Il corso affronterà i principali aspetti della problematica iconografica e iconologica con particolare attenzione al Cinquecento. Cfr. sezione "Programma esteso" per maggiori dettagli.
PROGRAMMA D'ESAME
(NB: si ricorda che la frequenza è obbligatoria. I testi di cui al punto 2 saranno forniti durante il corso)
1) Appunti delle lezioni;
2) Fonti e testi critici relativi agli argomenti trattati durante il corso;
3) Esercitazione scritta da concordare con il docente.
Obiettivi Formativi
Il corso mira a sviluppare le capacità di apprendimento, l'autonomia di giudizio e le abilità comunicative degli studenti, che acquisiranno approfondite conoscenze e competenze interpretative relativamente ai principali temi e problemi dell'iconografia e dell'iconologia.
Prerequisiti
Una buona conoscenza dell'arte medievale e moderna.
Per gli studenti Erasmus è essenziale avere un livello di italiano C1.
Metodi Didattici
Dopo una serie di lezioni frontali teoriche, anche con lettura e commento critico delle fonti testuali, gli studenti parteciperanno alle attività seminariali sulla base di temi d'indagine assegnati con congruo anticipo rispetto all'inizio del corso al fine di favorire la discussione, il dibattito e lo scambio di idee.
Altre Informazioni
Il corso avrà luogo nel secondo semestre.
Modalità di verifica apprendimento
Gli studenti saranno valutati mediante una prova scritta volta ad accertare il livello di conoscenza del programma e le competenze critico-interpretative acquisite. Saranno posti quesiti sui temi trattati durante il corso, sulle fonti documentarie e sulla bibliografia obbligatoria in programma. Nella valutazione finale si terrà conto anche dell'esercitazione scritta, che dovrà essere consegnata almeno dieci giorni prima dell'esame. I materiali caricati sulla piattaforma Moodle costituiscono parte integrante del programma d'esame.
La durata della prova è di due ore. Tipologia dei quesiti: quesiti a risposta aperta, a risposta chiusa e a risposta multipla.
Nella valutazione finale, oltre al livello di conoscenza e alle capacità di comprensione, si terrà conto dell'autonomia di giudizio e delle abilità comunicative dei candidati. Previo presentazione di idonea certificazione, gli studenti disabili, o con DSA, o comunque momentaneamente impossibilitati per ragioni di
salute a sostenere la prova d'esame come previsto, potranno concordare
una modalità d'esame alternativa con il docente.
Programma del corso
Il nodo sapiente tra parole e immagini nel Cinquecento: iconotesti, geroglifici, emblemi, imprese, mitografie, allegorie.
Principali argomenti trattati:
La tavola di Cebete e la sua fortuna iconografica. Fortuna iconografica di Ovidio nel Medioevo e nel Rinascimento. L'Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna. I geroglifici nel Rinascimento: Horapollo; Francesco Colonna; Pierio Valeriano. La letteratura emblematica: gli emblemi di Andrea Alciato; le Symbolicae Quaestiones di Achille Bocchi. Paolo Giovio e le imprese militari e amorose. I mitografi: Boccaccio, De genealogia deorum gentilium (1360); Lilio Gregorio Giraldi, De deis gentium varia et multiplex historia (1548); Natale Conti, Mithologiae sive explicationum fabularum libri decem, Venezia, Aldo Manuzio, 1551; Vincenzo Cartari, Le imagini de i dei de gli antichi, Venezia, Francesco Marcolini, 1556 (poi 1566 e 1571). Giovanni Paolo Lomazzo: dal Trattato dell'arte della pittura, scultura ed architettura, libro VI, capitoli 52 (Composizione de' ritratti naturali per arte), 53 (Composizione dei membri del corpo umano), 54 (Composizione de' gesti ed atti nelle membra del corpo umano). L'Iconologia (1593) di Cesare Ripa e la sua fortuna editoriale e critica nel XVII e XVIII secolo.