B024377 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE CON LABORATORIO DI EDUCAZIONE FISICA

ITALIANO

Fornire:
- Orientamento nelle scienze motorie sportive con specifico riferimento al contesto scolastico
- Orientamento nei processi di insegnamento ed apprendimento dell’Educazione Fisica
- Orientamento nell’insegnamento dell’Educazione fisica adattata
- Strumenti addizionali per l'apprendimento di abilità motorie

MATERIALE DIDATTICO

Il “Materiale Didattico” è consegnato direttamente dal docente ai rappresentanti degli studenti, come dispense delle lezioni e riproduzioni di selezionati capitoli di libro dai testi consigliati.

Chi desiderasse ricevere le slide via email dai rappresentanti degli studenti, compili questo modulo usando l'indirizzo email istituzionale (nome.cognome@stud.unifi.it) entro venerdì 8 marzo 2019: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSezhS9zsl6LeZoCJDoFXCjy_NGYCR2QIIHsp4GxXFheF95TlA/viewform?usp=send_form.

LETTURE CONSIGLIATE D'APPROFONDIMENTO

- Berloffa G, Notarnicola G, Rosso M. I Soggetti con Disabilità, Firenze, Lucio Pugliese Editore, 2006
- Fedrizzi E. I disordini dello sviluppo motorio, Padova, Piccin, 2004
- Karageorghis CI. Applying Music in Exercise and Sport, London, Human Kinetics, 2017
- Morris D. La Scimmia Nuda. Studio Zoologico sull’Animale Uomo, Milano, Bompiani, 2016
- Murakami H. L’arte di correre, Torino, Enaudi, 2011
- Notarnicola G. Ambientalismo Attivo. Appunti attuali e inattuali e loro convergenze sulle attività motorie, Firenze, Master Università e Professioni, 2005
- Palastanga N, Field D, Soames R. Anatomia e Movimento, Milano, Casa Editrice Ambrosiana, 2004
- Schmidt RA, Lee TD. Controllo Motorio e Apprendimento. La ricerca sul comportamento motorio, Perugia, Calzetti Mariucci Editori, 2011
- Wilmore JH, Costill DL. Fisiologia dell'Esercizio Fisico e dello Sport, Perugia, Calzetti Mariucci Editori, 2005

Il corso mira all'acquisizione di conoscenze preparatorie alla comprensione e all’utilizzazione del movimento a fini didattici nel periodo dell’infanzia e della pre-adolescenza. In particolare, il corso illuminerà gli studenti frequentanti sui processi fisiologici alla base del movimento umano e l'organizzazione anatomo-funzionale dei sistemi neurali implicati nella sua esecuzione, oltre ad analizzare il funzionamento dei diversi organi e apparati nel corso delle attività motorie e sportive.
Saranno inoltre descritti i principali disordini dello sviluppo motorio, assieme ai più frequenti paramorfismi sviluppati nel bambino a causa dell'inattività. Infine, saranno illustrati i fondamentali delle principali discipline sportive e come la musica possa essere applicata durante l'attività sportiva.

Lezioni frontali

Non esistono differenze di programma per i non frequentanti.

La valutazione finale tiene conto dell’applicazione costante dello studente a tutte le fasi del processo formativo.
Il momento di verifica formale è rappresentato dal colloquio individuale che si svolge direttamente con il docente.
Si verifica in particolare:
- l’apprendimento delle nozioni teoriche di base espresse nel materiale didattico prodotto durante il corso,
- l’apprendimento delle nozioni erogate in forma frontale o seminariale,
- lo sviluppo del senso critico e la capacità di osservazione, descrizione e rappresentazione dei contenuti del corso e delle loro espressioni,
- il grado di consapevolezza del proprio ruolo nel processo progettuale attraverso il movimento.

Programma
- Elementi strutturali e funzionali del movimento. Il corpo: i suoi sistemi e i suoi apparati. I muscoli: caratteristiche e forme.
- Principi di biomeccanica. Assi e piani. Le leve.

- Apparato cardiocircolatorio.
- Adattamenti acuti all'esercizio fisico dell'apparato cardiocircolatorio. Risposte ed adattamenti fisiologici all'esercizio nel bambino e nell'adolescente.

- Neuroanatomia del sistema motorio. Descrizione anatomo-funzionale delle strutture nervose coinvolte nel movimento. Categorie di movimenti.
- Contributi sensoriali al controllo motorio: teorie e modelli a confronto. Controllo motorio a circuito chiuso e a circuito aperto, la teoria del feedback ottimale. Contributi centrali al controllo motorio
- Capacità, abilità e competenze motorie. L’apprendimento motorio. Il ruolo della memoria. Variabilità tra individui. Correlati neurali dell'apprendimento.
- L’allenamento mentale verso l’allenamento fisico.

- Educazione motoria e modelli didattici. Abilità motorie e lo sviluppo della coordinazione. Principi assiologici di metodologia. Le capacità condizionali. La classificazione dei metodi nelle attività motorie. Il principio della polivalenza e della multilateralità. Fasi della didattica. Sussidi e definizione e ruolo dei piccoli e grandi attrezzi.

- Patologie del controllo motorio in età evolutiva: paralisi cerebrali infantili e disordini neuromotori associati a patologie neuromuscolari e neurodegenerative.
- Autismo. Terapie varie e Ambientalismo Attivo. Special Olimpics.
- Cenni sui principali paramorfismi nel bambino legati a inattività, di tipo metabolico (sovrappeso corporeo e obesità) e muscolo-scheletrico (atteggiamento scoliotico, iperlordosi lombare, cifosi cervico-dorsale, varismo e valgismo delle ginocchia, valgismo dei piedi e piede piatto).

- La musica nell’esercizio e nello sport.