Il corso introduce all’analisi sociologica attraverso una prospettiva che privilegia lo studio dell’interazione sociale e delle relazioni tra i processi di socializzazione e quelli strutturanti della soggettività e dell’organizzazione sociale dei ruoli.
I temi sono organizzati in tre moduli:
1) introduzione ai concetti di socializzazione e di ruolo sociale nelle teorie di G.H. Mead e di E. Goffman;
2) Migrazioni e discriminazioni;
3) analisi interazionale dello stigma.
Contenuto del corso - Cognomi M-Z
Il corso presenta alcuni dei temi di studio della sociologia utili al ruolo professionale dell’educatore: 1) introduzione alla sociologia ed al ragionamento sociologico; 2) Socializzazione e ruoli sociali; 3) Migrazioni; 4) Devianza e Stigma. I moduli accompagnano gli studenti da uno sguardo di carattere macro sui fenomeni sociali (socializzazione), ad uno di livello meso (gruppi), ad uno di livello micro sull’interazione sociale (stigma e devianza).
Introduzione ai concetti di socializzazione e di ruolo sociale nella prospettive di G.H. Mead e di E. Goffman;
- Berger & Berger, Sociologia. La dimensione sociale della vita quotidiana, Il Mulino 1995. Solo il capitolo “Socializzazione”. Disponibile su Moodle.
- Horst Reimann, Introduzione alla sociologia, Il Mulino 2002. Solo il capitolo “Ruolo sociale”. Disponibile su Moodle.
- M. Bontempi, Appunti su Mead, 2020. Disponibile su Moodle.
- Randall Collins, Teorie sociologiche, Il Mulino, 2006**. Solo il capitolo 7 “La definizione della situazione e la costruzione sociale della realtà”. Disponibile su Moodle.
- E. Goffman, Cosa è la definizione della situazione ("Introduzione" a La vita quotidiana come rappresentazione, Bologna, Il Mulino) Disponibile su Moodle.
Migrazioni e discriminazioni:
- Gallissot, R., Kilani, M., & Rivera, A., L'imbroglio etnico in quattordici parole-chiave. Edizioni Dedalo, 2001, solo il capitolo “L’ideologia dell’esclusione. Note su alcuni concetti-chiave”. Disponibile su Moodle
Stigma e devianza:
- M. Bontempi, L'identità degradata. Note sul dispositivo teorico di Stigma, in Cambio. Rivista sulle trasformazioni sociali, Vol. 10, n. 19, 2020.
- E. Goffman, Stigma. Note sulla gestione dell’identità degradata, Ombre Corte, 2018 (solo questa edizione. Studiare i capitoli 1, 2 3, e 4).
N.B.: Per tutti gli studenti, per sostenere l’esame finale è necessario aver prima completato le attività “Pensare sociologicamente” previste dal corso. Le indicazioni per lo svolgimento sono presenti sulla pagina Moodle del corso.
Introduzione alla sociologia:
Jeff Manza, Richard Arum, Lynne Haney. Progetto sociologia 2.0., 2/Ed. con MyLab, Pearson, 2018 (edizione cartacea oppure online a scelta dello studente*). Solo i capitoli 1, 2, 4, 5, 7.
O’Byrne, D. Sociologia. Fondamenti e teorie. Seconda edizione. Pearson, 2017. Solo i capitoli 7 (Interazionismo) e 8 (Etnometodologia).
Socializzazione:
Berger & Berger, Sociologia. La dimensione sociale della vita quotidiana, Il Mulino, 1995. Solo il capitolo “Socializzazione”. Disponibile su Moodle.
Horst Reimann, Introduzione alla sociologia, Il Mulino 2002. Solo il capitolo “Ruolo sociale”. Disponibile su Moodle.
Migrazioni:
Jeff Manza, Richard Arum, Lynne Haney. Progetto sociologia 2.0., 2/Ed. con MyLab, Pearson, 2018 (edizione cartacea oppure online a scelta dello studente*). Solo il capitolo 10.
Gallissot, R., Kilani, M., & Rivera, A., L'imbroglio etnico in quattordici parole-chiave. Edizioni Dedalo, 2001, solo il capitolo “L’ideologia dell’esclusione. Note su alcuni concetti-chiave”. Disponibile su Moodle.
