Il corso di laurea magistrale in Storia dell'Arte si prefigge di formare laureati che siano in grado di esercitare funzioni di responsabilità e di mostrare elevate conoscenze sia nel settore storico-artistico, sia nelle tradizionali discipline umanistiche come adeguate competenze nello studio, nella tutela e nella valorizzazione delle opere d'arte. Tali conoscenze e competenze presuppongono una preparazione già acquisita nel triennio specifico. Nel corso del biennio il laureando dovrà acquisire: * avanzate competenze scientifiche, teoriche, metodologiche ed operative relative al settore storico–artistico, dall'età tardo–antica alla contemporanea, supportate da conoscenze della storia e delle fonti iconografiche e letterarie, * competenze nella gestione, conservazione,storia del restauro e tutela del patrimonio storico-artistico, documentario e monumentale, *abilità nell'uso degli strumenti informatici e della comunicazione telematica nell'ambito specifico del settore con particolare riferimento alle operazioni di catalogazione e rilevamento dati, della classificazione dei reperti, elaborazione e gestione informatica delle immagini e dei dati raccolti, * capacità di usare fluentemente in forma scritta e orale almeno una lingua dell'Unione europea , oltre alla padronanza dell'italiano scritto e orale, con riferimento ai lessici disciplinari. Tali specifiche competenze e capacità troveranno applicazione in professioni e istituzioni connesse con le discipline storico-artistiche. Gli sbocchi occupazionali e le attività professionali previsti dal biennio saranno in ambiti nei quali i laureati potranno operare in funzioni e mansioni operative di responsabilità come: * soprintendenze statali, organismi comunali, provinciali e regionali, enti e istituzioni museali, fondazioni culturali; * cooperative e società private del mondo dell'editoria, della pubblicistica, dei media e della comunicazione multimediale, * consulenze e collaborazioni per l'ideazione e la realizzazione di mostre e esposizioni permanenti e temporanee, attività di ricerca e di studio nel mondo dell'antiquariato e del mercato dell'arte.
Il titolo conseguito nel biennio consentirà di accedere ai corsi abilitanti per l'insegnamento nelle scuole medie superiori e altresì a successivi corsi universitari di dottorato, scuole di specializzazione e master. I laureati al termine del corso avranno sviluppato specifiche capacità di apprendimento anche per continuare in modo autonomo lo studio e la ricerca.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
I requisiti minimi richiesti per l'ammissione al corso di laurea magistrale richiedono il conseguimento di una laurea di primo livello, nella quale lo studente abbia conseguito: una votazione qualsiasi, se laureato nel corso di laurea triennale ex 509/99; una votazione non inferiore a 100/110, se laureato nel corso di laurea triennale ex 270/2004.
Il corso di laurea triennale ( o le sue eventuali integrazioni) deve comprendere almeno 48 CFU nei cinque settori delle discipline storico-artistiche, secondo la seguente ripartizione: 12 CFU in Storia dell'arte medioevale (L-ART/01), 12 CFU in Storia dell'arte moderna (L-ART/02), 12 CFU in Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03) e 12 CFU nei settori scientifico disciplinari di L-ART/04 (Storia della critica d'arte, museologia e restauro) e ICAR/18 (Storia dell'architettura). Il numero dei CFU richiesti per l'ammissione può essere ridotto da 48 a 36 CFU in presenza di qualificate competenze specifiche, che saranno valutate dal Cdl. La verifica dei requisiti d'accesso, oltreché sulla base della certificazione presentata, sarà attuata attraverso un colloquio di ammissione volto ad accertare la personale preparazione dello studente con una Commissione nominata dal Consiglio di CdLM.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
La distribuzione degli insegnamenti è liberamente determinata dagli studenti in accordo con il docente relatore della tesi.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Le forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto e le modalità di erogazione degli insegnamenti compresi nel percorso formativo rispondono alle tipologie delle lezioni frontali, delle esercitazioni e delle attività seminariali. Gli insegnamenti sono svolti in aula, gli esami si svolgono attraverso prove orali. Il Cdl si articola in 11 esami più la prova finale.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Le conoscenze di lingua straniera si considerano assolte con le competenze acquisite durante la laurea triennale.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Il Cdl, avvalendosi dei suggerimenti del Comitato di indirizzo, attiverà convenzioni con soggetti pubblici e privati al fine di invitare gli studenti ad effettuare stages e tirocini, inoltre il Cdl valuterà proposte personali degli studenti purché coerenti con il curriculum prescelto, verranno valutati eventualmente, la partecipazione a convegni, scavi, allestimento mostre ed altre esperienze coerenti con gli studi sempre in accordo con il responsabile esterno della manifestazione.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
