Heine a Parigi: letteratura, amori, rivoluzioni.
Heine è il primo scrittore tedesco cosmopolita e europeo. Nel 1831 si separò dalla dimensione provinciale della società tedesca trasferendosi a Parigi, dove restò fino alla morte, diventando un controverso punto di riferimento per i fuoriusciti tedeschi e una presenza magnetica per i grandi scrittori francesi dell’epoca. Nel corso si analizzeranno le opere “parigine” di Heine e le discussioni che suscitarono in Germania e in Francia
Heinrich Heine, Rendiconto parigino, Laterza o Bulzoni (Französische Zustände, Reclam)
Heinrich Heine, La Germania, Laterza o Bulzoni (Zur Geschichte der Religion und Philosophie in Deutschland, Reclam).
Heinrich Heine, Notti fiorentine, Tea (Florentinische Nächte, Reclam)
Heinrich Heine, Il Dottor Faust, Studio Tesi (Der Doktor Faust, Reclam)
Letteratura critica: Maria Fancelli, Heine minore. Le Notti fiorentine, in Studi Germanici 1973.
Paolo Chiarini, Heinrich Heine. Le origini dell’intellettuale moderno, Editori Riuniti, 1987.
Patrizio Collini, Controversie parigine, in Cultura Tedesca 24, 2004.
Marco Rispoli, Parole in guerra. Heinrich Heine e la polemica, Quodlibet, 2011.
Obiettivi Formativi
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Prerequisiti
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Metodi Didattici
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Altre Informazioni
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Modalità di verifica apprendimento
Orale
Programma del corso
Heine è il primo scrittore tedesco realmente cosmopolita e europeo. Nel 1831 si separò per sempre dalla dimensione provinciale della società tedesca trasferendosi a Parigi, dove restò fino alla morte nel 1856 diventando non solo un controverso punto di riferimento per i fuoriusciti tedeschi, ma ancor più una presenza magnetica per i grandi scrittori francesi dell’epoca. Nel corso analizzeremo le opere “parigine” di Heine e le veementi discussioni che suscitarono in Germania e in Francia.