Articolo: “Che differenza c’è tra profughi e rifugiati?”, Internazionale, 20 giugno 2013. Disponibile sul sito: https://www.internazionale.it/notizie/2013/06/20/differenza-profughi-rifugiati
Articolo di Anita Likmeta ed Ervehe Lala: "30 anni fa. Intervista alla madre: perché salisti sulla Vlora lasciandomi in Albania?", Avvvenire, 7 agosto 2021. Disponibile sul sito: https://www.avvenire.it/attualita/pagine/albania-anniversario-grande-fuga-lamerica-nave-flora
Devianza:
Jeff Manza, Richard Arum, Lynne Haney. Progetto sociologia 2.0., 2/Ed. con MyLab, Pearson, 2018 (edizione cartacea oppure online a scelta dello studente*). Solo il capitolo 14.
E. Goffman, Stigma. Note sulla gestione dell’identità degradata, Ombre Corte, 2018 (solo questa edizione). Solo i capitoli 1 (pp. 26-44), 3 e 4.
Gli studenti non frequentanti integrano il programma con i seguenti testi:
Jeff Manza, Richard Arum, Lynne Haney. Progetto sociologia 2.0., 2/Ed. con MyLab, Pearson 2018. Capitoli 6, 9, 11.
E. Goffman, Stigma. Note sulla gestione dell’identità degradata, Ombre Corte, 2018 (solo questa edizione). Tutto il libro.
Approfondimenti (facoltativi per tutti gli studenti):
Richard Sennet, L’uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale, Feltrinelli, 2016.
Jeff Manza, Richard Arum, Lynne Haney. Progetto sociologia 2.0., 2/Ed. con MyLab, Pearson 2018. Capitoli 3, 6, 9, 11.
Alessandro Orsini, Teoria sociologica classica e contemporanea, UTET, 2021. (Parti a scelta)
* L’editore Pearson ci ha segnalato che il testo è disponibile sia in versione cartaceo+digitale (con codice sulla copertina), che in versione solo digitale. La versione solo digitale è acquistabile solo dal sito dell’editore (http://pearson.it/shop). La piattaforma online a cui accede lo studente è identica sia che abbia grattato il codice sul testo cartaceo sia che abbia acquistato la versione solo digitale. In piattaforma lo studente trova sempre anche il libro in formato digitale oltre ai materiali extra.
Dalla piattaforma Moodle del corso di Sociologia generale si possono scaricare le istruzioni fornite dall’editore Pearson per accedere alla piattaforma online del testo dove inserire il codice personale dello studente ricevuto con il libro. Le istruzioni contengono anche il codice ID da inserire sul sito Pearson per accedere alla classe specifica di questo corso di Sociologia generale.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-L
Il corso ha la finalità di utilizzare il sapere sociologico per sviluppare capacità autoriflessive sulla realtà sociale e sull’esperienza sociale delle studentesse e degli studenti. La sociologia offre all’educatore gli strumenti per comprendere ed interpretare le dinamiche sociali entro cui si svolge la relazione educativa secondo una chiave di lettura che considera le caratteristiche individuali della persona nella sua connessione con i vincoli sociali. Marginalità, disagio e devianza, ad esempio, vengono comprese all’interno del corso non soltanto come problemi individuali di moralità o di malattia, ma anche in relazione a dinamiche sociali più ampie, come la socializzazione, i ruoli sociali ed i processi di stigmatizzazione.
Questo sguardo intende stimolare nelle studentesse e negli studenti del corso una capacità di comprendere aspetti sociali del vissuto individuale e, nella prospettiva professionale dell’educatore, di saper considerare questi aspetti negli interventi educativi.
Risultati di apprendimento attesi (declinati sulla base dei descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
- Conoscenza del lessico sociologico riguardante i temi oggetto di studio
- Conoscenza dei concetti sociologici utilizzati e delle loro definizioni
- Comprensione delle principali teorie sociologiche di spiegazione dei fenomeni sociali oggetti di studio
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding);
- Capacità di applicazione dei concetti e delle differenti teorie studiate per descrivere i fenomeni sociali oggetto di studio
- Capacità di applicazione dei concetti e delle differenti teorie studiate per l’interpretazione dei fattori di contesto rilevanti in casi di studio riguardanti l’attività di educatore
Autonomia di giudizio (making judgements);
- Capacità di scegliere tra le differenti teorie sociologiche studiate quella/e più utili per l’interpretazione dei fattori di contesto rilevanti in casi di studio concreti riguardanti l’attività di educatore
- Capacità di analizzare criticamente un saggio che applica i temi di studio all’analisi di un caso
Abilità comunicative (communication skills);
- Utilizzo di un lessico sociologico appropriato nell’analizzare un caso di studio
Capacità di apprendere (learning skills).
