La bibliografia specifica sarà illustrata durante il corso. Testi a scelta:
Pier Paolo Portinaro, I conti con il passato. Vendetta, amnistia, giustizia, Feltrinelli 2011 - Bib. Umanistica
Jon Elster, Chiudere i conti. La giustizia nelle transizioni politiche (2004), il Mulino 2008
Alexander Demandt (a cura di), Processare il nemico. Da Socrate a Norimberga (1990), a cura di Pier Paolo Portinaro, Einaudi 1996
Marcello Flores (a cura di), Storia, verità, giustizia. I crimini del XX secolo, B. Mondadori 2001
Giudicare e punire. I processi per crimini di guerra tra diritto e politica, a cura di Luca Baldissara e Paolo Pezzino, l’ancora del Mediterraneo 2005
Michele Battini, Peccati di memoria. La mancata Norimberga italiana, Laterza 2003
a) L’Italia repubblicana e i conti con il passato. Procedimenti giudiziari e politiche di risarcimento, a cura di Filippo Focardi-Lutz Klinkhammer, in “Italia contemporanea”, 2009, n. 254
b) Michele Battini, La questione della verità: giustizia, memoria e storia, in “Parolechiave”, 2005, n. 1, pp. 171-79
a) Dal Tribunale di Norimberga alla tutela internazionale dei diritti dell’uomo, a cura di Mariuccia Salvati, in “Passato e presente”, 2002, n. 56, pp. 15-56
b) Storia, verità, diritto, a cura di Emmanuel Betta e Davide Pretini, in “Contemporanea”, 2009 n. 1, pp. 106-156
Giovanni Focardi-Cecilia Nubola (a cura di), Nei tribunali. Pratiche e protagonisti della giustizia di transizione nell’Italia repubblicana, il Mulino 2015
Giorgio Resta-Vincenzo Zeno-Zencovich (a cura di), Riparare, risarcire, ricordare. Un dialogo tra storici e giuristi, ESI 2012
Marzia Ponso, Processi, riparazioni, memorie. L’«elaborazione del passato» nella Germania postnazista e postcomunista, Mimesis 2015 (no Parte IV)
a) Carolina Castellano, Gli archivi, la storia, l’elaborazione. Rappresentazioni del passato nella giustizia di transizione tedesca, in “Quaderni storici”, 2008, n. 2, pp. 351-383 b) Antonella Salomoni, L’Europa orientale. Transizioni, stabilizzazioni, nuove identità, in
La storia contemporanea attraverso le riviste, a cura di M. Ridolfi, Rubbettino 2008, pp. 149-164
Marcello Del Pero-Fernando Guirao-Antonio Varsori (a cura di), Democrazie. L’Europa meridionale e la fine delle dittature, Le Monnier 2010
Angela Di Gregorio, Epurazioni e protezione della democrazia. Esperienze e modelli di “giustizia post-autoritaria”, FrancoAngeli 2012
Antoine Garapon, Crimini che non si possono né punire né perdonare. L’emergere di una giustizia internazionale (2002), il Mulino 2004
Antoine Garapon, Chiudere i conti con la storia. Colonizzazione, schiavitù, Shoah, Cortina 2009 (ed. or. 2008)
Ruti G. Teitel, Transitional Justice, Oxford UP 2000
Jon Elster (ed.), Retribution and Reparation in the Transition Democracy, Cambridge UP 2006
(Part I + parti da selezionare a seconda del caso prescelto: contattare docente)
Neil J. Kritz (ed.), Transitional justice: how emerging democracies reckon with former regimes, 1995, 3 voll.
(parti da selezionare a seconda del tema o paese prescelto: contattare docente)
Janna Thompson, Taking Responsibility for the Past: Reparation and Historical justice, Cambridge 2002
Antonella Colonna Vilasi, I crimini internazionali, Eur 2008
Joanna R. Quinn (ed.), Reconciliation(s). Transitional Justice in Postconflict Societes, McGill-Queen’s UP 2009 (parti da selezionare a seconda del tema o paese prescelto: contattare docente)
Ruti G. Teitel, Globalizing Transitional Justice. Contemporary essays, Oxford UP 2014 (Parti I, II e III)
Phil Clark-Zachary D. Kaufman (eds.), After genocide. Transitional justice, post-conflict reconstruction and reconciliation in Rwanda and beyond, Hurst & Company 2008
David Roman, Lustration and Transitional justice. Personnel system in the Czech Republic, Hungary and Poland, University of Pennsylvania Press 2011
Il Portogallo e la transizione alla democrazia, n.s. “Storia e problemi contemporanei”, 2010, n. 54
Naomi Roht-Arriaza-Javier Mariezcurrena (eds.), Transitional Justice in the Twenty-First Century. Beyond Truth versus Justice, Cambridge UP 2006 (parti da selezionare a seconda del tema o paese prescelto: contattare docente)
Paul Gready, The Era of Transitional justice. The aftermath of the Truth and Reconciliation Commission in South Africa and beyond, Routledge 2010
Christian Delage, Caught on Camera: Film in the Courtroom from the Nuremberg Trials to the Trials of the Khmer Rouge, University of Pennsylvania Press 2014 (ed. or. 2006)
Obiettivi Formativi
OBIETTIVI DI CONOSCENZA
- conoscenza dei principali orientamenti sulla giustizia di transizione in età contemporanea
OBIETTIVI DI COMPETENZA
- Capacità di individuare i principali nodi storici e storiografici, e l'uso delle relative fonti, di una pratica sempre più comune e complessa nella storia contemporanea
OBIETTIVI DI COMPORTAMENTO
stimolare la riflessione critica sull'origine e lo sviluppo di un aspetto cruciale del nostro presente, che si incrocia i temi dei conflitti e dei diritti umani
Prerequisiti
Buona conoscenza della storia contemporanea, con particolare riferimento alla storia del '900
Metodi Didattici
Lezioni frontali (anche da parte di esperti esterni), esercitazioni da parte degli studenti (obbligatorie per LM84, facoltative per altri Cds) su temi concordati a lezione
Altre Informazioni
Iscrizione obbligatoria all'inizio del corso. Frequenza obbligatoria. Utilizzo della piattaforma e-learning per bibliografia, testi, materiali, fonti
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolgerà in modo diversificato a seconda della tipologia degli studenti, appartenenti a diversi corsi di studio.
