Il Corso si propone la lettura critica di testi letterari italiani di rilievo fondativo per valore estetico e significato storico, in rapporto all'elaborazione dell'identità culturale della nazione. L'analisi, partendo da premesse filologico-documentarie, attraversa problematiche legate al genere letterario, ai relativi dibattiti teorici e critici e alla specifica invenzione linguistico-stilistica dei testi presi in esame. Si approfondisce, in particolare, il teatro di Giacosa e di Verga.
Testi:
G. Giacosa, Teatro, a cura di Giorgio De Rienzo, Milano, Mursia, 2009 (1987);
G. Verga, Tutto il teatro. Con i libretti d'opera e le sceneggiature, a cura di G. Oliva, Milano, Garzanti, 2006 (IV ed.).
Critica:
S. Ferrone - F. Simoncini, Il teatro, in Storia della letteratura italiana, diretta da Enrico Malato, VIII, Tra l'Ottocento e il Novecento, Roma, Salerno, 1999, pp. 911-960;
A. Barsotti, Giuseppe Giacosa, Firenze, La Nuova Italia, 1973;
A. Manganaro, Verga, Acireale-Roma, Bonanno, 2011.
G. Tellini, Verga e gli scrittori, Firenze, Sef, 2016
Obiettivi Formativi
Di conoscenza: Il corso si propone l’approfondimento articolato (con letture di testi e commento) della letteratura teatrale italiana di fine Ottocento. Più in particolare, il corso si propone di illustrare specifiche modalità di lettura e analisi dei testi letterari, applicati al teatro di Giacosa e di Verga.
Di competenza: Il corso si propone di promuovere la conoscenza di edizioni scientifiche della tradizione letteraria italiana, nonché di avviare all'uso consapevole di strumenti utili al commento e all'interpretazione dei testi; si propone inoltre di affinare le capacità di esposizione orale degli studenti.
Di comportamento: Il corso si propone di stimolare lo studente all'uso consapevole della struttura universitaria, del CdS (Corso di Studi), degli strumenti di orientamento e di gestione della propria carriera studentesca; di promuovere comportamenti di partecipazione intellettuale e anche un corretto e proficuo rapporto docente-discente.
Prerequisiti
Si richiede ottima conoscenza della lingua italiana; buona padronanza delle strutture grammaticali e sintattiche dell’italiano scritto; buona capacità di lettura di testi e di saggistica letteraria; buona competenza nell’uso dei vocabolari e dei commenti. Un prerequisito di rilievo è, infine, una buona conoscenza della storia nazionale italiana, con particolare riguardo alle vicende del Risorgimento italiano e dei primi decenni post-unitari.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire, a chiedere spiegazioni e a mantenere un rapporto diretto con il docente.
Altre Informazioni
Si raccomanda agli studenti di attenersi scrupolosamente alle regole per quanto riguarda la frequenza. In particolare, per gli studenti che non siano iscritti part-time, perché il corso risulti valido (e l’esame relativo possa essere sostenuto) occorrono due terzi di presenze (accertate mediante appello nominale). Ogni studente è tenuto a iscriversi personalmente al corso all’inizio delle lezioni.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento (anche per gli studenti non frequentanti o dei programmi di scambio), avviene mediante un esame finale articolato in due prove: una relazione scritta su aspetti specifici del programma (da concordare con il docente) e una prova orale volta a verificare la preparazione generale su tutti gli argomenti del corso.
La relazione scritta, che deve rispondere a criteri di correttezza, di chiarezza espressiva e di capacità di sintesi, deve dimostrare una buona capacità argomentativa e interpretativa del tema/testo trattato. La relazione scritta va consegnata una settimana prima dell’esame orale.
La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di accertare i seguenti obiettivi formativi: conoscenza della bibliografia e dei materiali discussi a lezione e resi disponibili attraverso la piattaforma e-learning del corso; conoscenza dei caratteri distintivi della letteratura italiana in rapporto all’argomento specifico del corso; capacità di usare in modo appropriato gli strumenti critici e metodologici della disciplina; capacità di lettura, analisi e commento dei testi in programma.
È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione sugli obiettivi formativi del corso per superare l’esame finale.
La valutazione finale è costituita dall’insieme dei voti ottenuti nelle due prove (scritta e orale).
Programma del corso
Titolo del corso: Il teatro della Nuova Italia: Giacosa e Verga
Il corso si propone l’approfondimento articolato (con letture di testi e commento) della letteratura teatrale italiana di fine Ottocento. Più in particolare, il corso si propone di illustrare specifiche modalità di lettura e analisi dei testi letterari, applicati al teatro di Giacosa (Una partita a scacchi, Tristi amori, Come le foglie) e di Verga (I nuovi tartufi, Rose caduche, Cavalleria rusticana, In portineria, La lupa, Caccia al lupo, Caccia alla volpe, Dal tuo al mio).