Il corso propone lo studio dei principali movimenti di avanguardia del secondo Novecento italiano, analizzati in relazione al contesto politico-sociale e alla formazione della cultura underground.
Sarà dato specifico rilievo alle sperimentazioni letterarie e artistiche che prevedono una ibridazione tra più generi e media (poesia, musica, pittura, architettura, teatro) con particolare attenzione ai seguenti movimenti: Poesia concreta, Lettrismo, Situazionismo, Poesia visiva.
Saggi critici:
La poesia in immagine / L’immagine in poesia. Gruppo 70. Firenze 1963-2013, a cura di T. Spignoli, M. Corsi, F. Fastelli, M.C. Papini, Pasian di Prato, Campanotto, 2014.
Lamberto Pignotti-Stefania Stefanelli, La poesia verbovisiva e sinestetica, Pasian di Prato, Campanotto, 2011. pp. 95-168 (i capitoli indicati a lezione)
Lucio Vetri, Letteratura e caos. Poetiche della «Neo-avanguardia» italiana degli anni Sessanta, Milano, Mursia, 1992 (i capitoli indicati a lezione)
Scritti teorici di riferimento:
Augusto e Haroldo de Campos, Décio Pignatari, Piano-pilota per la poesia concreta, 1953-1958.
Eugen Gomringer, Dal verso alla costellazione, scopo e forma di una nuova poesia [1954], «Modulo», n. 1, 1966
Guy Debord, Rapporto sulla costruzione delle situazioni e sulle condizioni dell’organizzazione e dell’internazionale[1957], Torino, Nautilus, 2007
Lamberto Pignotti, La poesia tecnologica, «Questo e altro». Rivista di letteratura, n. 2, 1962.
Edoardo Sanguineti, Sopra l’avanguardia, «il verri», n. 11, 1963.
Lamberto Pignotti, La suggestione di Gordon Flash, «Marcatrè», n. 11-13, 1965.
Obiettivi Formativi
Conoscenze: definizione storico-teorica dei movimenti di neoavanguardia in rapporto al contesto politico e sociale; identificazione dei connotati estetici e formali in ambito letterario-artistico, con analisi di opere e testi teorici. Competenze: acquisizione e/o perfezionamento della abilità di analisi e interpretazione dei fenomeni letterari e artistici, in particolare delle opere ibride che si avvalgono di più codici (registro verbale e visivo) e di più media (libro, quadro, audio, video); acquisizione e/o perfezionamento della capacità di porre in relazione i movimenti letterari con il contesto sociale e politico; sviluppo delle competenze di analisi comparativa dei fenomeni letterari e artistici in ambito internazionale. Stimoli: capacità di porre in relazione le competenze e le conoscenze di tipo linguistico e letterario acquisite nei corsi offerti dal CdS; conoscenza dell’attività di ricerca svolta all’interno del Dipartimento e della relazione tra tale ricerca e l’insegnamento proposto nell’ambito del CdS.
Prerequisiti
Conoscenza dei lineamenti essenziali della storia, delle correnti letterarie e dei principali autori del Novecento italiano.
Metodi Didattici
Lezioni frontali svolte attraverso richiami a documenti, opere, testi, saggi critici e teorici proposti durante il corso e indicati in bibliografia. Coinvolgimento attivo degli studenti attraverso un’attività di tipo seminariale.
Altre Informazioni
Il corso vale 6 CFU (36 ore di lezione, 18 lezioni). Si ricorda che per gli studenti full time la frequenza è obbligatoria per almeno i 2/3 delle lezioni (24 ore ovvero 12 lezioni). Si raccomanda vivamente la presenza alla prima lezione di presentazione del corso.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite si baserà sia sull’attività seminariale svolta durante il corso dagli studenti, che sull’esame orale.
