Il corso si propone di delineare la storia degli ordinamenti ed allestimenti museali, dalla nascita del museo publico nel Settecento fino al contemporaneo.
Si illustreranno quindi le novità di ordinamento che caratterizzarono musei come il Maffeiano di Verona o il Capitolino di Roma e, fuori dall'Italia le prime quadrerie tedesche caratterizzate da un ordinamento della pittura secondo le scuole per arrivare poi agli ordinamenti di tipo a-storico.
S. Polano, Mostrare. L'allestimento in Italia dagli anni Venti agli anni Ottanta, Milano 1988.
Culture in mostra. Politiche e poetiche dell'allestimento museale, a cura di I.Karp, S. D. Lavine, Clueb, Bologna 1995.
O. Rossi Pinelli, Per una «storia dell’arte parlante»: dal Museo Capitolino (1734) al Pio-Clementino (1771-91) e alcune mutazioni nella storiografia artistica, in "Ricerche di storia dell'arte", 84, 2004.
Staniszewski, The power of Display. A History of Exhibition installations at the museums of modern art, MIT, 1998. V. Newhouse, Art and the power of placement, The Monacelli Press, New York, 2005. C. Basualdo, Un tempo spettacolare ? Una nuova temporalità per gli allestimenti delle collezioni museali, in La vita delle mostre, a cura di A. Aymonino e I. Tolic, Mondadori 2007.
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire gli strumenti critici per analizzare gli ordinamenti e gli allestimenti museali del passato e del presente, utili ad elaborare strategie espositive differenziate e consapevoli sia nella teoria che nella pratica.
Prerequisiti
Conoscenze di base di storia dell'arte moderna e contemporanea e di storia della critica d'arte.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con proiezione di PWP e visite a musei (se il numero degli iscritti lo permetterà)
Modalità di verifica apprendimento
Esame scritto
Programma del corso
Il programma dettagliato verrà fornito all'inizio delle lezioni.