Insegnamento mutuato da: B029521 - ARCHEOLOGIA MEDIEVALE Laurea Magistrale in ARCHEOLOGIA Curriculum ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
Lingua Insegnamento
Italiano, con seminari in Inglese
Contenuto del corso
Archeologia medievale e contemporaneità.
Confini nel tempo e nello spazio come chiave di lettura di aspetti strutturali delle società preindustriali
Archeologia Medievale Euro-Mediterranea
La bibliografia finale del corso da 12 CFU sarà comunicata durante le lezioni.
Per il corso da 6 CFU (Nucciotti) si veda la seguente bibliografia di riferimento.
A) MEDITERRANEO OCCIDENTALE/ITALIA
1. Carlo CITTER, 2012, Archeologia delle città toscane nel Medioevo (V-XV secolo). Fotogrammi di una complessità, Mantova; [@]
2. Michele NUCCIOTTI, 2006, L’Amiata nel Medioevo (secoli VIII – XIV). Modi, tempi e luoghi della formazione di un paesaggio storico, in Z. CIUFFOLETTI (ed.), Il Parco minerario dell’Amiata. Il territorio e la sua storia, Arcidosso (Gr), pp. 161 – 198; [@]
3. Marcella GIORGIO, 2016, Centri di produzione di maiolica arcaica in Toscana: Pisa, Lucca e Camaiore, in M. GIORGIO (a c.), Storie di ceramiche 2 “Maioliche Arcaiche”, Firenze, Insegna del Giglio, pp. 11-20; [@]
4. M. VALENTI, 2016, Fortified Settlements of the 8th to 10th Centuries. Italy and the Case of Tuscany, in Christie N., Herold A. (eds.), Fortified Settlements in Early Medieval Europe. Defended Communities of the VIII-X centuries, Oxbow Book, pp. 289-301 - [@]
5. Federico CANTINI, 2010, Ritmi e forme della grande espansione economica dei secoli XI-XIII nei contesti ceramici della Toscana settentrionale, “Archeologia Medievale”, XXXVII, pp. 113-128; [@]
B) MEDITERRANEO BIZANTINO
1. Lech LECIEJEWICZ, 2000, La nuova forma del mondo, Bologna, Il Mulino, capitoli: IV.4 (La nuova forma di Bisanzio, pp. 225-242), VI (I lineamenti della nuova civiltà: l’Oriente, pp. 313-384);
2. Chiara MOLDUCCI, 2012, Uno spazio di confine. La Romania appenninica dalle radici bizantine alal signoria comitale dei Guidi, in G. VANNINI M. NUCCIOTTI (a c.), La Transgiordania nei secoli XII-XIII e le frontiere del Mediterraneo medievale, Oxford, BAR, pp.419-431; [@]
C) MEDITERRANEO ISLAMICO
1. I. ARCE, 2010, Qasr Hallabat, Qasr Bashir and Deir El Khaf. Building techniques, architectural typology and change of use of three quadriburgia from the Limes Arabicus. Interpretation and significance, in AA.VV. Arqueología de la construcción: II, Los procesos constructivos en el mundo romano : Italia y provincias orientales, ISBN 978-84-00-09279-5, pp. 455-481 ; - [@]
2. S. PRADINES, Identity and Architecture: The Fāṭimid Walls in Cairo, in Earthen Architecture in Muslim Cultures, a cura di S. Pradines, Leiden (NL), Brill, 2018, pp. 104-145 [@]
3. M. NUCCIOTTI, L. FRAGAI, 2019, Ayyubid Reception Halls in Southern Jordan: Towards a ‘Light Archaeology’ of Political Powers, “Studies in the History and Archaeology of Jordan”, vol. XIII/2016, Amman, Department of Antiquities of Jordan; [@]
D) RELAZIONI ORIENTE-OCCIDENTE
1. Guido VANNINI, 2007, Insediarsi in Oriente: l’incastellamento di XII secolo nella Transgiordania meridionale. Una lettura archeologica, in G. VANNINI (a c.), Archeologia dell’insediamento crociato-ayybide in Transgiordania. Il Progetto Shawbak, Firenze, pp. 10-26; [@]
2. Elisa PRUNO, 2015, Medieval Pottery In South Jordan Between Little And Great Traditions: A Case-Study From Shawbak Castle, in M. FERRI e al. (a c.), In and Around, ceramiche e comunità, Firenze, Insegna del Giglio, pp. 237 e ss.; [@]
3. Raffaele RANIERI, 2013, Ceramic Basins ('Bacini ceramici') from the Islamic World to Italy (10th – 13th century AD): Distribution and Chronology, in L. BOMBARDIERI e al., Identity and Connectivity (SOMA 2012), vol. 2, pp. 1105 e ss.; [@]
LETTURE OPZIONALI DI CONTESTO E APPROFONDIMENTO
1. Brian WARD PERKINS, 2010, La caduta di Roma e la fine della civiltà, Bari, Laterza;
2. Henri PIRENNE, 2007, Maometto e Carlomagno, Bari, Laterza;
3. Paul M. COBB, 2016, La conquista del Paradiso. Una storia islamica delle Crociate, Torino, Einaudi;
4. Bethany WALKER, 2011, Jordan in the Late Middle Ages. Transformation of the Mamluk Frontier. (Chicago Studies on the Middle East.) xii, 338 pp. Chicago (USA): Centre for Middle Eastern Studies, University of Chicago.