I) Per studenti del cds LM84 (obbligatorio) e dei cds LM85 e LM37 (facoltativo):
a) esercitazione orale in itinere su un tema concordato con il docente
b) relazione scritta sull’esercitazione (da consegnare una settimana prima dell’appello di esame: max. 20.000 caratteri, spazi bianchi e note compresi)
c) esame finale orale, consistente in tre parti: 1) discussione su relazione scritta; 2) una domanda che intende verificare la comprensione delle principali argomentazioni proposte dalla lettura prescelta (che deve riguardare un tema diverso da quello affrontato nell’esercitazione); 3) una domanda che intende verificare la comprensione del materiale messo a disposizione sulla piattaforma Moodle (e illustrato durante le lezioni)
La valutazione finale è costituita dall'insieme delle valutazioni ottenute nelle parti a), b) e c). È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte e tre le parti per superare la prova.
La prova intende verificare:
- la comprensione dei principali processi che hanno caratterizzato il rapporto tra storia, politica e giustizia, con particolare riferimento alle diverse fasi della giustizia di transizione
- la comprensione delle principali categorie proposte per inquadrare e descrivere i suddetti fenomeni
- la capacità di distinguere e utilizzare le diverse tipologie di fonti per lo studio dei suddetti fenomeni
- la capacità di sintesi concettuale e di stabilire connessioni pertinenti fra gli eventi
- la capacità di utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica della disciplina (nell’esercitazione orale e nella relazione scritta)
II) studenti dei cds LM65 e LM37 che non scelgono la tipologia d’esame I; studenti di altri cds, studenti Erasmus, part time
Il contenuto dell’esame è diversificato a seconda del livello di conoscenza della storia contemporanea:
a) per chi non ha mai sostenuto nel percorso universitario un esame di storia contemporanea: 1) Gabriele Turi, Il nostro mondo. Dalle grandi rivoluzioni all’11 settembre, Laterza 2006 (obbligatorio); 2) un testo a scelta (vedi elenco)
b) per chi ha sostenuto un esame di storia contemporanea: 2 tesi a scelta dall’elenco (su temi diversi)
L’esame, per le tipologie di studenti a) e b) si terrà in forma orale. La prova si articolerà su almeno tre domande, relative a:
1) una domanda che intende verificare il livello delle conoscenze acquisite attraverso la lettura del testo di base (se tipologia a) e della prima lettura prescelta (tipologia b)
2) una domanda che intende verificare la comprensione delle principali argomentazioni proposte dalla lettura prescelta (tipologia a) o della seconda lettura prescelta (tipologia b)
3) una domanda che intende verificare la comprensione del materiale messo a disposizione sulla piattaforma Moodle (illustrato durante le lezioni e messo a disposizione di tutte le tipologie di studenti, previa iscrizione al corso e registrazione)
La valutazione finale è costituita dall'insieme delle valutazioni ottenute nelle tre parti. È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte e tre le parti per superare la prova.
La prova intende verificare:
- la comprensione dei principali processi che hanno caratterizzato la storia contemporanea
- la comprensione delle principali categorie proposte per inquadrare i suddetti fenomeni
- la conoscenza dei principali eventi e momenti periodizzanti che hanno caratterizzato le varie fasi della giustizia di transizione nel corso del ‘900
- la capacità di distinguere e utilizzare le diverse tipologie di fonti per lo studio dei suddetti fenomeni
- la capacità di sintesi concettuale e di stabilire connessioni pertinenti fra gli eventi
- la capacità di utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica della disciplina
Programma del corso
Fare i conti con il passato. La giustizia di transizione in età contemporanea.
Secondo un approccio storico aperto anche alle suggestioni provenienti da altre discipline (in particolare politologia e diritto), verranno analizzati i vari modi di affrontare il tema dei "conti con il passato", di cui è costellata la storia del XX e XXI secolo in Europa, America Latina, Africa e Asia.
Verranno analizzate e discusse, attraverso esercitazioni seminariali che richiedono la partecipazione attiva degli studenti, varie fonti:
giudiziarie,
giornalistiche, memorialistiche; audiovisive (TV e cinema), web, ecc.