Strutture di base della grammatica della/e lingua/e prescelta/e (finlandese e/o ungherese). Abilità comunicative fino al livello A2 dell'European Language Portfolio. Introduzione alla storia e allo studio comparato delle lingue ugrofinniche.
- Power Point delle lezioni e riferimenti e siti indicati. (moodle)
Gruppo A)
- Dal Pozzo Lena (2007), “The Finnish Possessive System”, Annali di Ca' Foscari, XLVI, 1, 79-99. (pdf)
- Driussi Paolo (2012), Guida alla lingua ungherese, Milano, Franco Angeli.
- Karlsson Fred (2014), Grammatica finlandese: fonologia, morfologia, cenni di sintassi, traduzione e adattamento di Lena Dal Pozzo, Milano, Hoepli, (capp. 1, 9.2, 9.3)
Gruppo B)
- Guasti M. Teresa (2007), L’acquisizione del linguaggio. Un’introduzione, Milano, Raffaello Cortina Editore (capp.1, 2, 8).
- Johnson Jaqueline, Newport Elissa (1989), Critical Period Effects in Second Language Learning: The Influence of Maturational State on the Acquisition of English as a Second Language, Cognitive Psychology 21, 60-99. (pdf)
- Sorace Antonella (2010), “Un cervello, due lingue: vantaggi linguistici e cognitivi del bilinguismo infantile”, <http://www.minoranze-linguistiche-scuola.it/wp-content/uploads/2010/03/Sorace.pdf> (09/2017).
Gruppo C): letture facoltative:
Fromkin Victoria et al. (1974), “The development of language in Genie: a case of language acquisition beyond the «critical period»”, Brain and Language 1, 81-107. (pdf)
Holmberg Anders et al. (2009), “Three partial null-subject languages: A comparison of Brazilian Portuguese, Finnish and Marathi”, Studia Linguistica 63, 1, 59-97. (pdf)
Obiettivi Formativi - Parte B
L'obiettivo comune dell'insegnamento di Lingue Ugrofinniche al I anno è l'acquisizione delle strutture di base della grammatica della/e lingua/e prescelta/e (Finlandese e/o Ungherese) e delle abilità comunicative fino al livello A2 dell'European Language Portfolio, oltre all'introduzione alla storia, alla civiltà e alla cultura letteraria ugrofinnica, e allo studio comparato delle lingue ugrofinniche.
Prerequisiti - Parte B
Non sono richieste conoscenze pregresse di una lingua ugrofinnica. I corsi sono aperti ai principianti assoluti. Se si è studenti del curriculum bilaterale italo-ungherese e si proviene dall'Ungheria, è necessario avere una buona comprensione dell'italiano scritto e parlato. Per tutti è consigliato un buon livello delle competenze nell'inglese per potere prendere parte attivamente delle lezioni di docenti Erasmus provenienti da atenei esteri.
Metodi Didattici - Parte B
Nei lettorati, attraverso esercizi scritti e orali, lo studente consolida l'uso della struttura della/e lingua/e ugrofinnica/che prescelta/e. Le esercitazioni comprendono la fonetica articolatoria e l'ortografia, gli aspetti basilari di morfologia e sintassi; il lessico e la fraseologia di base.
Il corso disciplinare si articola in due moduli. Uno introduce agli studi ugrofinnici, illustrando il quadro storico, politico-sociale e culturale dei paesi ugrofinnici e dei loro rapporti nei secoli, dalle origini fino a oggi, con attenzione alle specificità della collocazione regionale che li caratterizza. L'altro modulo addentra nella teoria e pratica linguistica, illustra il tipo di sistema linguistico che mette in relazione finlandese e ungherese e, in minima parte, anche estone e udmurto. Si svolgeranno esercizi comparativi su fonologia, morfologia e lessico, utilizzando a tal fine esempi tratti dai libri usati per l'apprendimento della lingua.
