Insegnamento mutuato da: B015621 - ESTETICA E LINGUAGGI DELL'ARTE Laurea Magistrale in TEORIE DELLA COMUNICAZIONE
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il Corso intende analizzare e discutere: 1) le implicazioni filosofiche di una riconfigurazione dell’estetica a partire da una teoria della percezione; 2) la dimensione estetica delle dinamiche comunicative; 3) la specificità dei linguaggi dell’arte.
Prima parte del Corso (mutuata anche da "Estetica" per "Scienze Filosofiche" - 6 CFU - Prof. Fabrizio Desideri
1. F. Desideri, La misura del sentire. Per una riconfigurazione dell’estetica, Mimesis, Milano 2013.
Limitatamente a: Parte Prima pp. 15-95 e 121-164; Parte seconda pp. 221-276, 279-314 , 331-337.
2. L. Wittgenstein, Ricerche filosofiche, §§ 1-80, 89-137, 243-427, 491-569, Einaudi, Torino.
3.) N. Goodman, I linguaggi dell'arte, a cura di F. Brioschi, il Saggiatore, Milano 2013.
Per gli studenti della Laurea Magistrale in "Scienze filosofiche" (6 CFU) il programma è il seguente:
1) F. Desideri, La misura del sentire. Per una riconfigurazione dell’estetica, Mimesis, Milano 2013.
2) L. Wittgenstein, Ricerche filosofiche, Parte Prima, §§ 1-693, Einaudi, Torino.
3) N. Goodman, I linguaggi dell'arte, a cura di F. Brioschi, il Saggiatore, Milano 2013.
- E' raccomandata una buona conoscenza dell'estetica del Novecento. Vedi, per esempio,
F. Desideri – C. Cantelli, Storia dell’estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci, Roma 2008 (cap. 7, pp. 397-588).
Seconda parte del Corso (solo per "Teorie della comunicazione") - 6 CFU
Prof. Chiara Cantelli
1. Pavel Florenskij, "Iconostasi. Saggio sull’icona", traduzione e cura di Giuseppina Giuliano, Medusa, Milano 2008.
2. Arthur Danto, "La trasfigurazione del banale. Una filosofia dell’arte”, a cura di Stefano Velotti, Laterza, Bari-Roma Laterza, 2008.
3. Chiara Cantelli, “L'icona come metafisica concreta: Neoplatonismo e magia nella concezione dell' arte di Pavel Florenskij", Palermo Centro internazionale di Studi d’estetica 2011, scaricabile al link:
http://www1.unipa.it/~estetica/download/Cantelli.pdf
Obiettivi Formativi
Conoscenze: Acquisizione e sviluppo di concetti relativi alla dimensione estetica dell’esperienza e della comunicazione umana, in particolare mediante l’analisi del rapporto tra linguaggio ordinario, new media e linguaggi dell’arte. Primo orientamento rispetto al dibattito contemporaneo sull'ontologia dell'arte.
Competenze: Capacità di orientarsi con competenze concettuali e pratiche nelle questioni relative alle frontiere teoriche e simboliche dell’inedito intreccio tra estetica, arte e comunicazione in una net-society globalizzata ed ipertecnologica.
Prerequisiti
Per la frequenza del Corso e, in ogni caso, per sostenere l’esame, sono presupposte ampie cognizioni di base relativamente all’estetica contemporanea. Per colmare eventuali lacune si consiglia: F. Desideri – C. Cantelli, Storia dell’estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci, Roma 2008 (cap. 7, pp. 397-588).
Metodi Didattici
Il Corso oltre alle normali lezioni frontali avrà anche una parte seminariale, con lettura di testi e commenti di opere d’arte.
Altre Informazioni
Titolo del Corso
Estetica, linguaggi dell'arte e dinamiche della comunicazione umana
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolgerà in forma orale. La prova orale mirerà a verificare l'acquisizione e lo sviluppo critico, da parte dello studente, di conoscenze e competenze concettuali relative alla dimensione estetica dell’esperienza e al suo ruolo nella comunicazione umana, in particolare mediante l’analisi del rapporto tra linguaggio ordinario, new media e linguaggi dell’arte.
Programma del corso
Il Corso ha tre principali obiettivi: 1) chiarire le implicazioni filosofiche di una riconfigurazione del senso dell’estetica a partire da una teoria della percezione; 2) analizzare la dimensione estetica delle dinamiche della comunicazione; 3) definire la specificità dei linguaggi dell’arte in rapporto al linguaggio ordinario.