Le Lectures e i moduli sono propedeutici all'approfondimento e all'ampliamento delle competenze linguistiche adeguate al contesto accademico del livello B2/C1 del QCER per aiutare gli studenti/le studentesse a diventare membri partecipanti competenti della comunità accademica. I contenuti dei corsi impartiscono familiarità col contesto culturale dei paesi anglofoni per dimostrare il legame essenziale e imprescindibile che esiste tra lingua e cultura.
Per le Lectures con Christine Richardson i principali testi di riferimento sono: Fowler, Hodge, Kress & Trew, Language and Control,( Routledge, 1979); Fowler, Language in the News: Language and Ideology in the Press (Routledge, 1991); Fairclough, Language and Power, 2nd edn. (Pearson, 2001); Thomas et al, Language, Society and Power, 2nd edn. (Routledge, 2004); Mooney et al, The Language, Society & Power Reader (Routledge, 2011).
I testi di riferimento per il modulo del lettorato sono disponibili nella sezione Programma estesa
Obiettivi Formativi
Le Lectures e i moduli sono propedeutici all’approfondimento ed all’ampliamento delle competenze linguistiche adeguate al contesto accademico del livello B2/C1 del QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue) per aiutare gli/le studenti/studentesse a diventare membri partecipanti competenti della comunità accademica. Inoltre i contenuti dei corsi impartiscano familiarità con il contesto culturale dei paesi anglofoni per dimostratre il legame essenziale e imprescindible che esiste tra la lingua e la cultura.
Prerequisiti
Livello B2 del QCER. Per chi non è in possesso di certificazione del livello B2 del QCER, è richiesto il superamento di un test interno livello B2.
Metodi Didattici
Le Lectures coi titolari hanno la convenzionale forma di lezione frontale universitaria mentre i moduli del lettorato si tengono in gruppi piccoli con partecipazione più attiva studentesca in forma di lavoro in gruppo, lavoro in coppia, discussioni seminariali, blended learning, progetti di ricerca, apprendimento cooperativo (a seconda del modulo).
Altre Informazioni
Per raggiungere i 6 CFU del corso Laboratorio di Lingua Inglese, si deve:
frequentare i Lectures con Christine Richardson (I Semestre) e con John Gilbert (II Semestre);
presentare una breve tesina in lingua inglese attinente ai Lectures seguiti con Christine Richardson;
passare un test in lingua inglese attinente ai Lectures seguiti con John Gilbert; frequentare 4 semestri di lettorato, completare tutto il lavoro richiesto e superare la verifica di ciascun modulo del lettorato seguito; per chi non è in possesso di certificazione del livello B2 QCER, superare il test interno di livello B2.
La frequenza al almeno 60% delle lezioni è richiesta come da regolamento univeristqario. Mentre per gli studenti/le studentesse iscritti/e a tempo parziale è possibile un programma non-frequentante per le Lecures coi titolari, per i moduli del lettorato la frequenza è obbligatoria come da regolamento del Corso di laurea.
Modalità di verifica apprendimento
Per il modulo di Lectures coi titolari è previsto una tesina basata sul contenuto dei Lectures, scritta in lingua inglese, e un test. Per i lettorati, ogni modulo ha la sua forma di verifica, secondo la sua tipologia: valutazione in itinere, esame scritto or orale, ecc. Particolari sulla forma della verifica sono disponibili sulla pagina Moodle e nella sezione Programma esteso. Per chi non è in possesso di certificazione del livello B2 del QCER, è inoltre richiesto il superamento di un test interno livello B2.
Programma del corso
Language and Ideology (Christine Richardson). Il corso si tiene al I semestre dell’anno accademico e offre un'esplorazione dei modi in cui nei testi non-letterari sia le forme che le scelte linguistiche possono comunicare e perpetuare delle ideologie. La verifica dell’apprendimento è in forma di frequenza alle lezioni e un breve elaborato individuale su un aspetto, a scelta, trattato nei Lectures.
Particolari dei Lectures tenuti da John Gilbert al II semestre dell’anno accademico saranno disponibili prima dell’inizio del II semestre sia su questo sito che sulla pagina Moodle Laboratorio di Lingua e Traduzione Inglese B029173 (B074) 2018-19.
Gli studenti e le studentesse sono inoltre tenuti/e a frequentare le lezioni di lettorato per un totale di 4 semestri che normalmente si fa frequentando due lettorati durante ciascun semestre dell’anno accademico.
