Italiano; latino e greco per i testi antichi; inglese, tedesco, francese, spagnolo per la bibliografia critica.
Contenuto del corso
Approccio alla letteratura cristiana antica per studenti già laureati. La lettura di testi in lingua originale comporta un lavoro di tipo storico-letterario, filosofico-teologico, ma soprattutto tecnico-filologico (tradizione manoscritta, "stegmata" dove possibile, discussione degli apparati critici, valutazione di fatti linguisitici, problemi di genere letterario). Lo studente dovrà essere capace di valutare criticamente la bibliografia di riferimento italiana e straniera.
Testi vetero e neotestamentari, di scrittori ecclesiastici e Padri della Chiesa dal I al V sec. d.C.
Obiettivi Formativi
Mettere lo studente in grado di leggere, tradurre, contestualizzare storicamente, commentare con criteri scientifici un testo della letteratura cristiana antica greco-latina.
Prerequisiti
Buona conoscenza del mondo antico e delle lingue greca e latina. Utile la conoscenza dell'Ebraico biblico.
Metodi Didattici
Lezione frontale con partecipazione attiva degli studenti.
I testi antichi saranno oggetto di discussione.
Altre Informazioni
I testi oggetto di studio saranno distribuiti a lezione.
Modalità di verifica apprendimento
Costante colloquio con gli studenti a lezione. Esame orale finale.
Programma del corso
Satana, il tentatore, il nemico. Contributo alla storia del diavolo.
1. Il serpente, il "satan". Il diavolo nella Bibbia greca.
Lettura di Genesi e del prologo del Libro di Giobbe.
2. Nuovo Testamento. Il diavolo nei Sinottici e secondo Giovanni.
Lettura di passi scelti.
3. La riflessione sul diavolo. La mitologia come adulterazione diabolica della verità secondo Giustino.
Lettura di passi dalla Apologia I e dal "Dialogo con Trifone".
4. La demonologia di Origene. Passi scelti.
5. Il tentatore e il monaco. Il ruolo del diavolo nella "Vita Antonii" di Atanasio.
6. Il tentatore e il santo. Il ruolo del diavolo nella "Vita Martini" di Sulpicio Severo.