Insegnamento mutuato da: B031456 - ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE Laurea Magistrale in ARCHEOLOGIA Curriculum ARCHEOLOGIA CLASSICA
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso prevede una parte introduttiva sulle province romane: sono previsti approfondimenti sulla organizzazione amministrativa delle province, i concetti di impero e romanizzazione in chiave storiografica. La seconda parte prenderà in esame i casi di studio di Efeso, capitale della Provincia Asia, e di Augusta Emerita, capitale della Lusitania, come esemplificativi dei fenomeni sociali, artistici e culturali innescati dall’amministrazione provinciale in età augustea e giulio-claudia.
MANUALE DI RIFERIMENTO / REFERENCE HANDBOOK
C. Letta, S. Segenni (a cura di), Roma e le sue province. Dalla prima guerra punica a Diocleziano, Roma 2015.
PER EFESO
P. Scherrer, Ephesos, the new guide, Turkey 2000
P. Gros, L’architettura romana: dagli inizi del III secolo a.C. alla fine dell’alto Impero, Milano 2001.
PER AUGUSTA EMERITA
E. La Rocca, Il foro di Augusto e le province dell’impero, in T. Nogales, I. Rodà (edd.), Roma y las provincias: modelo y difusión, Roma 2011, 991-1010.
Augusta Emerita: territorios, espacios, imágenes y gentes en Lusitania romana, Monografías emeritenses 8, Mérida 2004.
Obiettivi Formativi
Gli obiettivi formativi sono rivolti all'approfondimento delle competenze nella storia dell’arte romana precedentemente acquisite durante il corso di laurea triennale e alla formazione di conoscenze adeguate, con particolare riferimento alla consapevolezza del valore dell’archeologia (inclusiva della storia dell’arte antica) come disciplina storica, all’acquisizione e al perfezionamento di un approccio metodologicamente rigoroso e corretto ai monumenti e ai materiali, che partendo da un'analisi accurata e da un solido inquadramento formale, tipologico e cronologico, affiancato dallo studio delle fonti letterarie e da un'approfondita ricerca scientifica, miri alla ricostruzione del contesto topografico e sociale di appartenenza. Ulteriori obiettivi riguardano l’approfondimento di contesti differenziati dal punto di vista culturale entro i confini dell’impero romano; la riflessione su problematiche relative alla dinamica di scambi e influenze reciproche tra centro del potere e province; la circolazione nel mondo romano di uomini, idee, materiali, competenze tecniche, gusto, linguaggi figurativi, iconografie. Infine, il corso mira allo sviluppo di spirito critico, capacità comunicativa e partecipazione attiva alle discussioni sia in sede di lezioni frontali sia nelle visite ed esercitazioni.
Prerequisiti
Conoscenze di base di archeologia greca e romana acquisite durante il corso di laurea triennale; auspicabile conoscenza della storia e dell’epigrafia greca e romana e della lingua latina e greca.
Metodi Didattici
Il corso si articola in lezioni frontali, con la proiezione di power point, e in esercitazioni degli studenti con la preparazione di brevi presentazioni orali su specifiche tematiche.
Altre Informazioni
Per altre informazioni rivolgersi al docente: tommaso.ismaelli@unifi.it
Modalità di verifica apprendimento
L'esame verterà sulla discussione sui testi indicati in bibliografia, e in particolare sui temi affrontati durante le lezioni e illustrati nei power points. Ci si attende la comprensione dei concetti generali e la capacità di approfondimento di singole problematiche.
Programma del corso
Introduzione: storia della formazione delle province dell’impero; caratteri dell’amministrazione nelle province nel periodo repubblicano; sistemazione di epoca augustea ed evoluzione dell’assetto fino al periodo tardoantico. Impero e romanizzazione: approcci all’archeologia delle province romane dalla “funzione civilizzatrice di Roma” al dibattito post-coloniale fino alle teorie della globalizzazione. Nella seconda parte del corso saranno affrontati i casi di studio di Efeso e Augusta Emerita, capitali delle Province Asia e Lusitania, con particolare attenzione al periodo augusteo e giulio-claudio. Per Efeso, si analizzeranno i principali contesti (Agorà Tetragonos, Porta di Mazeo e Mitridate, Agorà Civile, Artemision), con particolare attenzione alle architetture, ai cicli scultorei, alla documentazione epigrafica, per la ricostruzione di funzioni e trasformazioni; temi centrali affrontati saranno l’evergetismo, il culto imperiale, il ruolo dei notabili locali. Per Augusta Emerita, verranno discussi i principali monumenti come il Foro e il Teatro, con attenzione ai cicli scultorei e ai programmi architettonici e discussione delle modalità, significati e metodi del transfer dei modelli della Roma augustea.