- Apprendere autonomamente le parti dei testi di studio che non vengono presentate a lezione
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
Il corso ha la finalità di utilizzare il sapere sociologico per sviluppare capacità autoriflessive sulla realtà sociale entro cui gli educatori progettano e realizzano gli interventi educativi. La sociologia offre all’educatore gli strumenti per interpretare le dinamiche sociali entro cui si svolge la relazione educativa all’interno di un contesto più ampio della sole caratteristiche individuali della persona. Marginalità, disagio e devianza, ad esempio, vengono comprese all’interno del corso non soltanto come problemi individuali di moralità o di malattia, ma anche in relazione a dinamiche sociali più ampie, come la socializzazione, i ruoli sociali, le dinamiche tra gruppi sociali ed i processi di discriminazione. Questo sguardo non sminuisce il ruolo dell’educatore e la sua capacità di incidere profondamente nei percorsi di vita, bensì, al contrario, ne potenzia gli strumenti interpretativi per ‘leggere’ le dinamiche sociali entro cui si snodano i percorsi di vita ed utilizzarle in modo strategico negli interventi educativi.
Risultati di apprendimento attesi (declinati sulla base dei descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Conoscenza del lessico sociologico riguardante i temi oggetto di studio
Conoscenza dei concetti sociologici utilizzati e delle loro definizioni
Comprensione delle principali teorie sociologiche di spiegazione dei fenomeni sociali oggetti di studio
Conoscenza dei fenomeni di mutamento in atto a livello sociale, tanto locale che globale
Conoscenza delle dinamiche dell’interazione sociale e gestirle in maniera positiva
Saper interpretare i contesti cogliendo in maniera puntuale i bisogni emergenti in termini di domanda di formazione
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding);
Capacità di applicazione dei concetti e delle differenti teorie studiate per descrivere i fenomeni sociali oggetto di studio
Capacità di applicazione dei concetti e delle differenti teorie studiate per l’interpretazione dei fattori di contesto rilevanti in casi di studio riguardanti l’attività di educatore
Autonomia di giudizio (making judgements);
Capacità di scegliere tra le differenti teorie sociologiche studiate quella/e più utili per l’interpretazione dei fattori di contesto rilevanti in casi di studio concreti riguardanti l’attività di educatore
Capacità di analizzare criticamente un saggio che applica i temi di studio all’analisi di un caso
Saper osservare e interpretare i contesti, applicare metodologie di analisi per una conoscenza approfondita e critica delle realtà
Saper analizzare la complessità sociale e i modelli culturali
Abilità comunicative (communication skills);
Utilizzo di un lessico sociologico appropriato nell’analizzare un caso di studio
Capacità di apprendere (learning skills).
Leggere, comprendere e selezionare criticamente testi, documenti e altre fonti nel campo delle scienze sociali
Apprendere autonomamente le parti dei testi di studio che non vengono presentate a lezione
Prerequisiti - Cognomi A-L
Buona capacità di lettura e di studio autonoma di testi scientifici.
Prerequisiti - Cognomi M-Z
Buona capacità di lettura e di studio autonoma di testi scientifici.
Metodi Didattici - Cognomi A-L
lezione frontale e discussione in aula
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
- Lezioni frontali
- Lezioni/testimonianze e presentazioni di casi di studio
- Laboratorio sociologico "Pensare sociologicamente": osservare la realtà con l'immaginazione sociologica
Altre Informazioni - Cognomi A-L
L’approccio pedagogico
Il corso utilizza un approccio pedagogico orientato allo sviluppo di competenze utili ad interpretare in modo sociologicamente fondato le situazioni e le storie di vita entro cui l’educatore verrà a trovarsi nel corso della sua attività professionale. Sebbene la sociologia abbia sviluppato una amplissima letteratura che descrive l’evoluzione storica e comparata delle diverse fasi di vita (es. infanzia, adolescenza, giovinezza, ecc.) o dei gruppi sociali (es. migranti, disabili, detenuti, ecc.) oggetto dell’intervento educativo, queste conoscenze saranno utilizzate nel corso in maniera strategica per lo sviluppo delle competenze professionali utili all’educatore. Le analisi empiriche dei fenomeni di stigmatizzazione, ad esempio, saranno richiamate per illuminare le dinamiche che potranno essere utili all’educatore nella sua attività professionale. La sociologia infatti, oltre ad offrire uno straordinario repertorio descrittivo dei fenomeni sociali, è anche la scienza che cerca di ‘spiegare’ l’emergere di questi fenomeni sociali, spesso con teorie differenti o in competizione tra loro.