Altre Informazioni - Parte B
Lo studente che sceglie di studiare il finlandese e/o l'ungherese, frequenta un corso che si chiama "Lingue Ugrofinniche", e che come tale viene registrato in carriera ed è visibile nella pagina online dello studente. Il corso di primo livello è di 60 ore, viene tenuto dal titolare della disciplina e da un co-docente, dura un anno (due semestri) e include le attività di lettorato (60 ore a semestre) condotte dai rispettivi lettori. In ciascuno dei tre anni del percorso è possibile partecipare a bandi di borse di studio finalizzate a corsi estivi di lingua finlandese e/o ungherese (si tratta di corsi intensivi, di 60 ore, oppure superintensivi, di 120 ore).
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
Le verifiche relative alla/e lingua/e ugrofinnica/che studiata/e constano di sistematiche prove scritte e orali curate e corrette dai rispettivi lettori.
L'esame relativo al programma di Lingue Ugrofinniche prevede (i) una verifica condotta tramite la presentazione in classe di un argomento concordato con il docente del modulo linguistico, (ii) un breve elaborato scritto ("tesina" di 3 pagine) riguardante uno degli argomenti trattati nell'ambito del modulo linguistico-letterario e storico-culturale, (iii) una prova orale (colloquio su aspetti storici, storico-linguistici, sociali e culturali che caratterizzano le civiltà e i paesi ugrofinnici, (iv) commenti all'esito della prova scritta condotta in lettorato.
Gli studenti svolgono un programma per 12 cfu su due semestri e potranno verbalizzare il voto finale, con il docente responsabile, a partire dagli appelli dell'estate 2018.
Programma del corso - Parte B
L'obiettivo comune dell'insegnamento di Lingue Ugrofinniche al I anno è l'acquisizione delle strutture di base della grammatica della/e lingua/e prescelta/e (Finlandese e/o Ungherese) e delle abilità comunicative fino al livello A2 dell'European Language Portfolio, oltre all'introduzione alla storia e alle principali caratteristiche delle civiltà e dei paesi ugrofinnici, allo studio comparato delle lingue ugrofinniche e alle questioni principali dell'acquisizione linguistica e del bilinguismo.
Non sono richieste conoscenze pregresse di una lingua ugrofinnica. I corsi sono aperti ai principianti assoluti. Se si è studenti del curriculum bilaterale italo-ungherese e si proviene dall'Ungheria, è necessario avere una buona comprensione dell'italiano scritto e parlato. Per tutti è consigliato un buon livello delle competenze nell'inglese per potere prendere parte attivamente delle lezioni di docenti Erasmus provenienti da atenei esteri.
Nei lettorati, attraverso esercizi scritti e orali, lo studente consolida l'uso della struttura della/e lingua/e ugrofinnica/che prescelta/e. Le esercitazioni comprendono la fonetica articolatoria e l'ortografia, gli aspetti basilari di morfologia e sintassi; il lessico e la fraseologia di base.
Il corso disciplinare si articola in due moduli. Uno introduce agli studi ugrofinnici, illustrando il quadro storico, politico-sociale e culturale dei paesi ugrofinnici e dei loro rapporti nei secoli, dalle origini fino a oggi, con attenzione alle specificità della collocazione regionale che li caratterizza. L'altro modulo addentra nella teoria e pratica linguistica, illustra il tipo di sistema linguistico che mette in relazione finlandese e ungherese e, in minima parte, anche estone e udmurto. Si svolgeranno esercizi comparativi su fonologia, morfologia e lessico, utilizzando a tal fine esempi tratti dai libri usati per l'apprendimento della lingua.
Le verifiche relative alla/e lingua/e ugrofinnica/che studiata/e constano di sistematiche prove scritte e orali curate e corrette dai rispettivi lettori.
L'esame relativo al programma di Lingue Ugrofinniche prevede (i) una verifica condotta tramite la presentazione in classe di un argomento concordato con il docente del modulo linguistico, (ii) un breve elaborato scritto ("tesina" di 3 pagine) riguardante uno degli argomenti trattati nell'ambito del modulo linguistico-letterario e storico-culturale, (iii) una prova orale (colloquio su aspetti storici, storico-linguistici, sociali e culturali che caratterizzano le civiltà e i paesi ugrofinnici, (iv) commenti all'esito della prova scritta condotta in lettorato.
Gli studenti svolgono un programma per 12 cfu su due semestri e potranno verbalizzare il voto finale, con il docente responsabile, a partire dagli appelli dell'estate 2018.