La bibliografia specifica verrà illustrata durante il corso. Per un primo orientamento:
- M. Verga, Storie d'Europa. Secoli XVIII-XXI, parte III, Carocci 2004
- F. Focardi-B. Groppo (eds), L'Europa e le sue memorie. Politiche e culture del ricordo dopo il 1989, Viella 2013
- Philip Cooke, L’eredità della Resistenza. Storia, culture, politiche dal dopoguerra a oggi, Viella 2015
- Dopo i testimoni. Memorie, storiografie e narrazioni della deportazione razziale, a cura di Marta Baiardi e Alberto Cavaglion, Viella 2014
- Ricard Vinyes, La gestione pubblica del passato europeo: quale memoria?, in “Passato e presente”, 2015, n. 96, pp. 41-61
- Luca Baldissara, Politiche della memoria e spazio del ricordo in Europa, in “Il Mulino”, 2016/1, pp. 6-20
- Nei tribunali. Pratiche e protagonisti della giustizia di transizione nell’Italia repubblicana, a cura di Giovanni Focardi e Cecilia Nubola, Il Mulino 2015
- Michele Battini, Peccati di memoria. La mancata Norimberga italiana, Laterza 2003
- Andrea Borelli, La memoria dell’Urss nella Russia di Putin. Manuali per l’università, in “Passato e presente”, 2016/98, pp. 111-32
- La Shoah nel cinema italiano, in “Cinema e storia”, a cura di Andrea Minuz e Guido Vitiello, 2013
Obiettivi Formativi
Conoscenza delle principali elaborazioni in tema di memorie e identità in Europa
Prerequisiti
Conoscenza di base della storia contemporanea
Metodi Didattici
Lezioni frontali (anche di alcuni esperti). Analisi di fonti audiovisive (documentari TV, film, prodotti multimediali), visite didattiche
Altre Informazioni
Iscrizione (all'inizio del corso) e frequenza obbligatorie
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale finale
Programma del corso
Europa. Storia, memoria, identità dal 1945 a oggi. Saranno ripercorse le principali tappe della definizione di un'idea d'Europa (attraverso le narrazioni degli storici) e della costruzione di varie e spesso inconciliabili memorie, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, durante la guerra fredda, dopo il 1989-91. Alcuni focus: l'Europa dei vincitori e la giustizia internazionale (il "modello" Norimberga); la memoria della Resistenza; la Shoah e l'era del testimone; le memorie divise (est e ovest); la politica identitaria della UE (Casa della storia europea)