Il corso ha quindi l’obiettivo di sviluppare negli studenti la capacità critica ed auto-riflessiva nell’analisi dei fenomeni sociali, dove l’ovvio e il ‘naturale’ lasciano il posto alla capacità di creare nuove associazioni e di proporre nuove prospettive interpretative e di vita.
Altre Informazioni - Cognomi M-Z
L’approccio pedagogico
Il corso utilizza un approccio pedagogico orientato allo sviluppo di competenze utili ad interpretare in modo sociologicamente fondato le situazioni e le storie di vita entro cui l’educatore verrà a trovarsi nel corso della sua attività professionale. Sebbene la sociologia abbia sviluppato una amplissima letteratura che descrive l’evoluzione storica e comparata delle diverse fasi di vita (es. infanzia, adolescenza, giovinezza, ecc.) o dei gruppi sociali (es. migranti, disabili, detenuti, ecc.) oggetto dell’intervento educativo, queste conoscenze saranno utilizzate nel corso in maniera strategica per lo sviluppo delle competenze professionali utili all’educatore. Le differenti analisi empiriche del fenomeno della devianza, ad esempio, saranno richiamate per esemplificare i concetti e le teorie esplicative che potranno essere utili all’educatore nella sua attività professionale. La sociologia infatti, oltre ad offrire uno straordinario repertorio descrittivo dei fenomeni sociali, è anche la scienza che cerca di ‘spiegare’ l’emergere di questi fenomeni sociali, spesso con teorie differenti o in competizione tra loro. Per restare all’esempio della devianza, questa può essere spiegata di volta in volta come immoralità, malattia, scelta razionale, associazione differenziale, o attraverso la teoria della tensione. Differenti teorie utilizzano spesso differenti concetti, osservano diversi aspetti ed aprono a diverse interpretazioni del fenomeno. Il corso ha quindi l’obiettivo di sviluppare negli studenti la capacità critica ed auto-riflessiva nell’analisi dei fenomeni sociali, dove l’ovvio e il ‘naturale’ lasciano il posto alla capacità di creare nuove associazioni e di proporre nuove prospettive interpretative e di vita.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-L
L’esame finale è scritto e consiste nel rispondere ad un questionario di 32 domande al computer.
La modalità di svolgimento dell’esame si adattano alle norme di distanziamento sociale in vigore per ogni sessione, e potranno svolgersi:
- per mezzo di computer nelle aule informatiche del Polo delle Scienze Sociali di Novoli, edificio D15, piazza Ugo di Toscana, 5.
OPPURE
- in modalità a distanza, seguendo le indicazioni fornite dall’Ateneo.
Nella pagina Moodle del corso di Sociologia generale, nei giorni precedenti la sessione d’esame saranno date indicazioni per lo svolgimento.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
N.B.: Per tutti gli studenti, per sostenere l’esame finale è necessario aver prima completato le attività “Pensare sociologicamente” previste dal corso. Le indicazioni per lo svolgimento sono presenti sulla pagina Moodle del corso.
L’esame finale consiste in un questionario scritto di domande.
La modalità di svolgimento dell’esame si adattano alle norme di distanziamento sociale in vigore per ogni sessione, e potranno svolgersi:
per mezzo di computer nelle aule informatiche del Polo delle Scienze sociali di Novoli, edificio D15, piazza Ugo di Toscana, 5.
OPPURE
in modalità a distanza.
All’interno della piattaforma Moodle del corso, nei giorni precedenti la sessione d’esame verranno pubblicate le indicazioni per lo svolgimento.
