La seconda parte (30 ore) del Corso di Storia della musica è dedicata allo studio della musica strumentale, in particolare in area austrotedesca, dal 1750 al 1830 circa: generi, forme, linguaggi.
Oltre agli appunti delle lezioni e ai materiali (slides, partiture, ascolti, dispense) messi a disposizione sulla piattaforma Moodle, gli studenti dovranno prepararsi sui seguenti punti di bibliografia:
1) Giorgio Pestelli, L’età di Mozart e di Beethoven, Torino, Edt,1991 (escluso il cap. II; comprese le seguenti letture finali: 1, 2,3, 4, 8, 9, 10, 11, 12, 13).
2) Carl Dahlhaus, Storia europea della musica nell’età del classicismo viennese, «Nuova rivista musicale italiana», XII, 1978, pp. 499-516.
3) Josef Kerman, I concerti per pianoforte di Mozart e il loro pubblico, «Il Saggiatore musicale», I,1, 1994, pp. 149-164
4) Neal Zaslaw, Significati per le Sinfonie di Mozart, in Mozart, a cura di Sergio Durante, Bologna, il Mulino, 1991
5) Fabrizio Della Seta, L’Eroica, sinfonia quasi un romanzo, in van Beethoven, Le sinfonie e i concerti per pianoforte, a cura di Annalisa Bini e Roberto Grisley, Milano, Skira, 2001, pp. 65-83
6) Maurizio Giani, Lo sguardo di Euridice. Alle origini del mito della Quinta, ivi, pp. 103-118
7) Lewis lockwood, La sinfonia Pastorale, ivi, pp. 119-147
8) Esteban Buch, La Nona Sinfonia, ivi, p. 221-243
Obiettivi Formativi
Acquisizione delle conoscenze necessarie a orientarsi lungo il percorso della storia della musica europea compreso tra il 1750 e il 1830 ca. e a collocare l'oggetto d'arte musicale entro il suo peculiare contesto storico-estetico.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali con ascolti.
Altre Informazioni
Nessuna
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale finale.
Programma del corso
Stile galante; stile della sensibilità; cambiamento nel sistema di divulgazione e diffusione della musica nella seconda metà del Settecento; orizzonti condivisi e specificità stilistiche nel linguaggio musicale strumentale:le forme sonata. Haydn Mozarte Beethoven, nella ricezione coeva e nella visione storiografica dell'Ottocento.