Per tutti: Fulvio Cervini, La prospettiva di Brunelleschi. Quaranta buone ragioni per studiare l’arte medievale, CB edizioni, Poggio a Caiano 2016.
Hans Peter Autenrieth, voce Architettura dipinta, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, II, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 1991, pp. 380-397.
Hans Peter Autenrieth, Il colore dell'architettura, in Lanfranco e Wiligelmo: il Duomo di Modena, catalogo della mostra di Modena (21 luglio 1984 - 31 luglio 1985), a cura di Enrico Castelnuovo, Adriano Peroni, Salvatore Settis, Panini, Modena 1984, pp. 241-263.
Da consultare: F. Scirea, Pittura ornamentale del medioevo lombardo. Atlante (secoli VIII-XIII), Jaca Book, Milano 2012.
In generale, per quanto concerne deontologia, motivazioni e metodi della ricerca, si suggerisce (ma non solo ai laureandi):
Fulvio Cervini, Tesi e malintesi. Piccolo dizionario ad uso dei laureandi, Felici, Ghezzano 2012.
Bibliografia per studenti Erasmus:
Un buon manuale per la scuola superiore. Si consiglia: Antonio Pinelli, Le ragioni della bellezza, vol. II, Dalla tarda antichità a Giotto, Loescher, Milano 2011
Willibald Sauerlaender, Le cattedrali gotiche 1140-1260, Rizzoli, Milano 1991 (ed. or. Le siècle des Cathédrales 1140-1260, Paris 1989).
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire un avviamento allo studio critico dei monumenti medievali, con particolare riguardo all’architettura e alla sua decorazione. Non si tratta di una storia dell’arte e dell’architettura in senso tradizionale e diacronico, quanto di una riflessione per temi e problemi, che tocca anche le forme di percezione e rappresentazione dell'arte medievale dopo il medioevo. In particolare, il corso di quest'anno prenderà in esame, attraverso letture e commenti, alcune importanti fonti scritte per l'architettura medievale, allo scopo di mostrare come convenga leggere e interpretare queste fonti, e in che modo i medievali vedevano e raccontavano le loro architetture. Passi significativi di autori medievali saranno messi a disposizione dal docente in traduzione italiana, letti e commentati in aula.
Il corso potrà inoltre giovarsi, secondo la disponibilità, di contributi sia di altri docenti dell’ateneo che di studiosi ospiti. Si incoraggia un vivace e assiduo contatto sul campo con opere e monumenti: le lezioni frontali potranno venire integrate da alcune visite guidate a significativi complessi architettonico-scultorei, ma ciò non comporta che lo studente si privi del piacere della scoperta individuale.
L'insegnamento mira quindi a trasmettere conoscenze approfondite dell'architettura medievale e delle immagini che interagiscono con essa, con particolare riguardo ai secoli XII e XIII e in una prospettiva europea; ad accrescere capacità di lettura critica di questi edifici, sia sul piano filologico che sul piano storico; a sviluppare negli allievi maturità e autonomia di giudizio intorno alla storia dell'architettura e dell'arte medievale; ad accrescere la proprietà di linguaggio e di comunicazione intorno a questi argomenti.
Prerequisiti
Conoscenza di base, manualistica, della storia dell'arte medievale, in Italia e in Europa. Nozioni di storia medievale.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con proiezioni di immagini e filmati.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale. Si prevede la possibilità di una verifica in itinere, sotto forma di questionario, sulle conoscenze generali di storia dell'arte medievale. L'esame sarà soprattutto una conversazione intorno alla bibliografia, tesa ad accertare l'effettiva conoscenza dei testi, ma soprattutto lo spirito critico e la capacità argomentativa dei candidati. Altre domande riguarderanno gli argomenti affrontati nelle lezioni e potranno prevedere il riconoscimento e il commento di immagini proiettate in aula.
Programma del corso
Il programma esteso sarà fornito all'inizio del corso