Introduzione alla storia delle religioni del Vicino Oriente antico.
Con particolare attenzione alla storia religiosa della Mesopotamia e dell’Anatolia preclassica.
Per le religioni della Mesopotamia:
- Appunti e slides PowerPoint
- B. R. Foster, Mesopotamia, in A Handbook of Ancient Religions (Edited by John R. Hinnells), Cambridge University Press, 2007, pp. 161-213.
- L. Verderame, Letterature dell'antica Mesopotamia, Le Monnier, 2016 (Capitolo 2 e Capitolo 3), pp. 9-69.
Leggere:
- N. De Zorzi, 2009, Bird Divination in Mesopotamia. New Evidence from BM 108874, Kaskal 6, pp. 85-131.
- C. Felli, 2017, Mourning and funerary practices in the Ancient Near East: an essay to bridge the gap
between the textual and the archaeological record, in C. Felli ed., How to Cope with Death: Mourning and Funerary Practices in the Ancient Near East. Proceedings of the International Workshop Firenze, 5th - 6th December 2013, RAVO 5, Pisa, pp. 83-132.
Per le religioni anatoliche:
- Appunti e slides PowerPoint
- M. G. Biga - A. M. Capomacchia, Il politeismo vicino-orientale. Introduzione alla storia delle religioni del Vicino Oriente antico (con i
contributi di Anna Maria Polvani e Marie-Claude Trémouille), Libreria dello Stato, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2008: Introduzione alla storia delle religioni del Vicino Oriente antico, pp. 243-314 (cap. 7: L’Anatolia nel secondo millennio: Gli Ittiti e cap. 8: La presenza dei Hurriti in alta Mesopotamia, Anatolia e Siria nel II millennio).
Approfondimento sull'icongrafia delle divinità attraverso le fonti scritte e le rappresentazioni:
A. Archi, "Shaping Gods: from Göbekli Tepe to Kaneš, Ḫattuša, and Beyond" in: in Livio Warbinek, Federico Giusfredi (edited by), Theonyms, Panthea and Syncretisms in Hittite Anatolia and Northern Syria. 2023, published by Firenze University Press, pp. 29-56 (scaricabile dal sito https://books.fupress.com/catalogue/shaping-gods-from-gbekli-tepe-to-kane-attua-and-beyond/13738)
M. Cammarosano, Cammarosano M., Hittite Local Cults, (SBL-WAW 40) Atlanta 2018, pp. 1-158. (pdf)
D. Schwemer, "Religion and Power" in S. de Martino Handbook Hittite Empire, 2022, pp. 355-420 (pdf)
Si consiglia la lettura del libro, reperibile in biblioteca K. Bittel, Gli Ittiti, 1983 (seconda edizione italiana) in part. p. 69 e sg. e p. 161 e sg.
Obiettivi Formativi
Il corso mira a fornire agli studenti un quadro esauriente del pensiero religioso nel Vicino Oriente antico dal III al I millennio a.C., grazie anche
alla lettura di testi relativi a miti, rituali ecc.
Lo studente arriverà alla conoscenza dei principali temi che concernono le religioni del vicino oriente antico. Il corso è destinato a fornire
strumenti conoscitivi e interpretativi sui principali processi culturali sviluppati nell'area vicino-orientale; si prefigge inoltre di dare agli studenti gli strumenti necessari per un’analisi critica delle fonti
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi Didattici
Serie di lezioni frontali e discussioni di articoli scientifici con gli studenti.
Altre Informazioni
Verranno fornite sulla piattaforma Moodle le slides mostrate durante il
corso. Eventuali altre letture saranno indicate direttamente a lezione.
Gli studenti diversamente abili o con DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI include" per avere istruzioni che consentano loro di raggiungere gli obiettivi formativi nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il/la docente.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale.
Il corso è in co-docenza, si svolgerà quindi nel modo seguente: ogni
docente farà una domanda sulla parte generale e lascerà che lo studente
esponga una parte relativa ai temi trattati durante il corso. Fanno parte
della valutazione finale le esposizioni tenute nel corso delle lezioni.
Programma del corso
Introduzione alle Religioni del Vicino Oriente antico; analisi delle fonti e
delle modalità di studio di esse. Saranno approfondite alcune tematiche
selezionate quali: genesi e struttura del pantheon, mitologia, santuari e
luoghi di culto, calendario festivo.
Le prime 18 ore saranno dedicate alla scoperta delle fonti a disposizione
per la ricostruzione del pensiero religioso della Mesopotamia dal III al I
millennio a.C. Si concentrerà sulle divinità e sui miti della Mesopotamia,
con particolare attenzione ai miti della creazione.
Le seconde 18 ore saranno dedicate ad illustrare lo sviluppo storico delle
religioni anatoliche dalle premesse neolitiche al Tardo Bronzo, con
particolare attenzione alla fase coperta dalla documentazione rinvenuta
negli archivi ittiti (XVII-XII secolo a.C.). Verranno proposte letture di testi
indicativi di determinate categorie religiose (miti, rituali, feste,
divinazione).