- Lucio Argano, La gestione dei progetti di spettacolo. Elementi di project management culturale, Milano, Francoangeli, 1997.
- L. Argano - C. Brizzi - M. Frittelli - G. Marinelli, L' impresa di spettacolo. Percorsi e srumenti per la creazione di nuovi soggetti culturali, Roma, Officina Edizioni, 2004
- Gianfranco Pedullà, Il teatro italiano nel tempo del fascismo, San Miniato (PI), Titivillus Edizioni, 2009
- Massimo Sgorbani - Gianfranco Pedullà, Dopo Salò, San Miniato (PI), Titivillus Edizioni, 2018.
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire agli studenti un'occasione di formazione centrata sulle pratiche sceniche che presiedono la produzione e l'organizzazione teatrale.
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
lezioni frontali - esercizi pratici - Lavoro a gruppi ed elaborazione di progetti di produzione e programmazione teatrale in tutti i loro aspetti professionali. Incontri con gli artisti. frequenza obbligaotria 70/% del corso - (17 ore)
Altre Informazioni
CALENDARIO
Il laboratorio si svolgerà, di norma, di mercoledì dalle ore 14,30 alle 17,30 e sarà equamente diviso fra lezioni frontali e esercitazioni pratiche.
19 settembre Presentazione del corso
26 settembre h. 14,30-16,30
3 ottobre
10 ottobre
Lezione presso il TEATRO DELLE ARTI di LASTRA A SIGNA (Firenze)
prove aperte e incontro con attori e tecnici (dalle 14,30 alle 17,30)
17 ottobre
24 ottobre
Lezione presso il TEATRO DELLE ARTI di LASTRA A SIGNA (Firenze)
Anteprima spettacolo (dalle 14,30 alle 18,30)
7 novembre
14 novembre 14,30-18,30 giornata conclusiva di verifica
Modalità di verifica apprendimento
produzione di un elaborato finale e frequenza
Programma del corso
Il corso intende fornire agli studenti un'occasione di formazione centrata sulle pratiche sceniche che presiedono la produzione e l'organizzazione teatrale. Alcune domande fungeranno da filo conduttore: come nasce quel fenomeno che chiamiamo “spettacolo teatrale”? Come si sviluppa storicamente il teatro contemporaneo in Italia dal novecento a oggi. Quali spinte - progettuali, emozionali e razionali – sono alla base della creazione di uno spettacolo teatrale professionista? Come si organizza una produzione teatrale professionista? Quali regole dominano il mercato del teatro? Quale dinamica fra domanda e offerta di teatro possiamo riscontrare nella società attuale.
Il percorso che seguiremo sarà equamente diviso fra momenti teorici e esercitazioni pratiche. Dal punto di vista teorico verranno illustrati alcuni nodi fondamentali dell'organizzazione del teatro italiano dal Novecento ad oggi. Dal punto di vista pratico sarà offerta la possibilità – attraverso proiezioni e scambi con addetti ai lavori - di “incontrare” la produzione teatrale con uno sguardo il più possibile 'interno' al mondo della scena.
Lavoreremo anche a gruppi puntando all'elaborazione di progetti di produzione e programmazione teatrale in tutti i loro aspetti professionali.
Da filo parallelo e complementare
Nel corso del laboratorio, inoltre, incontreremo il percorso produttivo della Compagnia Teatro popolare d'arte – da me diretta – nella fase conclusiva del progetto DOPO SALO'. Unana trilogia teatrale sull'Italia dalla caduta di Mussolini all'avvento di Berlusconi. Avremo modo di incontrare i tecnici e gli artisti della compagnia per capire alcuni metodi di realizzazione pratica del teatro, avremo modo di assistere a prove aperte e ad un'anteprima dell'intera trilogia. Il lavoro è dedicato a Pier Paolo Pasolini. Da qui il titolo di questo corso: PASOLINI, I GIOVANI, IL TEATRO.