Programma del corso - Cognomi A-L
Il corso ha la finalità di utilizzare il sapere sociologico per sviluppare capacità autoriflessive sulla realtà sociale entro cui gli educatori progettano e realizzano gli interventi educativi. L’educatore, con il proprio lavoro, cerca di far emergere quanto di meglio le persone sono in grado di sviluppare all’interno del proprio contesto di vita. Per questo scopo, la sociologia offre all’educatore gli strumenti per interpretare le dinamiche sociali entro cui si svolgere la relazione educativa, all’interno di un contesto più ampio della sole caratteristiche individuali della persona. Marginalità, disagio e devianza, ad esempio, vengono comprese non soltanto come problemi individuali di moralità o di malattia, ma anche in relazione a dinamiche sociali più ampie, come la socializzazione, i ruoli sociali, i processi di discriminazione e stigmatizzazione. Questo sguardo non sminuisce il ruolo dell’educatore e la sua capacità di incidere profondamente nei percorsi di vita, bensì, al contrario, ne potenzia gli strumenti interpretativi per ‘leggere’ le dinamiche sociali entro cui si snodano i percorsi di vita ed utilizzare queste risorse in modo strategico negli interventi educativi.
I tre profili professionali del Corso di Studi si inseriscono in contesti di vita entro i quali molti dei principali temi di studio della sociologia trovano il proprio terreno di studi.
I temi di studio sono organizzati entro tre moduli formativi: 1) introduzione ai concetti di socializzazione e di ruolo sociale nella prospettive di G.H. Mead e di E. Goffman; 2) migrazioni e discriminazioni; 3) analisi interazionale dello stigma.
Programma del corso - Cognomi M-Z
Il corso ha la finalità di utilizzare il sapere sociologico per sviluppare capacità autoriflessive sulla realtà sociale entro cui gli educatori progettano e realizzano gli interventi educativi. L’educatore, con il proprio lavoro, cerca di far emergere quanto di meglio le persone sono in grado di sviluppare all’interno del proprio contesto di vita. Per questo scopo, la sociologia offre all’educatore gli strumenti per interpretare le dinamiche sociali entro cui si svolgere la relazione educativa, all’interno di un contesto più ampio della sole caratteristiche individuali della persona. Marginalità, disagio e devianza, ad esempio, vengono comprese non soltanto come problemi individuali di moralità o di malattia, ma anche in relazione a dinamiche sociali più ampie, come la socializzazione, i ruoli sociali, le dinamiche tra gruppi sociali ed i processi di discriminazione. Questo sguardo non sminuisce il ruolo dell’educatore e la sua capacità di incidere profondamente nei percorsi di vita, bensì, al contrario, ne potenzia gli strumenti interpretativi per ‘leggere’ le dinamiche sociali entro cui si snodano i percorsi di vita ed utilizzare queste risorse in modo strategico negli interventi educativi.
I tre profili professionali del Corso di Studi si inseriscono in contesti di vita entro i quali molti dei principali temi di studio della sociologia trovano il proprio terreno di studi. Dalla macro-sociologia della modernità e del mutamento, alla sociologia dell’educazione, della devianza e delle organizzazioni, fino alla sociologia dell’interazione sociale trovano il proprio campo di studio nei contesti della scuola, dei servizi educativi e della lotta alla marginalità sociale. Il corso ha selezionato i temi della socializzazione, gruppi e ruoli sociali, devianza, migrazione e discriminazione come quelli più utili alle diverse figure professionali del Corso di Studi.
I temi sono organizzati entro quattro moduli formativi: 1) introduzione alla sociologia ed al ragionamento sociologico; 2) Socializzazione e ruoli sociali; 3) Migrazioni; 4) Devianza e Stigma. I moduli sono progettati per accompagnare gli studenti da uno sguardo di carattere macro sui fenomeni sociali (processi di socializzazione), ad uno di livello meso (le dinamiche tra gruppi sociali), ad uno di livello micro in cui le diverse forze e dinamiche sociali sono osservate a livello dell’interazione (lo stigma e la devianza). Il primo modulo è introduttivo al ragionamento sociologico, utile per gli studenti per collocare la sociologia all’interno del panorama delle scienze sociali.
Nel corso sono presenti delle lezioni di laboratorio sociologico che prevedono la presenza di esperti o testimoni che presenteranno casi di studio specifici.