Il corso si divide in due parti. Nella prima si forniscono agli studenti conoscenze relative ai concetti e alle metodologie della filologia musicale, con particolare riferimento alla filologia dell'opera italiana dell'Ottocento; l'argomento della seconda parte, dedicata a un approfondimento monografico, sarà la musica vocale non teatrale italiana nella prima metà del Novecento.
A) Per la prima parte:
1. M. Caraci Vela, La filologia musicale. Istituzioni, storia, strumenti critici, vol. I, Lucca, Lim, 2005 (i capp. I; II, pp. 40-74 e 108-127; III; per consultazione: Glossario, pp. 201-231); vol. II, ivi, 2009 (i capp. I, II, IV, VI); vol. III, ivi, 2013, pp. 3-95, 441-514 (ovvero i saggi di Jahn, Feder-Unverricht, Dahlhaus, Della Seta, Beghelli).
2. La critica del testo musicale, a cura di M. Caraci Vela, Lucca, Lim, 1995 (M. Caraci Vela, Introduzione, pp. 3-35; G. van Dadelsen, La ‘versione d’ultima mano’ in musica, pp. 47-61; C. Dahlhaus, I principi delle edizioni musicali nel quadro della storia delle idee (anche in Caraci III), pp. 63-73; G.Feder e H. Unverricht, Urtext ed edizione Urtext, pp. 75-96 (anchein Caraci III); J. Kerman, Lo studio degli schizzi, pp. 97-107(per consultazione: Glossario, pp. 379-394);
3. F. Della Seta, Idea – Testo – Esecuzione, in Musicologia come pretesto. Scritti in memoria di Emilia Zanetti, a cura d Tiziana Affortunato, Roma, Istituto italiano per la Storia della musica, 2011, pp. 137-146
4. La filologia dei libretti. Tavola rotonda coordinata e introdotta da Lorenzo Bianconi, in L’edizione critica tra testo musicale e testo letterario, Atti del Convegno Internazionale (Cremona, 4-8 ottobre 1992) a cura di R. Borghi e P. Zappalà, Lucca, LIM, 1995, pp. 419-482;
5. F. Della Seta, Il testo del melodramma, con una tavola dalla “Traviata” autografa, «Belfagor», LXI, 6, 30 novembre 2006, pp. 617-630;
6. Philip Gossett, Tancredi. Romanzo e mistero di una edizione critica, in Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, stagione 2005-2006, pp. 96-115
B) Per la seconda parte (bibliografia di base):
Obiettivi Formativi
La prima parte del corso mira a far acquisire agli studenti una consapevolezza critica del lavoro filogico-musicale e gli strumenti e il lessico necessari alla valutazione di un'edizione critica nell'ambito del teatro musicale italiano dell'Ottocento. La seconda parte il corso intende far conoscere problemi, fonti, e testi relativi alla produzione vocale non teatrale italiana della prima metà del Novecento. In particolare, Conoscenza e comprensione: acquisizione del quadro storico-estetico di riferimento e delle principali linee di sviluppo della storia musicale europea tra fine Ottocento e primi decenni del Novecento; Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso il raggiungimento di competenze disciplinari specifiche, lo studente saprà: 1) utilizzare stumenti di analisi storico critica da applicare a a composizioni vocali di primo Novecento italiano, in particolare nel rapporto testo/musica 2) acquisire una specifica conoscenza bibliografica e documentale. Autonomia di giudizio e capacità comunicativa: il corso si prefigge di sviluppare nello studente autonomia di giudizio e capacità di indagine personale, di rielaborazione dei dati forniti o autonomamente reperiti, di esposizione in sede orale e scritta.
Prerequisiti
Una buona conoscenza della storia della musica europea, della teoria musicale, della lingua inglese (consigliata anche una competenza di base di almeno un'altra lingua europea).
Metodi Didattici
La prima parte del corso consiste a) in una serie di lezioni frontali dedicate ad alcuni snodi importanti della storia e delle pratiche della filologia musicale, con particolare riguardo alla filologia del teatro d’opera italiano dell’Ottocento; b) in alcuni momenti seminariali, in cui gli studenti relazionano e discutono con l’insegnante su alcune delle letture proposte in bibliografia. Al termine gli studenti sono invitati a redigere la recensione dell’edizione critica di un’opera a scelta tra quelle di Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi. La seconda parte del corso consta di un’ulteriore serie di lezioni frontali dedicate all’argomento monografico (il teatro di Dallapiccola). Gli studenti, con l’aiuto della docente, individuano un argomento da approfondire, sul quale relazionano nella parte finale del corso e su cui forniscono quindi un contributo scritto, oggetto di valutazione in sede di esame. Il corso si avvale della piattaforma Moodle per il deposito dei materiali audio, dei materiali a stampa e delle slides utilizzati in aula.
Altre Informazioni
La docente riceve ogni mercoledì dalle 11 alle 13 nella stanza 17 del Dipartimento SAGAS, in via Gino Capponi 9. Si invitano gli studenti a controllare le news del sito del CdS per eventuali variazioni di orari e date di ricevimento e lezioni.
Per accedere ai materiali del corso è necessario iscriversi alla piattaforma E-learning MOODLE. La password verrà comunicata durante le prime lezioni.
La frequenza è obbligatoria. Gli studenti part-time e gli iscritti all'ordinamento ex DM 509/99 che non siano in condizione di frequentare le lezioni possono rivolgersi alla docente durante l'orario di ricevimento per concordare un programma d'esame alternativo.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolge in forma di colloquio orale. Consiste in non meno di tre domande per ciascuna delle due parti del corso, relative agli argomenti trattati in aula, ai testi in bibliografia, ai materiali forniti. Prevede altresì la valutazione di due brevi elaborati scritti, uno per ciascuna delle due parti del corso. La votazione rifletterà il livello di competenza disciplinare raggiunto, il grado di autonomia critica dimostrato nella valutazione di problemi di ordine filologico e terrà conto delle capacità di esposizione scritta e orale.
Programma del corso
Nella prima parte del corso si affrontano le principali questioni legate alla filologia di tradizione, alla filologia d'autore, alle problematiche connesse alle edizioni musicali e in particolare all'edizione critica delle opere italiane dell'Ottocento. La seconda parte del corso è dedicata allo studio delle fonti e al processo
compositivo nel teatro musicale di Luigi Dallapiccola.