B004642 - LINGUISTICA GENERALE

Italiano

Facoltà di linguaggio e lingue naturali. I principali livelli di analisi linguistica: fonetica e fonologia, morfologia, lessico, sintassi, semantica, pragmatica. Introduzione ai temi della variazione ed ai processi di mutamento endogeni ed esogeni delle lingue, ai fenomeni del plurilinguismo e dell’interferenza.

G. Berruto e M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, UTET, edizione 2017.

G. Soravia, Le lingue del mondo, Bologna, Il Mulino, 2014, cap. 2 “Le tipologie”.

A. De Dominicis, Fonologie comparate, Roma, Carocci, due capitoli a scelta in uno dei seguenti raggruppamenti: cap. 3 e cap. 5; cap. 3 e cap. 6; cap. 3 e cap. 7; cap. 8 e cap. 9; cap. 8 e cap. 10; cap. 11 e cap. 12; cap. 13 e cap. 14; cap. 15 e cap. 16.

L'insegnamento fornirà una formazione iniziale sui principi e i metodi dell'analisi linguistica. Gli obiettivi di conoscenza riguardano, più specificamente, l'acquisizione di: terminologia tecnico-specialistica del settore; conoscenza delle proprietà del linguaggio umano; conoscenze fondamentali e capacità di analisi ai vari livelli: fonetica e fonologia, morfologia, lessico, sintassi, semantica, pragmatica; nozioni di base sulla variazione e sui processi di mutamento endogeni ed esogeni delle lingue, sui fenomeni del plurilinguismo e dell’interferenza. Obiettivi del corso sono anche l'acquisizione, da parte dello studente, delle abilità che gli consentano di comunicare in modo chiaro le nozioni acquisite, anche in ambito specialistico, di sviluppare le capacità di apprendimento necessarie a risolvere problemi linguistici, a formulare giudizi in modo autonomo, e a intraprendere gli studi più avanzati nel settore. Quali obiettivi di comportamento il corso si propone di stimolare gli studenti: (a) ad un utilizzo consapevole delle strutture dell'Ateneo in generale e del CdS in particolare, tra cui gli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca; (b) ad una partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente; (c) ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola.

Conoscenze grammaticali di base dell'italiano.

Lezioni frontali accompagnate da esempi di analisi dei fenomeni linguistici presentati che evidenzino i modelli teorici utilizzati per spiegarli e le categorie utilizzate per descriverli.

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Le competenze apprese saranno verificate attraverso una prova scritta. La prova scritta include esercizi e domande a risposta chiusa, che mirano a verificare la capacità di analisi di dati linguistici e di conoscenza della terminologia tecnica, e domande a risposta aperta che mirano a verificare le competenze espositive ed argomentative dello studente in merito ai concetti e ai fenomeni studiati.

Fondamenti teorici: schema della comunicazione; la comunicazione animale; le proprietà del linguaggio umano; il segno linguistico; senso e denotazione; la composizionalità; la struttura di predicazione; lingua scritta e lingua parlata. Fonetica e fonologia: produzione dei suoni linguistici; trascrizione fonetica; vocalismo e consonantismo; analisi fonologica; tratti e processi fonologici. Morfologia e lessico: parole, morfemi e flessione; cenni di tipologia morfologica; formazione delle parole; categorie flessionali e classi di parole. Sintassi: costituenti e struttura; la frase: funzioni grammaticali e ruoli tematici; sintassi del periodo. Semantica e pragmatica: approcci al problema del significato lessicale; rapporti sintagmatici e paradigmatici; tratti semantici; la categorizzazione linguistica; l’atto linguistico; la tipologia illocutoria; il modello di Grice. Introduzione ai temi della variazione ed ai processi di mutamento endogeni ed esogeni delle lingue, ai fenomeni del plurilinguismo e dell’interferenza.