prof.ssa Bacchetti(6CFU): Il Modulo intende fornire elementi di base sul rapporto tra comunicazione e formazione, con particolare riferimento alla narrazione.
prof.ssa Del Gobbo (6CFU): Il Modulo fornisce elementi di base sul rapporto comunicazione/formazione.La comunicazione è presentata, secondo gli sviluppi del cognitivismo e del postcognitivismo,come dimensione problematica collegata al processo formativo e ai
processi di costruzione di conoscenza, in prospettiva di lifelong learning
A. Anichini, V. Boffo, F. Cambi, A. Mariani, L. Toschi, Comunicazione formativa, Apogeo, Milano, 2012.
F. Cambi, M. Piscitelli, Complessità e narrazione, Armando, Roma, 2005 (solo pp. 9-68).
S. Calabrese, La comunicazione narrativa. Dalla letteratura alla quotidianità, Bruno Mondadori, Milano, 2010.
P. Orefice, Pedagogia scientifica, Roma, Editori Riuniti, 2010
G. Del Gobbo, Comunicazione come relazione tra saperi: un approccio
pedagogico alla comunicazione, in corso di stampa
Obiettivi Formativi
- Conoscenza dei modelli di comunicazione formativa
- Acquisizione di competenze metodologiche e didattiche della comunicazione formativa
- acquisire le conoscenze fondamentali per poter individuare specificità e differenze tra forme di comunicazione e loro implicazioni pedagogiche e educative
- saper riconoscere il punto di vista della Pedagogia sociale nella dimensione comunicativa come sviluppo della relazione soggetto/contesto
- Saper collegare lo sviluppo del processo formativo ai contesticomunicativi contemporanei
Prerequisiti
Conoscenza di base delle dinamiche della comunicazione
Metodi Didattici
Lezioni frontali; esercitazioni (stesura di recensioni, di schede bibliografiche, etc.); seminari di approfondimento tematico.
Altre Informazioni
Nessuna.
Modalità di verifica apprendimento
- L’esame si svolgerà in forma scritta e orale.
per il modulo della prof.ssa Del Gobbo: per gli studenti frequentanti i Rapporti delle
attività laboratoriali costituiscono materia di valutazione; verranno realizzate 1 o 2 valutazioni intermedie. Valutazione finale con esame scritto. Per i frequentanti sarà possibile integrare l’esame con la presentazione di una relazione personale, concordata durante il Corso.
Programma del corso
Alla base dell’impostazione del corso è l’assunto che la comunicazione è
una conditio sine qua non della vita umana e dell’ordinamento sciale: un
essere umano è coinvolto fin dall’inizio della sua esistenza in un
complesso processo di formazione e di acquisizione di regole della
comunicazione. Nel suo formarsi il soggetto apprende in quanto entra in
comunicazione con i saperi del contesto. In tal senso verrà analizzato il
rapporto tra comunicazione, processo formativo e costruzione di
conoscenza e l’intreccio dei processi emozionali e razionali nella
comunicazione e nella relazione educativa. Particolare atenzione verrà posta alla dimensione narrativa della comunicazione.
Il Corso è finalizzato a fornire elementi di base sul rapporto
comunicazione-formazione. La comunicazione viene presentata, alla luce
degli sviluppi del cognitivismo e del post-cognitivismo, come dimensione
problematica collegata al processo formativo e ai processi di costruzione
di conoscenza come “reti di saperi”. La comunicazione educativa è
approfondita sul piano dei contesti (nel quadro del lifelong lifewide
learning) e sul piano metodologico con particolare riferimento alla narrazione.
Negli attuali scenari della formazione – intesa come processo continuo e
diffuso- i significati e le funzioni della comunicazione vengono affrontati
come relazione tra saperi individuali e collettivi. In tal senso saranno
considerate le radici e matrici culturali che caratterizzano i saperi in gioco
all’interno di differenti contesti di comunicazione educativa. Riconoscere
la policentricità dell’elaborazione culturale propria della contemporaneità
e cogliere le identità molteplici che attraversano oggi la vita di ogni
soggetto, richiede alle discipline pedagogiche di esaminare in un’ottica
coerente la dinamica della comunicazione per la produzione delle
conoscenze. La riflessione presentata nel corso si definisce a partire dalle
teorie sul processo di costruzione della conoscenza come sviluppo
creativo del potenziale umano: nel quadro di una socializzazione
planetaria dei saperi, la dinamica del processo di formazione si snoda
nella complessa interazione tra potenziale di conoscenza (nella sua
dimensione razionale, sensomotoria e emozionale) e reti di saperi,
analizzata alla luce degli sviluppi del cognitivismo e del postcognitivismo,
mettendo a confronto una molteplicità di modelli e di chiavi
di lettura.