5. Richard HODGES, David WHITEHOUSE, 1987 (rist: 1995), Maometto, Carlo Magno E Altri: Il Mediterraneo e l'Europa nell'Altomedioevo, in R. FRANCOVICH (a c.), Archeologia e storia del Medioevo italiano, Carocci ed.
6. G. MARTINEZ-GROS, Brève Histoire des empires, Paris, Le Seuil, 2014
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire le seguenti competenze:
Capacità di orientarsi tra le maggiori tematiche archeologiche e medievistiche per i contesti territoriali italiano, europeo ed euro mediterraneo
Organizzazione sociale, tipologie insediative e dinamiche di popolamento dell'Italia medievale
Comparazione tra strutture sociali e produttive dell'Europa occidentale e del Mediterraneo orientale tra V e XIV secolo
Archeologia della produzione ceramica ed edilizia
Presentazione dei quadri teorico-applicativi legati all'interpretazione delle fonti materiali per il medioevo Euromediterraneo.
Partendo dai testi base della più avanzata ricerca sul tema (contributi di analisi di una casistica ed interpretazioni di sintesi), il modulo – attento a specifici approcci di metodo - muove da tematiche storiografiche di carattere più complessivo: la recente radicale discussione sulle tesi della "trasformazione" o cesura dall'antico al medioevo, il problema delle frontiere come chiave di lettura di tematiche (affrontate anche in rapporto alla nostra contemporaneità), fino alle modalità di ritorno all'urbanesimo a cavallo del primo millennio, anche per aree comparate.
Prerequisiti
Conoscenza accettabile della lingua latina, conoscenza della lingua inglese e preferibilmente di una seconda lingua straniera.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, breve ciclo monografico seminariale (con partecipazione di specializzati o dottori di ricerca, su temi di loro competenza), attività didattica di laboratorio (arch. d. produzione, archeomatica) e cicli seminariali (Archeologia Leggera, Archeologia Pubblica).
Altre Informazioni
Sono previsti, per laureandi e studenti, tirocini in laboratorio e cantieri di scavo in Italia e all’estero (Armenia e Giordania) sulla base della disponibilità e dell'attinenza con i progetti di tesi magistrale.
Modalità di verifica apprendimento
Test di autovalutazione
Verifiche in itinere
Presentazione o elaborato scritto
Esame a fine corso.
Programma del corso
Tempo e spazio: dimensioni peculiari dell’archeologia; anche per la costruzione di modelli di interpretazione storica. Aree di confine, frontiere come punto di osservazione per definire identità storiche per confronto. Eta di transizione: definizione di una classica chiave di lettura storica per un medioevo colto nel lungo periodo. Il contributo del punto di vista archeologico per un classico tema storiografico. Rovesciando la prospettiva più praticata, il momento di passaggio dal mondo antico è qui affrontato come 'visto' dal Medioevo. Il tema delle ‘frontiere’ temporali è analizzato in una casistica tanto alto che bassomedievale. Un’intensa recente stagione di ricerche archeologiche, con metodologia rinnovata, ha riportato d’attualità, su nuove basi documentarie, tutta una tematica che sembrava esaurita; ma il riferimento è ad un contesto selezionato di documenti archeologici recenti in differenti contesti regionali euromediterranei, tendenzialmente colti nella ‘lunga durata’.