Il corso intende introdurre ai concetti fondamentali dell’estetica, con particolare riferimento alle nozioni di emozione, di esperienza e di giudizio.
Particolare attenzione sarà dedicata alla centralità delle pratiche
artistiche nell'ambito dell'educazione e della formazione.
1) F. Desideri – C. Cantelli, Storia dell’estetica occidentale. Da Omero alle
neuroscienze, Carocci, Roma 20123 .
E' preferibile la lettura dell'intero libro; per l'esame lo studente dovrà
conoscere bene i seguenti paragrafi: 1.1.; 1.3.; 1.5.; 1.6.; 1.8.; 2.1.; 2.2.;
2.5.; 3.1.; 3.2.; 3.5.; 3.6.; 4.1.; 4.2.; 4.3.; 4.6.; 5.1.; 5.2.; 5.4; 5.5.;
5.6.; 5.7; 6.1.; 6.2.; 6.4.; 6.7.; 6.9; 6.12; 7.1.; 7.3.; 7.7.; 7.10; 7.12.
2) F. Desideri, Forme dell’estetica. Dall’esperienza del bello al problema dell’arte, Laterza, Roma-Bari 20093 (pp. VII-168).
Introduzione all'estetica e alle questioni dell'arte.
3) Un testo a scelta tra:
a) W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. Tre versioni, a cura di F. Desideri, Donzelli, Roma 2012 (pp. V-138);
Gli studenti frequentanti di questo libro potranno portare all’esame solo
la prima parte e il primo capitolo della seconda (pp. 3-105).
b) Ellen Dissanayake, L'infanzia dell'estetica. L'origine evolutiva delle pratiche estetiche, a cura di F. Desideri e Mariagrazia Portera, Mimesis, Milano 2015.
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: Acquisizione delle nozioni basilari dell’Estetica, con una particolare attenzione al ruolo che l’esperienza estetica svolge nello sviluppo di una mente simbolica e alla centralità delle pratiche artistiche
per la formazione e lo sviluppo armonico della soggettività umana.
COMPETENZE: Sviluppo di competenze concettuali e pratiche circa il rapporto tra Estetica e dinamiche di formazione della soggettività umana, con particolare riferimento alla strategica centralità delle pratiche
artistiche fin dalla primissima infanzia.
OBIETTIVI DI COMPORTAMENTO: 1) stimolo all'uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca; 2) incoraggiare comportamenti di partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente; 3) stimolo ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali, con l’ausilio di slide e con particolare attenzione allo sviluppo di un’interazione dialogica.
Altre Informazioni
Titolo del Corso
Esperienza estetica e pratiche educative
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolgerà in forma orale. Il colloquio mirerà a verificare l'acquisizione, da parte dello studente, delle nozioni basilari dell'Estetica, sia in senso teorico sia storico-critico. Insieme alla verifica dell'acquisizione di conoscenze di base relative alla disciplina, il colloquio intende anche verificare lo sviluppo di competenze concettuali circa il rapporto tra Estetica e le pratiche educative.
Programma del corso
Il Corso si propone di chiarire il senso dell’estetica per la vita umana con
particolare riferimento alle problematiche dell'educazione nella società contemporanea. Cercheremo, quindi, di rispondere alle seguenti domande: 1)
come nasce e si sviluppa nella specie umana un’attitudine estetica nei
confronti degli altri e del mondo? 2) in che rapporto sta l’esercizio di un’
attitudine estetica con la dimensione emotiva e con quella cognitiva dell’
esperienza a partire dalle dinamiche della percezione? 3) quale valore e
significato hanno le pratiche estetico-artistiche nella sfera dell'educazione?