosa del tempo altrui.
V Descrittore di Dublino (lifelong learning skills)
- Imparare a considerare la condivisione di pratiche didattiche, problemi e soluzioni con i colleghi quale elemento primario del proprio aggiornamento professionale.
- Apprendere in autonomia l'uso di nuovi strumenti e metodi, nella consapevolezza che nei contesti odierni è impossibile acquisire competenze sufficienti per la vita.
Prerequisiti
Non sono necessarie competenze particolari, a parte le basi in matematiche ottenute in qualsiasi scuola secondaria.
Metodi Didattici
Il metodo di questo laboratorio non si basa sullo studio di testi e relative domande fatte all'esame ma su alcune precise attività, le riflessioni e metariflessioni che gli studenti vanno scrivendo in un apposito diario lungo il percorso.
Il laboratorio è organizzato in nove incontri in presenza di quattro ore ciascuno, con frequenza settimanale. L'organizzazione è pensata per venire incontro ai problemi degli studenti lavoratori, che per questo corso di laurea si aggirano fra la metà e i due terzi. Non esiste differenziazione fra studenti frequentanti e non frequentanti, tutti hanno accesso alle medesime risorse e sono tenuti a fare le stesse cose. Il concetto di frequenza obbligatoria è sostituito dal concetto di attività obbligatoria. Il concetto di classe è generalizzato in un concetto di classe dinamica, fisica e virtuale allo stesso tempo. La frequenza è fisicamente obbligatoria solamente in occasione del primo incontro e caldamente consigliata nel secondo. Tutti gli incontri sono videoregistrati e le registrazioni sono rese pubblicamente disponibili nel giro di 48 ore presso http://iamarf.ch/labfp/. Gli studenti sono tenuti a:
1. partecipare agli incontri in presenza o, alternativamente, visionare le relative videoregistrazioni
2. visionare i materiali in piattaforma (verrà attività i primi di settembre)
3. scaricare il manuale di programmazione in LibreLogo: http://iamarf.ch/unifi/Piccolo-manuale-LibreLogo.pdf (7.16 MB) - questa è la risorsa principale del corso
4. iscriversi allo spazio di discussione CodingAtSchool in Reddit: https://www.reddit.com/r/CodingAtSchool/ (servizio free)
5. porre domande, suggerimenti, idee in tale spazio di discussione - seguire le discussioni iniziate dagli altri partecipanti
6. iscriversi al MOOC (Massive Open Online Courses) "Coding a scuola con software libero": https://www.edx.org/course/coding-a-scuola-con-software-libero-2 (anche questo è un servizio free) - questo MOOC contiene esattamente gli stessi contenuti dei testi offerti nel Piccolo manuale di LibreLogo, lo studente può utilizzare la fonte che preferisce
7. lo studente deve studiare, riproducendo i vari esercizi, le prime cinque lezioni - le rimanenti cinque possono essere seguite facoltativamente, a seconda delle proprie curiosità e attitudini
8. lo studente, durante il percorso, deve redigere un diario della propria esperienza, non deve essere un testo accademico ma un vero e proprio diario, che riporti anche metariflessioni in merito ai progressi conseguiti: ostacoli incontrati, soluzioni trovate, sensazioni di sconforto, entusiasmi - il diario è il principale strumento di valutazione del docente
9. una volta che lo studente ha acquisito un minimo di confidenza con la programmazione in LibreLogo (o Kojo), deve produrre un logo da includere nel diario; il logo deve essere prodotto usando almeno due costrutti software fra quelli appresi durante il corso
Il diario e il logo rappresentano gli elementi fondamentali sui quali si basa la valutazione del docente.
Alcuni degli incontri verranno impiegati per invitare a parlare o fare dimostrazioni insegnanti o esperti di altro genere.
1. 27 settembre Introduzione, spiegazione struttura e regole del corso, illustrazione del syllabus
2. 4 ottobre risposte a eventuali feedback, ulteriori chiarimenti, prime considerazioni sul coding
3. 11 ottobre coding con LibreLogo e dintorni
4. 18 ottobre Sandra Miotto tweet didattici ErroreNonMiFaiPaura
5. 25 ottobre risposte a feedback, chiarimenti, le piegazioni che si saranno rese necessarie
6. 8 novembre Maria Grazia robotica povera
7. 15 novembre Alexis Kaufman Free Software Framasoft
8. 22 novembre risposte a feedback, chiarimenti, le piegazioni che si saranno rese necessarie
9. 6 dicembre risposte a feedback, chiarimenti, le piegazioni che si saranno rese necessarie
Gli incontri sono tutti di venerdì dalle 15 alle 19. La prima parte sarà sempre dedicata a rispondere ai feedback ricevuti dagli studenti, siano essi domande fatte in presenza o questioni affrontate nel forum di discussione CodingAtSchool.
