Il corso affronta oltre un cinquantennio di produzione teatrale (in prosa e in musica) di Luca Ronconi attraverso l'analisi di alcuni spettacoli paradigmatici. In tal modo si intendono porre le basi per uno studio accurato della teatrologia del grande regista da poco scomparso e suggerire la pluralità dei punti di vista estetici e la complessità produttiva di molti degli spettacoli esaminati.
LUCA RONCONI - GIANCARLO CAPITTA, Teatro della conoscenza, Roma-Bari, Laterza, 2012.
FRANCO QUADRI, Il rito perduto: Luca Ronconi, Torino, Einaudi, 1973.
Luca Ronconi e il suo teatro, a cura di ISABELLA INNAMORATI, Roma, Bulzoni, 19962
2. Fonti (consigliate per la lettura e la consultazione)
LUCA RONCONI, Lezioni per l’attore di teatro: con interventi di attori, autori e studiosi, Torino, Fiornovelli, 1997
3. Strumenti
TERESA MEGALE (a cura di), Occasioni malapartiane. Progetti e produzioni della compagnia teatrale universitaria, Firenze, Florence University Press, 2009, pp. 27-48.
TERESA MEGALE (a cura di), Contesti teatrali universitari. Il progetto Ri-Nascite ad Officina Giovani, coordinamento editoriale di A. Liberto, Firenze, Florence University Press, 2014.
Obiettivi Formativi
L’insegnamento si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze:
conoscenza del concetto di regia
conoscenza del concetto di drammaturgia
conoscenza del concetto di drammaturgia d’attore
Capacità trasmesse o sviluppate:
L’insegnamento si propone di sviluppare nello studente le seguenti capacità:
comprendere le metodologie produttive
individuare le principali componenti produttive
comparare i fenomeni spettacolari
individuare e riconoscere le tipologie produttive
orientarsi nel mondo del teatro europeo
Comportamenti trasmessi o sviluppati:
L’insegnamento mira a stimolare nello studente:
attitudine verso le problematiche produttive
senso critico
duttilità intellettuale
capacità di ricerca
attenzione verso lo studio comparativo dei fenomeni.
Prerequisiti
Conoscenza della storia del teatro.
Metodi Didattici
L'insegnamento prevede lezioni dirette, impartite con la proiezione di documenti multimediali, e corredate, in particolare, da video teatrali, impiegati quali possibili strumenti di analisi di spettacoli-eventi. L'insegnamento comprende, laddove necessario, il ricorso a documenti radiofonici.
Altre Informazioni
Gli studenti di Produzione teatrale 2 sono tenuti a frequentare il Laboratorio di regia teatrale e quello di Storia e tecnica della recitazione e a partecipare alle attività della Compagnia teatrale universitaria.
Modalità di verifica apprendimento
Prova finale orale di verifica dei contenuti esposti nel corso delle lezioni e della bibliografia. Attribuzione di un voto finale, che tenga conto: 1) della preparazione raggiunta, 2) del livello di maturità critica raggiunta, 3) della partecipazione alle lezioni.
Programma del corso
Prospettive teatrali del secondo Novecento: Luca Ronconi regista
Prof.ssa Teresa Megale
Il corso affronta oltre un cinquantennio di produzione teatrale (in prosa e in musica) di Luca Ronconi attraverso l'analisi di alcuni spettacoli paradigmatici. Dall'’Orlando furioso (Spoleto, 1969) si giungerà all'esame di allestimenti capitali realizzati per il Piccolo di Milano nelle stagioni 2000-2001, passando dalla fondamentale triade pratese (Calderon di Pasolini, La Torre di Hofmmanstal, Le Baccanti di Euripide, Prato, 1977-78) e dal Progetto Domani (Torino, 2006). In tal modo si intendono porre le basi per uno studio accurato della teatrologia del grande regista da poco scomparso e suggerire la pluralità dei punti di vista estetici e la complessità produttiva di molti degli spettacoli esaminati.
BIBLIOGRAFIA
1. Saggi
LUCA RONCONI - GIANCARLO CAPITTA, Teatro della conoscenza, Roma-Bari, Laterza, 2012.
FRANCO QUADRI, Il rito perduto: Luca Ronconi, Torino, Einaudi, 1973.
Luca Ronconi e il suo teatro, a cura di ISABELLA INNAMORATI, Roma, Bulzoni, 19962
2. Fonti (consigliate per la lettura e la consultazione)
LUCA RONCONI, Lezioni per l’attore di teatro: con interventi di attori, autori e studiosi, Torino, Fiornovelli, 1997
3. Strumenti
TERESA MEGALE (a cura di), Occasioni malapartiane. Progetti e produzioni della compagnia teatrale universitaria, Firenze, Florence University Press, 2009, pp. 27-48.
TERESA MEGALE (a cura di), Contesti teatrali universitari. Il progetto Ri-Nascite ad Officina Giovani, coordinamento editoriale di A. Liberto, Firenze, Florence University Press, 2014.
L’insegnamento prevede lezioni dirette, impartite con la proiezione di documenti multimediali, e corredate, in particolare, da alcuni video teatrali, impiegati quali possibili strumenti di analisi di spettacoli-eventi.
OBIETTIVI
L’insegnamento si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze:
conoscenza del concetto di regia
conoscenza del concetto di drammaturgia
conoscenza del concetto di drammaturgia d’attore
Capacità trasmesse o sviluppate:
L’insegnamento si propone di sviluppare nello studente le seguenti capacità:
comprendere le metodologie produttive
individuare le principali componenti produttive
comparare i fenomeni spettacolari
individuare e riconoscere le tipologie produttive
orientarsi nel mondo del teatro europeo
Comportamenti trasmessi o sviluppati:
L’insegnamento mira a stimolare nello studente:
attitudine verso le problematiche produttive
senso critico
duttilità intellettuale
capacità di ricerca
attenzione verso lo studio comparativo dei fenomeni.
Prerequisiti
Conoscenza della storia del teatro.
Superamento dell’esame di Produzione teatrale
Gli studenti di Produzione teatrale 2 sono tenuti a frequentare il Laboratorio di regia teatrale e quello di Storia e tecnica della recitazione e a partecipare alle attività della Compagnia teatrale universitaria.
Metodi didattici
L'insegnamento prevede lezioni dirette, impartite con la proiezione di documenti multimediali, e corredate, in particolare, da video teatrali, impiegati quali possibili strumenti di analisi di spettacoli-eventi. L'insegnamento comprende, laddove necessario, il ricorso a documenti radiofonici
Modalità di svolgimento dell’esame: Prova finale orale di verifica dei contenuti esposti nel corso delle lezioni e della bibliografia. Attribuzione di un voto finale, che tenga conto: 1) della preparazione raggiunta, 2) del livello di maturità critica raggiunta, 3) della partecipazione alle lezioni