I periodi di studio all'estero in particolare nel contesto degli accordi Erasmus / Socrates verranno valutati in CFU dai titolari degli insegnamenti corrispondenti ( con riconoscimento totale o parziale dell'esame svolto all'estero), purché precedentemente autorizzati dagli stessi. La conversione della valutazione conseguita all'estero in voti italiani seguirà le modalità indicate dall'ufficio relazioni Internazionali della Scuola.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Lo studente iscritto a tempo pieno è tenuto alla frequenza del corso. Affinché si consideri lo studente come frequentante dovrà esser stato presente ad almeno 2/3 del monte ore previsto per ogni insegnamento. La frequenza ai laboratori e tirocini è obbligatoria.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Per studenti part-time che non possano frequentare i corsi sono previsti programmi sostitutivi con specifica bibliografia stabiliti dai docenti
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare il piano di studio all'inizio del primo anno di corso e comunque non oltre il 31 dicembre di ogni anno, come stabilito dalla Scuola e come indicato nella Guida dello studente.
Gli studenti degli anni successivi, che intendono apportare modifiche a piani di studio presentati in anni accademici precedenti, dovranno compilare entro la stessa data un nuovo piano di studi completo, in sostituzione di quello precedentemente approvato.
Il piano di studio conterrà, sia nel caso di prima presentazione che di successive modifiche, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente deve compilare direttamente il piano di studo on-line, sia nel caso di prima presentazione che di successiva modifica.
Lo studente inoltre è tenuto ad accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Laurea.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale consisterà nella preparazione di una tesi elaborata in modo originale sotto la guida di un relatore. L'impegno e i tempi di stesura della tesi dovranno essere commisurati al valore ( 30 CFU) in crediti attribuiti alla stessa. Nella attribuzione della votazione finale le commissioni, che sono obbligate al rispetto dei criteri stabiliti e approvati dal Consiglio della Scuola, terranno conto della carriera dello studente anche in termini di tempo di percorrenza.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Per i criteri di conversione si rimanda alle tabelle di conversione da VO a ex509 a ex270 stabilite dal CdL nel 2008.
Servizi di tutorato
Ogni anno il Cdl nomina un numero di docenti con funzione di tutor (nella misura di un tutor ogni 15 studenti e possibilmente differenziato a seconda dei percorsi). Il tutor seguirà il percorso degli studenti assegnatigli per tutto il biennio, in particolare per il recupero di un eventuale debito iniziale. Il tutor fornirà informazioni sui percorsi formativi, anche in riferimento alla predisposizione dei piani di studio e delle loro modifiche. Sarà disponibile un orario pubblicamente esposto per colloqui di consulenza e chiarimenti e saranno concordati incontri periodici.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Tutto quanto deliberato dal Cdl viene pubblicizzato sul sito della Scuola e sul sito del Cdl.
Valutazione della qualita'
Il Cdl adotta il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'ateneo. Il Cdl verificherà l'efficacia del percorso formativo specifico attraverso un processo di monitoraggio delle opinioni sia degli studenti che dei docenti intorno ai contenuti e alle condizioni di erogazione degli insegnamenti e attraverso la valutazione della carriere. degli studenti (tempi di percorrenze, numero di CFU acquisiti per anno, abbandoni o cambio corso di studi, quantificazione di studenti part-time). A tale scopo attiva un sistema di valutazione delle qualità coerente con il modello approvato dagli organi accademici.