Durante il periodo delle nove settimane del corso il docente sarà disponibile in un giorno aggiuntivo alla settimana per un ricevimento di tre ore dedicato a domande, alla soluzione di problemi specifici, dubbi, idee o proposte. L'anno scorso era il mercoledì dalle 10 alle 13 o 14, da confermare quest'anno.
Altre Informazioni
Tutti i contenuti sono disponibili con licenza Creative Commons: Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5/it/).
Modalità di verifica apprendimento
La valutazione è fatta sulle attività svolte durante il percorso e si basa sui seguenti punti:
* lettura del diario scritto dallo studente e consegnato al docente almeno dieci giorni prima dell'appello cui intende partecipare
* Il diario si compone
* della descrizione delle attività svolte
* di un logo di propria scelta realizzato mediante LibreLogo (può essere realizzato in un file a parte e copiato alla fine nel file contenente il testo
* sono considerati favorevolmente:
* l'accuratezza delle descrizioni
* la narrazione delle difficoltà oltre che dei successi
* eventuali metariflessioni relative alle attività svolte (contano molto)
* la complessità e l'originalità del logo scelto
* la presenza di costrutti software quali ripetizione e subroutine nel codice che produce il logo
* partecipazione allo spazio di discussione CodingAtSchool in Reddit: (https://www.reddit.com/r/CodingAtSchool/); non valgono interventi scritti giusto per apparire ma contrinuti significati alle discussioni, sia per quanto riguarda le questioni proposte che per le risposte a problemi proposti da altri
* eventuali discussioni in presenza, durante i laboratori o i ricevimenti settimanali collegati al laboratorio
* eventuali iniziative personali
La partecipazione all'esame finale in presenza è obbligatoria. L'esame consiste in una discussione sulle attività svolte durante il percorso e documentate nel diario e nelle discussioni.
Programma del corso
Oltre allo studio dei contenuti proposti, il corso comporta la realizzazione di attività e la produzione di vari tipi artefatti: relazioni, codici software, artefatti grafici. Si esortano gli studenti a condividere pensieri e problemi nel forum o nel blog del docente; la traccia della partecipazione alle discussioni gioca un ruolo rilevante nella discussione finale.
Contenuti
Cos'è il software. Il “Free software” e le sue quattro libertà, software open source, hardware open source. I programmi in software libero più diffusi: LibreOffice, Audacity, Gimp. Le comunità di apprendimento online. Regole per partecipare alle comunità di apprendimento online. I linguaggi di programmazione; esempi di linguaggi in forma testuale (Logo), a blocchi (Scratch e Snap!), in modalità doppia (pencicode.net). L'implementazione LibreLogo di Logo. I costrutti fondamentali del software: istruzioni grafiche di LibreLogo, variabili, cicli, procedure, branching e operazioni condizionali. La comunità eTwinning. La partecipazione in eTwinning.
Attività
L'aspetto più importante del corso è costituito dalle attività.
- scaricare LibreOffice (https://www.libreoffice.org/) – si installa in tutti i sistemi operaivi: Windows, Mac, Linux; in caso di difficoltà con particolari sistemi operativi, alternativamente si possono usare: Kojo (http://kogics.net/kojo - software da scaricare), Turtle Academy (https://turtleacademy.com/ - servizio web), Pencil code in mdalità testo (http://pencilcode.net/ - servizio web), Xlogo in modalità testo (https://xlogo.inf.ethz.ch/ - servizio web)
- usare I programmi di LibreOffice per la redazione di tutti gli elaborati richiesti nel corso;
- imparare a usare LibreLogo per produrre grafiche in un documento;
- imparare a scrivere piccoli programmi usando variabili, cicli, procedure e istruzioni condizionali;
Oltre alle summenzionate attività, gli studenti che lo desiderino hanno la possibilità di approfondire aspetti specifici:
- è disponibile un piccolo laboratorio con strumentazione a basso costo per chi voglia fare un'esperienza concreta: sistemi didattici Raspberry PI, Arduino, Kano, robots Bee-Bot e Blue-Bot;
- gli studenti interessati possono partecipare in eTwinning e eventualmente proporre delle attività nel corso dei loro tirocini.