Insegnamento mutuato da: B024282 - STORIA SOCIALE DEL MEDIOEVO Laurea Magistrale in SCIENZE STORICHE
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso verterà sul rilievo dell'acqua nella vita sociale delle popolazioni europee del Medioevo, analizzate soprattutto a partire dalle fonti normative
Balestracci, Duccio (1992): La politica delle acque urbane nell’Italia comunale, Mélanges de l’École Française de Rome - Moyen Âge, 104/2, pp. 431-79;
Id. (1994): Systèmes d’hydraulique urbaine (Italie centrale, fin du Moyen Âge), in: Crouzet-Pavan, Elisabeth / Maire-Vigueur, Jean-Claude (eds.): Water control in Western Europe, twelfth-sixteenth centuries, Milan, pp. 115-22;
P. SQUATRITI, Water and Society in Early Medieval Italy, AD 400-1000, Cambridge, Cambridge University Press, 1998;
Leguay, Jean-Pierre (2002), L’eau dans la ville au Moyen Âge, Rennes; Magnusson, Roberta J. (2003), Water Technology in the Middle Ages. Cities, Monasteries, and Waterworks after the Roman Empire, Baltimore; Hoffmann, Richard C. (2005), A Brief History of Aquatic Resource Use in Medieval Europe, Helgoland Marine Research, 59/1, pp. 22-30; Ciriacono, Salvatore (2018), Per una storia dell’acqua “à part entière”, in Water Management in Europe (12th-18th Centuries), Prato-Firenze, pp. 1-21; Andermann, Kurt / Schenk, Gerrit J. (eds., 2020): Wasser. Ressource – Gefahr – Leben, Ostfildern;
Teti, Vito (ed., 2003): Storia dell’Acqua. Mondi materiali e universi simbolici, Roma.
Au fil de l’eau. Ressources, risques et gestion du Néolithique à nos jours, Clermont-Ferrand, Presses Universitaires Blaise Pascal, 2013;
C. BIANCA - F. SALVESTRINI (a cura di), L’acqua nemica. Fiumi, inondazioni e città storiche dall’antichità al contemporaneo, Spoleto, CISAM, 2017;
T. ITO - F. SCARONI - N. MATSUDA (eds.), Along the water: urban natural crises between Italy and Japan, Tokyo, Sayusha, 2017;
R. PRODI - G. ZACCARIA, L’acqua: armonie, disarmonie, conflitti, Padova, Padova University Press, 2019;
Fiorentini, Mario (2003): Struttura ed esercizio della servitù d’acqua nell’esperienza giuridica romana, Quaderni del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Università di Trieste, 8, pp. 51-197; Schiavon, Alvise (2011): Acqua e diritto romano: “invenzione” di un modello?, Quaderni del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Università di Trento, 99, pp. 117-81; Bannon, Cynthia (2017): Fresh Water in Roman Law: Rights and Policy, The Journal of Roman Studies, 107, pp. 60-89.
Obiettivi Formativi
Conseguimento della capacità di condurre, con la guida del docente, una ricerca bibliografica finalizzata a comporre un elaborato scritto sul tema dell'uso dell'acqua nelle società medievali, osservato principalmente dal punto di vista delle fonti normative, imparando ad orientarsi nella storiografia specifica e con un approccio diretto ad alcune testimonianze scritte del periodo
Prerequisiti
Buona conoscenza della storia generale europea del Medioevo, con particolare riferimento ai secoli XI-XV
Metodi Didattici
Lezioni frontali del docente e seminari di discussione con gli studenti, integrati dall'apporto di docenti ospiti italiani e stranieri
Altre Informazioni
Saranno considerati frequentanti solo gli studenti che avranno partecipato ai seminari di discussione durante le ore di lezione e che avranno concordato col docente l'argomento e le modalità di realizzazione dell'elaborato scritto. Parte del corso potrà essere svolta in straming e in codocenza
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell'apprendimento per gli studenti frequentanti e non frequentanti avverrà sotto forma di elaborato scritto (tesina) di circa 15 cartelle formato standard, con apparato critico, prodotto dallo studente a seguito di una ricerca bibliografica mirata condotta con la guida del docente. L'elaborato prenderà spunto da alcune delle tematiche affrontate durante il corso e la bibliografia dello studente verrà concordata caso per caso col docente. I testi di riferimento indicati vanno quindi considerati solo come punti di riferimento e di partenza per una ricerca che resta individuale. Sono previste tre tappe: presentazione e discussione di un indice tematico dell'elaborato; presentazione e discussione di un paragrafo; presentazione del lavoro completo oggetto di discussione all'esame, una settimana prima dell'appello d'esame prescelto dallo studente.
La prova finale si presenterà come valutazione formativa e prevederà anche la somministrazione di una scheda di autovalutazione sulla base degli obiettivi enunciati dal corso. L'elaborato dovrà evidenziare la capacità di ricerca, anche autonoma, e di sintesi dello studente.
Il giudizio sarà determinato per il 50% sulla capacità di sintesi sviluppata dallo studente nell'elaborato scritto, per il 40% sull'acquisizione della terminologia storica appropriata e per il 10% sulla capacità di organizzazione formale e redazionale del saggio d'esame
Programma del corso
Il corso intende sottolineare l'importanza dell'uso dell'acqua per le società medievali europee. Partendo da una lettura dei testi normativi volti a regolamentare l'impiego delle risorse idriche, il corso analizzerà il valore dell'acqua per la vita economica, sociale e religiosa delle comunità sia urbane che rurali