Titolo: “Condizioni sociali e mutamenti culturali nell’Europa contemporanea”. Il corso mostra il cambiamento di valori e modelli di comportamento in Europa, dalla Rivoluzione francese a oggi, concentrandosi sui rapporti di classe, di genere e generazionali che si definirono in modo nuovo con l’industrializzazione, la diffusione del sistema dei consumi di massa e lo sviluppo della società post-moderna. Inoltre il corso spiega i metodi d’insegnamento della storia nella scuola primaria.
1. Eli Zaretsky, I misteri dell’anima. Una storia sociale e culturale della psicanalisi, Feltrinelli, Universale economica / Saggi, 2016, € 15,00;
2. Walter Panciera, Insegnare storia nella scuola primaria e dell’infanzia, Carocci, Studi Superiori, 2016, € 17,00.
3. Appunti presi a lezione oppure Peter Burke, Dall’Encyclopédie a Wikipedia. Storia sociale della conoscenza, il Mulino, Le vie della civiltà, 2013, € 28,00.
Obiettivi Formativi
Il corso si rivolge:
agli studenti del corso di laurea in Scienze della formazione primaria;
agli studenti di altri corsi di laurea che intendono inserire l’esame nel proprio piano di studi;
agli studenti Erasmus e a quelli delle università americane.
Prerequisiti
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Metodi Didattici
Lezioni frontali con la presentazione di materiali visivi (testi, immagini, film).
Altre Informazioni
Ulteriori informazioni nella scheda personale del docente sul sito internet dell'ateneo.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame prevede una prova scritta in aula, per accedere alla quale è necessaria l'iscrizione al corso su Moodle, sia per i frequentanti sia per i non frequentanti (per avere la chiave d'iscrizione al corso su Moodle rivolgersi al docente). In casi particolari (studenti che devono acquisire solo una parte dei crediti attribuiti al corso oppure studenti Erasmus e americani) è possibile sostenere soltanto un esame orale o una relazione scritta su un tema concordato con il docente.
Programma del corso
"Condizioni sociali e mutamenti culturali nell'Europa contemporanea"
Il corso mostra il cambiamento di valori e modelli di comportamento in Europa, dalla Rivoluzione francese a oggi. Attraverso la storiografia internazionale, documenti storici, film, opere d’arte e letterarie, mette in evidenza analogie e differenze culturali, anche per valutare l’esistenza di una comune identità europea. In particolare si concentra sul mutamento della vita sociale dovuto prima all’industrializzazione, poi allo sviluppo del sistema dei consumi di massa e infine alla diffusione della cultura post-moderna, rivolgendo particolare attenzione alle differenze di classe, di genere e generazionali. Durante l’800 nella famiglia moderna si era affermata un’attenzione per l’infanzia non presente nel passato. Dopo la rivoluzione russa del 1917, i bolscevichi tentarono di superare la centralità della famiglia e di affidare la cura dei bambini interamente allo Stato, in base a un modello assente nel resto d’Europa.
Il progresso materiale della società urbana scatenò nuove condizioni di disagio spirituale. Per spiegare l’origine delle nevrosi, Freud rivoluzionò la concezione dell’infanzia e considerò la sessualità come esperienza legata all’individuo indipendentemente dal genere di appartenenza, contribuendo a rendere meno netti i confini tra mascolinità e femminilità nel ‘900. La psicanalisi minò l’idea di “diversità” strumentalizzata dal nazionalismo e si pose come espressione della cultura moderna nata dalla seconda rivoluzione industriale, in cui la dimensione soggettiva acquisì un ruolo centrale nell’interpretazione della realtà.
Una parte del corso è dedicata all’insegnamento della storia nella scuola primaria, sottolineando l’importanza delle discipline storiche nella formazione della cittadinanza. Sono illustrati sia gli assetti programmatici in ambito europeo e nazionale, sia i principali modelli di laboratorio di storia per l’infanzia, facendo riferimento all’applicazione delle tecnologie più recenti.
Tematiche principali in cui si articolano le lezioni:
1. L’età contemporanea: periodizzazione e storiografia
2. Relazioni di genere e differenze generazionali nella Rivoluzione francese
3. La Rivoluzione industriale e la condizione della classe operaia
4. Borghesia e nobiltà
5. Dalla storia delle donne alla storia di genere
6. L’origine della famiglia moderna e il nuovo rapporto con i figli
7. La creazione dei sistemi scolastici nazionali
8. La seconda rivoluzione industriale e il darwinismo sociale
9. Il ruolo delle donne nell'imperialismo europeo
10. Realtà soggettive: il decadentismo e l’arte contemporanea
11. La scoperta dell’inconscio: sessualità e infanzia nel pensiero di Freud
12. La rivoluzione bolscevica e le nuove politiche per l’infanzia
13. Film: il Dottor Zivago
14. Le origini sociali della dittatura e della democrazia
15. La cultura coloniale fascista
16. Identità nazionali e caratteri comuni delle società europee
17. Il sistema dei consumi di massa
18. La modernizzazione della distribuzione commerciale
19. Le differenze di genere nella pubblicità
20. Civiltà urbana e consumismo nell'arte del '900
21. La società post-industriale e la cultura post-moderna
22. Amore liquido: la precarietà dei legami umani nella società contemporanea
23. I diritti dei bambini e delle bambine
24. Metodi d’insegnamento della storia nella scuola primaria
25. I laboratori scolastici di storia e l’applicazione delle nuove tecnologie nella didattica storica