A. Buonopane, Manuale di epigrafia latina, ed. Carocci, Roma 2009 (consigliato per gli studenti di archeologia). Ulteriori letture saranno raccomandate nel corso delle lezioni.
Obiettivi Formativi
È scopo del corso avviare lo studente:
– agli aspetti propriamente filologici della disciplina (lettura, interpretazione, classificazione, ricostruzione, edizione di testi epigrafici);
– a un uso metodologicamente corretto delle iscrizioni come fonti per la storia dell’antichità greco-romana, nella consapevolezza che l’epigrafia latina non è soltanto una scienza testuale: l’iscrizione è un medium complesso, nel quale il testo è soltanto uno dei componenti della comunicazione, ed è al tempo stesso un reperto archeologico, che acquista una sua valenza specifica come fonte in relazione al contesto in cui lo si osserva, per quanto remoto nello spazio e nel tempo dal suo contesto originario;
– a una comprensione generale dei processi di formazione e dispersione del patrimonio epigrafico, che travalica l’ambito strettamente antichistico, ma è indispensabile ai fini di un corretto utilizzo delle iscrizioni come fonti per la storia del territorio nell’antichità.
Prerequisiti
Sono richieste una buona conoscenza della lingua latina e una conoscenza di base della storia romana.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con supporto video. Circostanze permettendo, una quota della didattica sarà destinata a sessioni di esercitazione extra muros a contatto diretto con le iscrizioni, nel corso delle quali lo studente avrà modo di impratichirsi in prima persona con alcune operazioni basilari del modus operandi dell’epigrafista (riproduzione, descrizione, trascrizione, identificazione).
Altre Informazioni
La frequenza è obbligatoria.
Il programma potrà subire aggiustamenti nell’eventualità del protrarsi dell’emergenza Covid-19. Se necessario, la didattica sarà effettuata a distanza.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale, comprendente una prova pratica nella quale si richiede allo studente di descrivere, leggere, classificare, identificare, contestualizzare un’iscrizione mai vista prima.
Programma del corso
Definizione dell’epigrafia. L’iscrizione come monumento e come documento. Breve storia della disciplina. Gli strumenti di lavoro: raccolte cartacee e digitali. La classificazione convenzionale delle iscrizioni. Mestiere di epigrafista: riproduzione, descrizione, trascrizione, lettura, identificazione, contestualizzazione, interpretazione di iscrizioni appartenenti a ciascuna delle diverse classi. Le iscrizioni nel loro contesto archeologico e fuori da esso (afterlife del documento epigrafico: reimpiego, collezionismo, musealizzazione).