Normalità e anormalità: una storia culturale del giudicare (1875-2000).
Dopo una introduzione sul dibattito degli ultimi decenni sulla storia culturale, il corso propone alcuni percorsi metodologici e tematici -su
normalità, diversità e pericolosità; identità e valori, emozioni e violenza, nelle mentalità, nelle leggi e nelle scienze umane- con letture e fonti primarie che saranno presentate e discusse. Ogni studente è tenuto NON a prepararle TUTTE, ma a sceglierne alcune concordandole con la docente.
Letture generali:
Paula S. Fass, ‘Cultural History/Social History: Some Reflections on a
Continuing Dialogue’, Journal of Social History, 37 (2003), pp. 39-46 (anche on line)
Peter Burke, La storia culturale, Bologna: il Mulino 2006 (ed. or. 2004).
oppure Lynn Hunt, La storia culturale nell'età globale, Pisa: ETS, 2010, pp.9-33, 61-96
a) Normalità e diversità:
G. Canguilhelm, Il normale e il patologico [1943], postfazione di M.
Foucault, Torino: Einaudi 1998 (ed or., 1966 e 1994), pp.15-95.
M. Foucault, Gli anormali. Corso al Collège de France (1974-75), Milano:
Feltrinelli, 2000, pp13-56 e 103-25.
Legge 36/1904 Disposizioni sui manicomi e sugli alienati.
Legge 13 maggio 1978, n. 180. Accertamenti e trattamenti sanitari
volontari e obbligatori.
P. Guarnieri,. Madness in the home. Family care and welfare policies before fascism. In M Gijswijt-Hofstra et alii (eds.), Psychiatric cultures compared. Mental health care in the twentieth century, pp. 312-328, Amsterdam: Amsterdam University Press, 2005.
b) Riconoscere e giudicare l'individuo pericoloso:
Carlo Ginzburg, Spie. Radici di un paradigma indiziario, in Miti emblemi
spie. Morfologia e storia, Torino: Einaudi, 1986158-209 (ed. or. Einaudi 1979).
P. Knepper and P.J. Ystehede, The Cesare Lombroso handbook, New York, Routledge, 2013 (1 saggio a scelta).
Giovanni Levi, A proposito di microstoria, in La storiografia
contemporanea, a cura di P. Burke, Roma-Bari, Laterza, 2001, 111-134.
Patrizia Guarnieri, L'ammazzabambini, legge e scienza in un processo di
fine Ottocento, Laterza, Roma-Bari , 2006 (1a ed., Einaudi "microstorie")
c) valori e emozioni
David Moss, Valori e identità, in L'Italia repubblicana vista da fuori (1945-
2000), a cura di S. Woolf, Bologna: il Mulino, 2007, pp129-193.
Peter N. Stearns and Carol Z. Stearns, "Emotionology: Clarifying the
History of Emotions and Emotional Standards", American Historical
Review, 90, 1985, pp.813-836
Joanna Burke, Paura. Una storia culturale, Roma-Bari: Laterza, 2007 (ed.
or. 2005, alcuni capp. a scelta)
d) Violenze e famiglie
Patrizia Guarnieri, "Men Committing Female Crime: infanticide, family and honor in Italy 1890-1981", Crime history & societies, 2009, 13, 2, pp. 41-54.
Legge 442/ 1981. Abrogazione della rilevanza penale della causa d'onore.
Legge 66/1996 Norme contro la violenza sessuale.
Istat 2006, Indagine multiscopo sulle famiglie. La Violenza contro le donne (on line
e) 'Normalità' e altri dilemmi delle scienze
Michael Gruttner, Scienziati nazionalsocialisti:un ritratto collettivo, in
Università e accademie negli anni del fascismo e del nazismo, a cura di P.
G. Zunino, Firenze:Olschki 2008, pp. 77-94.
Carlo Augusto Viano, La filosofia italiana e il fascismo, in Università e
accademie cit., 159-194.¨
Patrizia Guarnieri, Senza cattedra. L'istituto di Psicologia dell'Università di Firenze tra idealismo e fascismo, FUP, Firenze 2012
Obiettivi Formativi
conoscenze: prospettive principali nel dibattito sulla cultural history e alcuni modelli e campi di ricerca relativi all'età contemporanea
abilità:sviluppare un'adeguata autonomia di giudizio e di consapevolezza nella varietà di approcci e nell'affrontare percorsi di ricerca
competenze : capacità critica nell'analisi e nella presentazione di fonti secondarie e primarie
Prerequisiti
iscrizione e partecipazione al corso. Preferibile una conoscenza almeno passiva dell'inglese.
Metodi Didattici
lezioni seminariali, presentazioni e discussioni che implicano la partecipazione attiva degli studenti
Altre Informazioni
Eventuali modifiche saranno comunicate durante il corso e nella piattaforma e-learning del corso stesso.
Per chiarimenti e colloqui al di là dell'orario di lezione si prega di contattare prima la docente via mail
Modalità di verifica apprendimento
esame finale orale, preceduto da presentazioni e discussioni durante il corso
Programma del corso
Chi e che cosa è normale? Identità valori e saperi (1875-2000).
Il corso presenta tendenze e prospettive della cultural history, in termini sia metodologici sia di contenuti riguardo alla storia contemporanea. Propone in particolare alcuni percorsi da esplorare anche rispetto ai saperi scientifici a mentalità e legge che da fine Ottocento sono dedicati a definire, riconoscere, giudicare, curare le anormalità, e a realizzare la tanto evocata normalità.
a) Normalità e diversità:
b) Riconoscere e giudicare l'individuo pericoloso
c) valori e emozioni
d) Violenze e famiglie
e) 'Normalità' e altri dilemmi delle scienze umane
Il corso offre una serie di proposte e di letture che verranno presentate e discusse. E' richiesta una partecipazione attiva e la preparazione sugli appunti del corso e 2 volumi (o equivalenti) e 3 per chi non avesse frequentato, scelti dalla bibliografia (vedi Testi di riferimento):