Dispense e materiale didattico preparato dal docente e riferimenti ai seguenti libri di testo:
Piero Baglioni, David Chelazzi, Rodorico Giorgi, Nanotechnologies in the Conservation of Cultural Heritage - A compendium of materials and techniques, Springer 2015
Obiettivi Formativi
Conoscenze acquisite:
Principi chimico-fisici alla base di tecniche di restauro nel campo della conservazione del patrimonio archivistico-librario
Competenze acquisite:
Individuazione dei materiali costituenti l’opera cartacea in relazione alla tecnica di produzione, delle variabili concorrenti al degrado di un bene culturale, dei più appropriati materiali/tecniche d’intervento conservativo.
Elaborazione di un protocollo di intervento conservativo sull’oggetto.
Capacità acquisite al termine del corso:
Capacità di operare in laboratori o enti preposti al restauro. Capacità di aggiornare continuamente le proprie conoscenze. Capacità di elaborare e presentare i risultati di una ricerca/lavoro. Capacita’ di presentare i risultati di indagini sperimentale ed applicarli alla definizione dei protocolli di restauro dei materiali.
Prerequisiti
Conoscenza di base di chimica generale (almeno a livello di scuola superiore)
Metodi Didattici
CFU: 6
Numero di ore relative alle attività in aula: 48
Numero di ore relative ad attività di esercitazioni (in laboratorio): 0
Numero di ore relative ad attività seminariali: 0
Modalità di verifica apprendimento
Orale: domande sui contenuti del corso.
Programma del corso
Evoluzione storica dei processi di produzione della carta. Elementi di chimica dei
materiali e principali processi di degrado per i documenti cartacei antichi; problematiche
conservative inerenti agli inchiostri dei manoscritti e della stampa. Principi generali di chimica
dell’ambiente degli spazi museali. Tecniche moderne di restauro con particolare attenzione ai
processi di deacidificazione di massa.