Il corso, attraverso un approccio integrato di archeologia storica, affronterà il tema della formazione dei paesaggi rurali nel medioevo europeo, tra V e XIII secolo, contestualizzando la storia insediativa dell’Europa occidentale nel quadro degli sviluppi della civiltà medievale nell’ampia area geografica e culturale comprendente il Barbaricum a nord e il Mediterraneo orientale a est.
Opzione 1: Appunti del corso + 7 testi da preparare per l’esame: 2 volumi + 5 saggi (due testi della sezione 1, tre testi della sezione 2, due testi della sezione 3) + attività di Laboratorio (min. 50 ore) o Scavo archeologico (min. 2 settimane)
Opzione 2: Appunti del corso + 10 testi da preparare per l’esame: 3 volumi + 7 saggi (tutti i testi della sezione 1, tre testi della sezione 2, quattro testi della sezione 3)
---
1. VOLUMI
1/1 G. P. BROGIOLO, A. CHAVARRÍA, 2005, Aristocrazia e campagne nell'Occidente da Costantino a Carlo Magno, Firenze, Insegna del Giglio.
1/2 L. LECIEJEWICZ, 2004, La nuova forma del mondo. La nascita della civiltà europea medievale, Bologna, Il Mulino;
1/3 M. ROSSABI, 2012, The Mongols: a Very Short Introduction, Oxford (Uk)
---
2. CAPITOLI DI VOLUMI
2/1 G. MARTINEZ-GROS, 2014, Brève Histoire des empires, Paris, Le Seuil, Introduzione e Conclusioni
2/2 G. BANDMANN, 2005 (1953), Early medieval architecture as bearer of meaning, New York (Usa), Columbia, introduzione + cap. 1.
2/3 M. NUCCIOTTI, 2006, L’Amiata nel Medioevo (secoli VIII – XIV). Modi, tempi e luoghi della formazione di un paesaggio storico, in Z. CIUFFOLETTI (ed.), Il Parco minerario dell’Amiata. Il territorio e la sua storia, Arcidosso (Gr), pp. 161 – 198
2/4 G. VANNINI, C. MOLDUCCI, 2009, I castelli dei Guidi fra Romagna e Toscana: i casi di Modigliana e Romena. Un progetto di archeologia territoriale, in F.Canaccini (a c.), La lunga storia di una stirpe comitale. I conti Guidi tra Romagna e Toscana, Firenze, pp. 177-210
---
3. ARTICOLI
3/1 I. ARCE, 2010, Qasr Hallabat, Qasr Bashir and Deir El Khaf. Building techniques, architectural typology and change of use of three quadriburgia from the Limes Arabicus. Interpretation and significance, in AA.VV. Arqueología de la construcción: II, Los procesos constructivos en el mundo romano : Italia y provincias orientales, ISBN 978-84-00-09279-5, pp. 455-481 ;
3/2 O. S. LABIANCA, 2007, Great and Little Traditions: A Framework for Studying Cultural Interaction through the Ages in Jordan. Berrien Springs, Andrews University Institute of Archaeology, pp. 275-189.
3/3 M. NUCCIOTTI, 2010, Paesaggi dell’Impero nella Toscana del X secolo.Il palatium di Arcidosso: senso storico di un tipo edilizio europeo, “Archeologia Medievale”, XXXVII, 2010, pp.513-528.
