Italiano. Non è escluso che una lezione di due ore sia tenuta in inglese da parte di un visiting professor attivo a Firenze presso il Dilef nel mese di novembre 2018, naturalmente in collaborazione e con la compresenza del docente titolare in classe.
Contenuto del corso
Corso di introduzione all'epigrafia latina, con particolare riguardo alle modalità di classificazione, schedatura, elementi essenziali di edizione critica nonché allo studio dell'epigrafia latina come base documentaria per le ricerche storiche e archeologiche
A. Buonopane, Manuale di epigrafia latina, ed. Carocci, Roma 2009 (consigliato per gli studenti di archeologia).
Oppure, in alternativa, S. Giorcelli, Epigrafia e storia romana, nuova ed. Carocci, Roma 2015.
Ulteriori suggerimenti di lettura (alcuni facoltativi per chi sia interessato a svolgere approfondimento su dati specifici, altri invece fortemente raccomandati) e materiali didattici saranno forniti durante le lezioni e inseriti come pdf nella piattaforma emoodle.
Obiettivi Formativi
Il corso intende mettere in grado gli studenti di avere le basi della disciplina. Per gli archeologi l'epigrafia latina è disciplina altamente "professionalizzante" in quanto li attrezza (nella fattispecie soprattutto per l'ambito classico romano e anche medievale) di un metodo cruciale ai fini della conoscenza e della valorizzazione del patrimonio storico-archeologico con particolare riguardo all'Italia e all'Occidente latinofono. Il corso consentirà dunque di cominciare ad orientarsi nei meandri di una materia complessa, in costante rinnovamento grazie alle numerose scoperte di documenti inediti (nell'ordine di svariate centinaia ogni anno) e che costituisce anche, più in generale, uno strumento imprescindibile di investigazione critica sulla società e le istituzioni romane e tardoromane. A titolo esemplificativo, nel quadro della didattica un interesse particolare rivestono per gli studenti della LM in archeologia classica la presa di contatto di e l'approfondimento (che avverrà a lezione e/o grazie a letture consigliate) con manufatti particolarmente legati all'archeologia, quali la diffusissima tipologia di epigrafi nota come instrumentum inscriptum, le iscrizioni funerarie romane e di età cristiana, o con piccoli a apparentemente irrilevanti lacerti epigrafici, di fatto assai spesso scoperti nel corso degli scavi e per i quali è indispensabile l'acquisizione di un certa disinvoltura nella operazioni di lettura, contestualizzazione e trascrizione.
Prerequisiti
Conoscenza della lingua latina
Metodi Didattici
Lezioni frontali con uso di PowerPoint, ma con largo spazio di interazione e di dialogo fra docente e studenti che saranno invitati caldamente a esprimere opinioni e a porre domande. Se organizzativamente possibile, si prevede durante il corso almeno una visita guidata dal vivo a lapidari o collezioni epigrafiche, fiorentine o di altre città, in modo che lo studente si abitui al contatto materiale con il documento-supporto-monumento e alla pratica della c.d. autopsia epigrafica. Non è esclusa l'organizzazione di un viaggio di istruzione di alcuni giorni nella primavera 2019, sebbene al di fuori del programma di esame e su base di partecipazione volontaria. Maggiori dettagli su questa ipotesi saranno dati durante le lezioni.
Altre Informazioni
Frequenza obbligatoria. Lo studio dell'epigrafia, data la peculiarità della disciplina, non può prevedere esami per non frequentanti e richiede assidua presenza in classe.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale (naturalmente senza l'ausilio di appunti o libri). L'esame finale ha lo scopo di accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità tramite lo svolgimento di una prova orale (naturalmente senza l'aiuto di appunti o libri). Il docente, o altro membro della commissione, imposterà una conversazione e porrà domande ai fini di far emergere le competenze acquisite dallo studente riguardo al tema del corso e a quanto trattato in classe, nelle singole lezioni. A tale scopo il docente si riserva di fare leggere e trascrivere all'impronta, durante il colloquio, alcune epigrafi dalla testualità semplice o piccoli frammenti. Attenzione sarà anche riservata alla capacità dello studente di mostrare abilità comunicativa e espressiva, a contestualizzare sul piano storico e/o archeologico, e analizzare criticamente gli aspetti teorici e tecnici dell'epigrafia latina, anche alla luce dei testi bibliografici di riferimento.
Programma del corso
Le lezioni toccheranno i seguenti punti: definizione dell'epigrafia; epigrafia e fonti letterarie antiche; elementi di storia dell'epigrafia, genesi e caratteristiche delle principali raccolte epigrafiche (dal CIL all'AE); classificazione delle epigrafi secondo il modello tradizionale; strumenti informatici e banche dati relative all'epigrafia; paleografia e principii per stabilire la cronologia dei documenti; metodi di trascrizione e schedatura. Un'analisi di epigrafi di rilevanza storica attraverso l'indagine su un dossier di iscrizioni tematicamente omogeneo (si prevede lo studio di iscrizioni relative alle città dell'Italia di epoca imperiale e tardoimperiale) interesserà le ultime ore del corso. Si veda inoltre la voce "Obiettivi formativi".