1) GLORIA STAFFIERI, Un teatro tutto cantato. Introduzione all’opera italiana, Roma, Carocci, 2012, capp. 1, 4 (pp. 17-58; 123-175)
2) Lorenzo Bianconi, Il teatro d’opera in Italia, Bologna, Il Mulino, 1993.3) Fabrizio Della Seta, Italia e Francia nell’Ottocento (“Storia della Musica”, vol. 9), Torino, EdT, 1993, pp. 208-236.4) Emanuele Senici, L’opera italiana del primo Ottocento, in Musiche nella storia, a cura di A. Chegai, F. Piperno, A. Rostagno ed E. Senici, Roma, Carocci, 2017, pp. 453-493.5) Antonio Rostagno, Verdi e Wagner: musica e mentalità del secondo Ottocento, in Musiche nella storia, Roma, Carocci, 2017, pp. 569-597 e 605-615.6) Fabrizio Della Seta, “La traviata”, dal dramma alla musica, in La Fenice prima dell’opera 2004-2005, vol. 1, La traviata, pp. 9-30 [il testo sarà disponibile on line sulla piattaforma Moodle del corso] 7) Emanuele Senici, Violetta come noi, in La traviata, a cura di Livio Aragona e Federico Fornoni, Bergamo, Fondazione Donizetti, 2009, pp. 17-24 [il testo sarà disponibile on line sulla piattaforma Moodle del corso]8) Mila De Santis, Triste comme une chanson à boire: ripensando al Brindisi de La traviata, «Studi verdiani», 23, 2012, pp. 45-70 [il testo sarà disponibile on line sulla piattaforma Moodle del corso]; 9) Elisabeth Wilson, Bohémiens, grisettes e cortigiane, in Eroine tragiche ma non troppo, Parma, Fondazione Teatro Regio di Parma, 2007, pp. 127-134 [il testo in PDF sarà disponibile on line sulla piattaforma Moodle del corso]La seguente versione video dell’opera: La traviata, Festival di Salisburgo, 2005, regia: Willy Decker, direzione: Carlo Rizzi. Ulteriore bibliografia sarà segnalata durante il corso.
Obiettivi Formativi
Il corso ha l’obiettivo di offrire i lineamenti storici, i metodi e gli strumenti critici per lo studio dell’opera in musica nelle sue componenti essenziali (musica, libretto, messa in scena) e in riferimento al sistema produttivo in cui è inserita.
Tali componenti saranno approfondite attraverso l'analisi di un caso specifico, “La traviata” di Giuseppe Verdi, uno dei titoli più emblematici dell'opera italiana ottocentesca.
Conoscenza e comprensione: acquisizione approfondita dei fondamenti metodologici della disciplina e delle principali linee di sviluppo della storia dell’opera italiana, con particolare riguardo all’Ottocento.
Capacità di applicare conoscenza e competenza: acquisizione dei principali strumenti metodologici per l’analisi del linguaggio librettistico, della morfologia dell’opera italiana dell’Ottocento e, attraverso il caso specifico di «Traviata», delle principali questioni inerenti il rapporto tra opera e messinscena.
Autonomia di giudizio e capacità comunicativa: sviluppo della capacità di lettura, analisi e interpretazione delle principali strutture formali e stilistiche dell’opera italiana, oltre all’acquisizione di un linguaggio pertinente e di autonomia di giudizio nel valutare e commentare il materiale audio-visivo proposto durante il corso.
Prerequisiti
Conoscenza di base delle principali linee di sviluppo della storia della musica e del teatro.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con ascolti e (video)registrazioni dell’opera.
Altre Informazioni
Durante le lezioni, gli studenti dovranno avere a disposizione una copia del libretto dell’opera «La traviata» che sarà a disposizione in pdf sulla piattaforma Moodle (vedi Bibliografia). Non è necessario saper leggere la musica: alcuni concetti di base del linguaggio operistico saranno spiegati nella prima parte del corso.
Per accedere ai materiali del corso è necessario iscriversi alla piattaforma E-learning Moodle. La password sarà comunicata nel corso delle prime lezioni.
Modalità di verifica apprendimento
L' esame consisterà in un colloquio orale in cui lo studente dovrà dimostrare la conoscenza: 1) degli argomenti affrontati durante le lezioni; 2) di TUTTI i testi in bibliografia; 3) degli ascolti proposti nel corso delle lezioni 4) del materiale audiovisivo proposto a lezione.
Programma del corso
1. Introduzione alla drammaturgia musicale; 2. Lineamenti di metrica italiana finalizzata alla comprensione del linguaggio librettistico; 3. Breve profilo storico dei modelli drammatici e musicali; 4. L’opera del primo Ottocento; 5. Analisi di alcuni punti nodali dell'opera «La traviata»: drammaturgia e messinscena.