Lettorati disponibili per l’a.a. 2018/19:
La traduzione della narrativa, italiano-inglese (John Gilbert) - il modulo riguarda la traduzione dei testi narrativi italiani in inglese. Particolare attenzione viene prestata all’analisi grammaticale contrastiva, alle problematiche concernenti la scelta lessicale, all’ utilizzo efficace di dizionari, a questioni di stile e ai concetti di equivalenza e intraducibilità culturale. I testi da tradurre e quelli sulla teoria della traduzione vengono resi disponibili dall’insegnante.
Gli studenti si confrontano con i problemi della traduzione letteraria, imparano ad usare risorse stampate e digitali e vengono coinvolti nell’analisi e nella riflessione reciproca, collettiva e individuale. La valutazione si basa sui compiti settimanali e su un esame finale scritto.
Adattamento drammatico (Elizabeth Sainsbury) - I due moduli sono incentrati sulle tecniche per l’adattamento di testi, letterari e non, per la lettura pubblica. Particolare attenzione viene data all’uso espressivo della voce e del corpo ma anche della musica e delle immagini. Si parte da un’accurata analisi fonologica e linguistica dei testi e da un’ampia discussione sulle tematiche di ogni testo per poter sottolineare in maniera più fedele ed espressiva le loro particolari caratteristiche. Alla fine di ogni semestre viene anche dato agli studenti il compito di organizzare una lettura pubblica che comporta anche la stesura del programma e la pubblicità.
Gli’obiettivi di questi moduli sono di affinare le capacità critiche degli studenti nell’affrontare materiale di varia natura, di sensibilizzarli circa le potenzialità espressive e performative dei testi, di perfezionare le loro capacità di scrittura e di trasformazione creativa dei testi, ma anche di migliorare le loro abilità pratiche di organizzazione di gruppi di lavoro e di eventi. Questi obiettivi vengono raggiunti con il lavoro di gruppo in classe, la consegna regolare di brevi relazioni scritte sul lavoro svolto e con la stesura di un’ampia relazione finale. Tutto il lavoro svolto viene valutato per il voto finale.
Conceptual Metaphor (Scott Staton) – il modulo si tiene al II seemestre e introduce la Teoria della Metafora Concettuale attraverso l’analisi del linguaggio. I testi di riferimento sono G. Lakoff & M. Johnson, Metaphors We Live By (Chicago: University of Chicago, 1980) e Z. Kovecses, Metaphor: A Practical Introduction, 2nd ed. (Oxford: OUP, 2010). Gli studenti acquisiscono conoscenza delle principali categorie e fondamenta della teoria, verificando le tenuta della teoria sulla base di dati empirici e hanno ampie opportunità di condividere le loro analisi in modo collaborativo con altri studenti. Gli strumenti utilizzati per la valutazione sono un esame scritto e una breve realzione, individuale o collettiva, basata su dati empirici.
Grammatica Cognitiva (Scott Staton) - questo modulo si tiene al I semestre ed è incentrato sulla zona ostica di preposizioni e verbi frasali e allo stesso tempo offre un’introduzione alla Grammatica Cognitiva. Il testo di riferimento principale è S. Linstromberg. English Prepositions Explained (Amsterdam: John Benjamin’s, 2010), integrato da capitoli tratti da F. Boers, Spatial Prepositions: A Cognitive Semantic Journey along the UP-DOWN and the FRONT-BACK Dimensions (Tubingen: Gunter Narr Verlag, 1996). Il corso mira ad espandere la comprensione dei significati primari e delle estensioni figurative delle preposizioni, a guidare lo stduente nell’analisi di dati empririci provenienti da corpora ed a facilitare il confronto dei risultati ottenuti con atri studenti. Queste abilità vengono verificate attraverso un esame scritto e una breve relazione, individuale o collettiva, basata sull’analisi di dati tratti da un corpus.
Traduzione Inglese-Italiano (Christine Richardson) – il modulo affronta la teoria della traduzione e i problemi della traduzione dall'inglese all’italiano tramite la traduzione, discussione e editing di testi letterari brevi. Enfasi particolare sarà posta sulle potenziali manipolazioni e modifiche necessarie per il mantenimento o cambiamento del rapporto testo-lettore dovute a vincoli del cambio di cultura d’arrivo e/o intenzione del testo. L’approccio metodologico sarà imparare attraverso il fare (learning by doing). Un’iniziale testo individuale sarà revisionato a seguito di discussione collettiva per incoraggiare la valutazione del proprio lavoro nell’ambito di prospettive e soluzioni alternative.
Il materiale sarà disponibile in forma di dispense con eventuali supplementi durante il modulo. La valutazione consiste in prove pratiche in itinere e verifica scritta a fine modulo.
La descrizione dettagliata dei corsi, gli orari ed i materiali didattici sono disponibili su Moodle (Laboratorio di Lingua e Traduzione Inglese B029173 (B074) 2018-2019).