3/4 M. NUCCIOTTI, E. PRUNO, 2016, Great and Little Traditions in medieval Petra and Shawbak: contextualizing local building industry and pottery production in 12th-13th centuries, “Archeologia Medievale”, XLIII, 2016, pp. 309-320
3/5 M. VALENTI, 2016, Fortified Settlements of the 8th to 10th Centuries. Italy and the Case of Tuscany, in Christie N., Herold A. (eds.), Fortified Settlements in Early Medieval Europe. Defended Communities of the VIII-X centuries, Oxbow Book, pp. 289-301
Obiettivi Formativi
Conoscenza e comprensione: Conoscere e sapersi orientare nella formazione dei paesaggi medievali euro-mediterranei sulla base delle più recenti sintesi archeologico-storiche sul tema;
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di individuare gli elementi materiali e culturali che hanno presieduto alla formazione dell’habitat medievale in contesti macro e micro territoriali dell’Europa occidentale;
Autonomia di giudizio: Saper analizzare criticamente le pratiche di ricerca utilizzate negli studi di archeologia del territorio per l’età medievale;
Abilità comunicative: Conoscenza e utilizzo della terminologia scientifica e tecnica appropriata;
Capacità di apprendimento: Saper costruire un percorso autonomo di ricerca, basato sulla bibliografia scientifica disponibile, nel settore dello studio archeologico del territorio con finalità di interpretazione storica.
Prerequisiti
Conoscenza di base delle metodologie dell’Archeologia Medievale con particolare riferimento all’Archeologia Leggera;
Conoscenza dei principi della stratigrafia archeologica e conoscenza di base delle applicazioni di archeologia dell’edilizia storica;
Conoscenza (almeno passiva) della lingua inglese.
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Visite di studio
Seminari didattici
Attività di laboratorio (opzionale)
Per gli Studenti Erasmus che non parlano italiano sarà approntato un programma di lezioni seminariali in lingua inglese con attività di laboratorio didattico e frequenza dei seminari didattici del corso, che verrà concordato tra il docente e gli Studenti Erasmus.
Altre Informazioni
Un seminario monografico in lingua inglese (v. infra "Programma esteso", S4) sarà dedicato alla formazione dei paesaggi medievali lungo la Via della Seta in Armenia, sulla base delle recenti ricerche condotte dalla Cattedra di Archeologia Medievale dell’ateneo fiorentino nell’area.
Modalità di verifica apprendimento
Per gli Studenti Frequentanti si prevedono verifiche di apprendimento somministrate durante lo svolgimento del corso con finalità di autovalutazione in itinere del percorso formativo. La Prova orale finale, basata sulla bibliografia di esame e sui contenuti dei seminari didattici, sarà strutturata in 3 o 4 domande rispettivamente dedicate alla verifica della conoscenza delle maggiori sintesi storico-archeologiche a scala continentale (domande 1 e 2) e all’illustrazione di casi studio specifici (domande 3 e 4), presentati nel corso delle lezioni.
Per gli Studenti Erasmus ed Erasmus+ la prova di esame consisterà in una relazione scritta, in lingua inglese, da concordare con il docente, di lunghezza compresa tra 20.000 e 30.000 caratteri, redatta secondo la struttura IMRaD.
Programma del corso
Il programma sarà articolato nelle seguenti sezioni o cicli di lezioni a carattere tendenzialmente monografico (*):
S1 (1.3.2018): Introduzione al corso e allo studio della storia archeologica dei paesaggi medievali;
S2 (6-13.3.2018): Formazione delle strutture sociali e del paesaggio rurale nell’Europa occidentale tra V e XI secolo;
S3 (14-20.3.2018): Geopolitica e paesaggi rurali medievali tra il Barbaricum e Bisanzio nei secoli V-XI;
S4 (21-28.3.2018): Seminario didattico “l’Armenia medievale e la formazione dei paesaggi della Via della Seta tra Europa e Asia” – in collaborazione con il prof. Hamlet Petrosyan (Yerevan State University – Erasmus mobility program”;
S5 (10-19.4.2018): Le Terre dei Vinti e la formazione del paesaggio rurale in Toscana tra IX e XIV secolo.
In ogni sezione saranno presentati gli studi di sintesi e di riferimento per il tema e il periodo considerato (inclusi di contesti metodologici delle ricerche condotte), corredati da casi studio esemplificativi delle principali problematiche storico-archeologiche affrontate.
(*) le date di inizio e fine delle sezioni potranno subire variazioni