Dopo un'introduzione generale sulla forma di Stato e sulla forma di governo, il corso avrà ad oggetto lo studio dei soggetti competenti e delle attività poste in essere nell'ordinamento italiano in materia di spettacolo.
A) Studenti frequentanti (coloro che risulteranno effettivamente presenti ad almeno 10 lezioni):
- P. CARETTI, U. DE SIERVO, Diritto costituzionale e pubblico, Torino, Giappichelli, ultima edizione, cap. I, II, III, IV (solo par. 8), V, VII (solo par. 1, 2, 3, 7, 8), VIII, IX, XI, XII (par. da 1 a 10), XIII, XVI;
- P. CARETTI, A. CARDONE, Diritto dell’informazione e della comunicazione nell'era della convergenza tecnologica, Bologna, Il Mulino, ultima edizione (capitolo I su "La libertà di manifestazione del pensiero nella Costituzione" e capitolo VI su "Teatro e cinema") o, in alternativa al volume P. Caretti, A. Cardone, altri materiali che saranno indicati agli studenti frequentanti nel corso delle lezioni
B) Studenti non frequentanti
- P. CARETTI, U. DE SIERVO, Diritto costituzionale e pubblico, Torino, Giappichelli, ultima edizione, cap. I, II, III, IV (solo par. 8), V, VII (solo par. 1, 2, 3, 7, 8), VIII, IX, XI, XII (par. da 1 a 10), XIII, XVI;
- P. CARETTI, A. CARDONE, Diritto dell’informazione e della comunicazione nell'era della convergenza tecnologica, Bologna, Il Mulino, ultima edizione (capitolo I su "La libertà di manifestazione del pensiero nella Costituzione" e capitolo VI su "Teatro e cinema");
- A. G. ARABIA, Lo spettacolo, in S. CASSESE (a cura di), Trattato di diritto amministrativo-Parte speciale, Milano, Giuffrè, II ed., 2003.
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: conoscenza del sistema legislativo italiano relativo agli eventi dell'arte e dello spettacolo.
COMPETENZE:comprendere l'evoluzione del sistema normativo italiano relativamente al settore dell'arte e dello spettacolo.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Le lezioni frontali saranno impostate in maniera tale da favorire l'interazione docente/studenti, allo scopo di stimolare l'apprendimento e di modulare le nozioni illustrate in ragione delle difficoltà connesse all'apprendimento.
Altre Informazioni
In caso di mancato superamento dell'esame, lo studente potrà sostenere nuovamente la prova orale dopo almeno un mese.
Modalità di verifica apprendimento
Esame di profitto: orale.
Il colloquio finale è volto a verificare la conoscenza degli argomenti del programma del corso, l'utilizzo di un linguaggio giuridico appropriato e la capacità di esprimere opinioni relativamente a singoli casi pratici.
Programma del corso
Il corso è volto allo studio dei soggetti competenti e delle attività poste in essere nell'ordinamento italiano in materia di spettacolo. Il programma del corso è articolato in due parti; nella prima vengono esaminati: i caratteri fondamentali del fenomeno giuridico, le caratteristiche degli ordinamenti di common law e civil law, le forme di stato e di governo, le caratteristiche della Costituzione del 1948, gli organi e le funzioni dell'Unione europea, il Parlamento e la funzione legislativa, il Presidente della Repubblica, la Corte costituzionale, il Governo e i relativi atti normativi, il procedimento amministrativo e i vizi dell'atto amministrativo, organizzazione e competenze di Regioni ed enti locali.
Nella seconda parte del corso vengono esaminati: la libertà di manifestazione del pensiero dal periodo statutario fino alla Costituzione del 1948, la commissione di censura nel cinema, gli interventi promozionali diretti e quelli indiretti, gli ultimi interventi normativi in materia di cinema.