Attività seminariale: gli studenti – suddivisi in gruppi – dovranno approfondire uno degli argomenti presentati durante le lezioni, con la realizzazione di una presentazione da esporre in classe nell’ultima parte del corso. L’argomento sarà concordato con il docente e scelto in base agli interessi e agli ambiti di specializzazione degli studenti, in modo da sviluppare la capacità di comparazione tra la letteratura italiana contemporanea e le lingue e le letterature straniere proposte dal CdS. Ad ogni presentazione sarà attribuito un giudizio (insufficiente, sufficiente, buono, molto buono, ottimo) di cui il docente terrà conto nella valutazione finale, costituita dall’esame orale.
Esame orale: la prova – valida anche per gli studenti non frequentanti o dei programmi di scambio (Erasmus e altri) – si articolerà su tre aree specifiche: la conoscenza dei movimenti di neoavanguardia e del contesto politico sociale in cui si inseriscono (con i relativi saggi critici indicati nella bibliografia); l’analisi delle opere, delle attività culturali e degli scritti teorici degli autori e dei movimenti presi in considerazione (con i relativi saggi critici e teorici indicati nella bibliografia, e con l’ausilio delle opere e dei materiali caricati sulla piattaforma e-learning); la discussione della presentazione realizzata ed esposta durante il corso.
È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte e tre le parti per superare la prova.
Programma del corso
Le avanguardie verbovisive in Italia e la cultura underground
Il corso propone lo studio dei principali movimenti di avanguardia del secondo Novecento italiano, analizzati in relazione al contesto politico-sociale e alla formazione di una cultura underground che si pone in contrapposizione all’establishment culturale e alle istituzioni politiche del periodo. In questo senso, il corso è collegato al Progetto di Ricerca d’Ateneo Alle due sponde della cortina di ferro: le culture del dissenso e la definizione dell’identità europea nel secondo Novecento tra Italia, Francia e URSS (1956-1991), svolto presso il Dip. di Lingue, letterature e Studi Interculturali da T. Spignoli e C. Pieralli. Nell’ambito del corso, sarà dato specifico rilievo alle sperimentazioni letterarie e artistiche interdisciplinari, ovvero che prevedono una ibridazione tra più generi e media (poesia, musica, pittura, architettura, teatro) con particolare attenzione ai seguenti movimenti italiani e internazionali: Poesia concreta, Lettrismo, Situazionismo, Poesia visiva. Durante le ore di lezione sarà proposta agli studenti un’attività seminariale esplicitamente dedicata a collegare tali sperimentazioni al contesto artistico-letterario internazionale, in rapporto agli ambiti culturali e alle letterature straniere oggetto di studio da parte degli studenti. A tale fine sarà richiesta la partecipazione attiva degli studenti con la stesura di una presentazione (su argomenti del corso da concordare con il docente) da realizzare in gruppo, che sarà poi esposta durante le ore di lezione.
Saggi critici:
La poesia in immagine / L’immagine in poesia. Gruppo 70. Firenze 1963-2013, a cura di T. Spignoli, M. Corsi, F. Fastelli, M.C. Papini, Pasian di Prato, Campanotto, 2014.
Lamberto Pignotti-Stefania Stefanelli, La poesia verbovisiva e sinestetica, Pasian di Prato, Campanotto, 2011. pp. 95-168 (i capitoli indicati a lezione)
Lucio Vetri, Letteratura e caos. Poetiche della «Neo-avanguardia» italiana degli anni Sessanta, Milano, Mursia, 1992 (i capitoli indicati a lezione)
Scritti teorici di riferimento:
Augusto e Haroldo de Campos, Décio Pignatari, Piano-pilota per la poesia concreta, 1953-1958.
Eugen Gomringer, Dal verso alla costellazione, scopo e forma di una nuova poesia [1954], «Modulo», n. 1, 1966
Guy Debord, Rapporto sulla costruzione delle situazioni e sulle condizioni dell’organizzazione e dell’internazionale[1957], Torino, Nautilus, 2007
Lamberto Pignotti, La poesia tecnologica, «Questo e altro». Rivista di letteratura, n. 2, 1962.
Edoardo Sanguineti, Sopra l’avanguardia, «il verri», n. 11, 1963.
Lamberto Pignotti, La suggestione di Gordon Flash, «Marcatrè», n. 11-13, 1965.