Il corso si propone di sottoporre alla lettura e all'analisi critica testi della Letteratura italiana di rilievo fondativo sia dal punto di vista estetico sia da quello del significato storico e civile in rapporto all'istituzione ed elaborazione dell'identità culturale della nazione
Andrea da Barberino, Il Guerrin Meschino, a cura di M. Cursietti, Padova, Antenore, 2005; Il Cantare dei Cantari, in T. Saffioti, I Giullari in Italia, Milano, Xenia, 1990, pp. 480-92; L. Pulci, Morgante e opere minori, a cura di A. Greco, Torino, Utet, 2006.
Bibliografia critica: AA.VV., Paladini di carta. Il modello cavalleresco fiorentino, a cura di M. Villoresi, (Firenze, 8-9 maggio 2003), Roma, Bulzoni, 2006; M. Villoresi, Parole alla ventura. Percorsi e divagazioni nel romanzo cavalleresco fiorentino, in Id., La voce e le parole. Studi sulla letteratura del Medioevo e del Rinascimento, Firenze, Sef, 2016, pp. 81-167; P. Orvieto, Pulci, Roma, Salerno, 2017.
Obiettivi Formativi
Conoscenza e interpretazione del contesto storico e letterario fiorentino tra Medioevo e Rinascimento, con specifica attenzione alle figure di Andrea da Barberino e Luigi Pulci. Lettura, interpretazione ed adeguata contestualizzazione storico-letteraria dei cantari, poemi e romanzi in prosa inseriti nel programma.
Prerequisiti
Dato che il corso è incentrato su testi medievali e rinascimentali, si richiede un'ottima conoscenza della lingua italiana.
Metodi Didattici
Lezione frontale.
Altre Informazioni
Si ricorda che la Scuola richiede una frequenza obbligatoria per i 2/3 delle lezioni.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale. La prova mira a verificare in primo luogo la conoscenza dei testi in programma, ovvero la capacità dello studente di leggere ed interpretare la lingua e il contenuto delle opere della nostra tradizione, adeguatamente inserite nel loro contesto storico-letterario. Lo studente dovrà altresì dimostrare una conoscenza delle metodologie degli strumenti critici della disciplina.
Programma del corso
Titolo del Corso: La letteratura cavalleresca fiorentina tra Medioevo e Rinascimento.
Il corso si propone di approfondire la conoscenza della letteratura cavalleresca medievale e rinascimentale, prendendo come punto di osservazione privilegiato il contesto fiorentino dall'età di Dante a quella del Magnifico. In particolare, l'analisi si concentrerà su due opere - il Guerrin Meschino e il Morgante - fondamentali per la costruzione dell'immaginario cavalleresco tra Medioevo e Rinascimento.